BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] (sempre secondo la vivace testimonianza dell'epigrafe) sono dovuti anche altri provvedimenti: l'assegnazione di trombe d'argento agli araldi (tubatores)di ciascuna Porta; l'istituzione di banditori pubblici che, con squilli di tromba, avvisassero ...
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DELLA GENTE, Giberto
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma attorno all'anno 1200, giacché durante il 1260 dichiarò a fra' Salimbene de Adam, che si era recato a trovarlo nella sua residenza di Compegine, [...] tramontò definitivamente solo quando egli fu costretto - sempre p er motivi economici - a svalutare, diminuendo la quantità di argento fino, la moneta parmense nei confronti della lira imperiale. Se infatti nel 1254 il cambio era di tre soldi di ...
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CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 28 marzo 1544, secondo dei tre figli maschi di Alvise (1515-1559) di Girolamo e di Isotta (o Ixiona) di Melchiorre Michiel. Savio agli Ordini, a 23 [...] uno delli collonelli del popolo... casa per casa cambiando li quattrini", sino a che, "mutato il rame in oro et argento, ogni uno" ricevesse "sodisfattione, oltre poi al benefficio dell'abbassamento de i prezzi delle robbe".
Le condizioni di salute ...
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BORROMEO ARESE, Carlo
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Milano nel 1657 da Renato, decurione, e da Giulia Arese, che era figlia di Bartolomeo, presidente del Senato. Di famiglia nobilissima, che aveva annoverato [...] la loro, favoriti, ma più controllati per quanto riguarda l'impegno intellettuale, Costantino Grimaldi, Alessandro Riccardi e Gaetano Argento, che, a quanto si dice nella corrispondenza del B. con Vienna, diventa proprio in questo periodo l'uomo ...
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FARNESE, Pietro (Petruccio)
Andrea Zorzi
Nato intorno all'inizio dei XIV secolo., probabilmente figlio primogenito di Nicola (Cola) di Ranuccio, crebbe negli anni in cui i diversi rami della famiglia [...] , ove il F. fece ritualmente correre un palio infamante di prostitute e battere monete commemorative, tra le quali una in argento con l'effige del patrono fiorentino S. Giovanni con una volpe, raffigurante Pisa, rovesciata sotto i piedi.
Durante l ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] Sessanta riprese gli studi medici e nel 1869 cauterizzò all’interno dell’utero un polipo con nitrato d’argento nel tentativo, riuscito, di arrestare un’emorragia, realizzando così la prima isteroscopia nella storia della medicina. Pantaleoni stesso ...
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FIESCHI, Percivalle
Giovanni Nuti
Figlio di Tedisio e di una Simona forse appartenente alla casata genovese dei Camilla, nacque probabilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII dal ramo dei conti [...] al bando Firenze e Siena, insieme ad altre città minori, e condannando la prima ad una ammenda di 50.000 marche d'argento e la seconda ad una di 30.000. Temendo le conseguenze economiche di tale decisione, Firenze inviò un sindaco a San Miniato ...
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BUSCHETTI, Giambattista
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia chierese nacque a Bene nel circondario di Mondovì (ignota è la data di nascita), primogenito di Flaminio, referendario e consigliere di [...] sua devozione alla reggente gli valeva comunque, ancora il 25 sett. 1682, la concessione di una somma di ben 20.000 lire d'argento, estesa pure ai suoi successori, sul tasso di Chieri, del quale già beneficiava per una somma minore dal marzo 1664: e ...
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DURAZZO, Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1593 (fu battezzato il 26 giugno), penultimo dei sette figli di Pietro e di Aurelia Saluzzo di Agostino, duca di Garigliano.
Degli otto [...] e Antonio da Passano, mentre il D. riceveva l'ordine di non lasciare la città, sotto garanzia di 4.000 scudi d'argento. L'esito favorevole anche del secondo sindacato consenti al D. di riprendere l'attività politica e, soprattutto, il progetto del ...
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FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] presidente del Consiglio superiore della Istruzione pubblica, fu insignito di numerose onorificenze, tra cui, nel 1886, la medaglia d'argento al valore della Marina assegnatagli per aver salvato la vita a una donna che stava affogando nelle acque di ...
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argento
argènto (ant. ariènto) s. m. [lat. argĕntum, da una radice indoeur. che significa «brillare»]. – 1. Elemento chimico, metallo monovalente, di simbolo Ag, numero atomico 47, peso atomico 107,88, appartenente al primo gruppo del sistema...
argentare
v. tr. [der. di argento] (io argènto, ecc.). – Rivestire di un sottile strato d’argento (per le accezioni specifiche, v. argentatura). ◆ Part. pass. argentato, anche come agg. (v. la voce).