MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] sporadici compaiono in Oriente già nel V sec. a. C., ma colà si tratta di una materia composta soprattutto di gesso e argilla, di scarsa coesività (dròmos del tumulo di Alyasses presso Sardi; terrazza di Takht-i Madere in Persia).
La vera malta fa la ...
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BANDKERAMIK
Termine archeologico tedesco (= "ceramica a nastro") usato per la prima volta nel 1903 da F. Klopffleisch per distinzione dalla "Schnurkeramik" (v.), poi entrato nell'uso del linguaggio tecnico [...] per designare un tipo di vasi di terracotta decorati in vario modo con motivi a forma di nastro, incisi nell'argilla prima della cottura, e poi anche dipinti, tipici della regione danubiana, con estensione dal Mar Nero all'Europa centrale in ...
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Vedi PROTOCORINZI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOCORINZI, Vasi
L. Banti
La parola protocorinzio fu usata per la prima volta nel 1881 da G. Loeschke, seguito dal Furtwängler che, fino dal 1879, contemporaneamente [...] a una stessa bottega, sperimentò una nuova tecnica, usò, cioè, per indicare le carni il giallo o il bruno, stesi direttamente sull'argilla, ed estese assai l'uso del rosso. I vasi così dipinti sono detti di "stile policromo". All'uso dei colori si ...
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Vedi CORINZI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CORINZI, Vasi
L. Banti
L'aggettivo c. dovrebbe indicare tutta l'industria ceramica di Corinto (Grecia), dall'inizio di una produzione locale alla fine di questa [...] cui è contemporaneo. Sui grandi vasi è più esteso l'uso della linea di contorno e del bianco steso direttamente sull'argilla, secondo la tecnica caratteristica dei pittori corinzi, imitata fra il 58o e il 560 dai pittori attici. I pittori di grandi ...
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Architetto burkinabé (n. Gando 1965). Formatosi in Germania, ha fondato nel 1998 l’associazione no profit Schulbausteine Für Gando per accompagnare e sostenere lo sviluppo del suo paese e nel 2004 il proprio [...] Architecture, con sede a Berlino. Esperto di conservazione e sviluppo delle tecnologie tradizionali basate sull’uso dell’argilla, alla base della sua visione c’è lo sfruttamento dei materiali locali con il coinvolgimento della comunità destinataria ...
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SIMILITUDINES
S. Ferri
Il vocabolo, che nell'uso classico ha un significato generalmente astratto, è adoperato spesso da Plinio in due principali significati: uno astratto, di "somiglianza" (similitudinis [...] xxxv, 88), l'altro concreto, di ritratto o statuetta - specialmente di terracotta - (similitudines reddere: ibid., xxxv, 153; ex argilla similitudines: ibid., xxxv, 15). In questa accezione il valore semantico di "somiglianza" è riferito al fatto che ...
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HYPERBIOS (῾Υπέρβιος)
M. B. Marzani
Uno dei fondatori dell'architettura, di cui Plinio dice (Nat. hist., vii, 194) che insieme al fratello Euryalos introdusse ad Atene l'arte del fabbricare le tegole [...] e di costruire le case. Ancora in Plinio (Nat. hist., vii, 198) H. di Corinto introdusse l'uso del tornio nella lavorazione dell'argilla.
Bibl.: H. Brunn, Gesch. gr. Künst., II, Stoccarda 1889, p. 322. ...
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ARETINI o ARRETINI, Vasi
A. Stenico
La locuzione "vasi aretini" risale già all'antichità. Fra tutti i passi di autori antichi (v.: Thesaurus linguae Latinae: Onomasticon; s. v.: Arretinus), il più esplicito [...] modanature. Dopo di ciò si lasciava asciugare lo strato di creta così trattato entro la matrice fino a che, contraendosi l'argilla per la perdita di umidità, il vaso crudo poteva esser tolto dalla forma. Al tornio esso era completato con l'aggiunta ...
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Arte
Disegno eseguito sopra una superficie dura (parete rocciosa, pietra, legno, materiale ceramico, cuoio, metallo). lavorando a mano con uno strumento a punta. È una tecnica artistica usata, nelle possibili [...] . Da ricordare le figurazioni magico-cultuali nell’arte rupestre, i motivi puramente decorativi o narrativi eseguiti sull’argilla fresca o sulla superficie del vaso già parzialmente essiccata prima della cottura, sui vasi a vernice lucida; e ...
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LENINGRADO
B. Latynin
A. P. Mantsevic
G. Belov
A. Vo¿cinina
M. Bystrikova
A. Bank
L. Belova
B. Ja. Stavisskij
N. D. Diakanova
N. Djakonova
Museo statale dell'ermitage.-
1. Formazione del museo. [...] Il più antico è un bassorilievo in legno che raffigura un ippopotamo e uccelli fra i canneti del Nilo. Vi sono vasi d'argilla di varia forma con figure di uccelli, fiori e volti, numerose ampolle con l'immagine di San Mena, forme per stampare i vasi ...
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argilla
s. f. [lat. argilla, che è dal gr. ἄργιλος, ἄργιλλος]. – 1. Roccia sedimentaria clastica costituita da minutissimi granuli, formati essenzialmente da silicati idrati di alluminio a struttura lamellare (detti minerali argillosi), da...
argilloso
argillóso agg. [dal lat. argillosus]. – 1. Che contiene argilla, ricco di argilla: roccia a., terra argillosa. 2. In mineralogia, minerali a., i minerali denominati genericam. sialliti. In agricoltura, terreni a., quelli che hanno...