GRAVINA, Manfredi
Luca Micheletta
Nacque a Palermo il 14 giugno 1883 da Biagio e Blandine von Bülow. Nazionalista militante fin da ragazzo il G., nell'agosto 1900 entrò alla R. Accademia navale di Livorno [...] e il carteggio che i due mantennero nel periodo bellico e, con minore intensità, fino al 1924.
Decorato con due medaglie d'argento e una di bronzo al valor militare, alla fine della guerra venne inviato come addetto navale a Stoccolma, dove assunse l ...
Leggi Tutto
DELLA ROCCA, Dino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Ranieri. di Ubertino, apparteneva ad una famiglia originaria della Maremma pisana.
Visdomini di Rocca a Palmento - da cui prendevano il nome [...] ad ottenere dall'arcivescovo di Lucca il 17 genn. 1334 la concessione in affitto per 25 anni, per due marche d'argento l'anno, di un podere nel Valdarno presso Pontedera, nel territorio pisano.
Dopo la morte del conte Bonifazio Novello, alla fine ...
Leggi Tutto
DE COURTEN, Raffaele
Walter Polastro
Nato a Milano il 23 sett. 1888 dal conte Giuseppe e da Maria Ticozzi, entrò nel 1906 all'Accademia navale di Livorno uscendone nel 1910 con il grado di guardiamarina. [...] Durante questo periodo il D. acquisì notevole prestigio per le sue capacità di comandante, e fu insignito della medaglia d'argento e dell'Ordine militare di Savoia mentre i Tedeschi gli conferivano la gran croce al merito.
Dopo la caduta di Mussolini ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Giacomo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia intorno al 1484 (probabilmente prima del mese di novembre) da Antonio, figlio del capitano generale da Mar Giacomo, e da Ginevra Emo di Zaccaria. [...] ai servizi dei forestieri. Il M., inoltre, aveva segnalato la presenza, a Laurana, di alcuni reliquiari a forma di "brazzi d'argento et d'oro", come era in uso in quei territori, che il Senato ordinò di trasferire nella chiesa cattedrale dell ...
Leggi Tutto
EMO CAPODILISTA, Giorgio
Alessandro Brogi
Nacque a Padova l'8 giugno 1864, di famiglia patrizia veneta sorta dall'unione (avvenuta nel 1783) degli antichi casati degli Emo di Venezia e dei Capodilista [...] dell'attacco vittorioso alla quota 144 del Carso. Per il successo ottenuto l'E. fu decorato con la medaglia d'argento al valor militare e venne iscritto nel quadro di avanzamento al grado di maggiore generale. La promozione giunse il 13 aprile ...
Leggi Tutto
GUASCONI, Niccolò
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nella prima metà del XIV secolo, da Iacopo di Piero, detto Bonaccio, nel "popolo" di S. Lorenzo, quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Leone d'oro. [...] fu eletto ufficiale della Zecca, in base alla sua appartenenza all'arte del cambio, con il compito di presiedere alla battitura dell'argento e del rame. Dal 1° sett. 1400 ebbe il consolato nell'arte del cambio; dal 12 ottobre dello stesso anno fino ...
Leggi Tutto
Atene antica
Roberto Bartoloni
Culla della democrazia
Se sentiamo parlare di filosofia, letteratura e arte dell'antica Grecia istintivamente pensiamo subito ad Atene. Poche infatti sono state, nella [...] di sé tutta l'Attica, riuscendo così a sfruttare le due grandi potenzialità della regione: le risorse del territorio (miniere di argento e di piombo, foreste, cave di marmo, pianure coltivabili) e lo sbocco sul mare. Facendo leva su di esse e sulla ...
Leggi Tutto
VITTORIA
FFrancesca Roversi Monaco
Città-accampamento situata tra Parma e Fidenza e costruita nel 1247 da Federico II durante l'assedio di Parma (v.), per trascorrervi i mesi invernali nell'attesa della [...] facilità dei difensori rimasti. La città-accampamento fu ridotta in macerie e il tesoro imperiale ‒ vasellame d'oro e d'argento, pietre preziose, perle, gioielli e indumenti di seta ‒ fu depredato. La corona fu rinvenuta fra le rovine dal popolano ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Costanza
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Costanza. – Nacque a Napoli nel 1553 da Innico, quarto duca di Amalfi, e Silvia Piccolomini.
Figlia unica e pertanto sola erede del prestigioso [...] al voto di povertà monastica, portò con sé in monastero numerosi effetti personali tra cui libri, suppellettili d’argento, gioielli e alcuni pezzi della collezione presepiale che lei e sua madre avevano raccolto negli anni precedenti collocandola nel ...
Leggi Tutto
GRIOLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova il 4 apr. 1825 da Luigi e da Livia Nardini. Giovane lavorante in un negozio di pollami, fu probabilmente indotto dall'esempio del fratello Giovanni [...] delle Alpi, nel 1860 il G. partecipò con la spedizione Medici alla liberazione del Mezzogiorno, meritando una medaglia d'argento e il grado di capitano, con il quale fu ammesso successivamente nell'esercito regolare. La progressione di carriera, che ...
Leggi Tutto
argento
argènto (ant. ariènto) s. m. [lat. argĕntum, da una radice indoeur. che significa «brillare»]. – 1. Elemento chimico, metallo monovalente, di simbolo Ag, numero atomico 47, peso atomico 107,88, appartenente al primo gruppo del sistema...
argentare
v. tr. [der. di argento] (io argènto, ecc.). – Rivestire di un sottile strato d’argento (per le accezioni specifiche, v. argentatura). ◆ Part. pass. argentato, anche come agg. (v. la voce).