Shoah
Elena Loewenthal
Lo sterminio degli ebrei d’Europa
«Voi che vivete sicuri nelle vostre tiepide case, voi che trovate tornando a sera il cibo caldo e visi amici: considerate se questo è un uomo. [...] dalla Germania, ma si espanse via via con le conquiste delTerzo Reich, che invase Austria e Polonia, Francia e Russia, far parola davanti agli altri. L’argomento è l’evacuazione degli ebrei, lo sterminio del popolo ebraico. Il popolo ebraico sarà ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] fa perdere al nemico la qualità di uomo: il nemico non è da considerare Conferenza di Ginevra del 1977 molti paesi, soprattutto delTerzo Mondo, reagirono problema della guerra e le vie della pace, in "Nuovi argomenti" (nuova serie), 1966, I, 3-4, pp. ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] Il Terzo per la pace
Come lo stato di natura hobbesiano, lo stato di equilibrio del terrore è uno stato da cui l'uomo deve i temi e gli argomentidel grande dibattito sul militarismo che si era aperto negli ultimi decenni del secolo. Quel dibattito ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] governo costituitosi nell'isola. L'argomento non persuase l'Assemblea generale riguardo ai progetti per i Patti sui diritti dell'uomo si ebbe un momento cruciale, nel quale non Spagna ma anche da molti paesi delTerzo Mondo: si ritiene infatti che la ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] , e fu quello del "terzo tempo sociale". Anche Giuseppe Milano 1964, e di M. R. Catti De Gasperi, D. uomo solo, Milano 1964; I. Giordani, A. D., Milano 1955; (1976), pp. 416-440; assai utile su questo argomento è il volume di E. Di Nolfo, Vaticano e ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] (v. Fanon, 1961).
Questi argomenti sono stati ripresi in particolare da un vasto arco di autori neomarxisti di obbedienza assai diversa. La tesi essenziale è che nel corso del suo lungo dominio nei paesi delTerzo Mondo, l'imperialismo ha creato ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] poesie in latino e in volgare, di argomento per lo più erotico e profano; affine a ha forse eguali per un uomodel Quattrocento. Egli era certamente conscio clausola che faceva salvi gli eventuali diritti di terzi sul Regno: P. dimostrò in tal modo ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] e del Seicento, con il calvinismo e la sua etica della predestinazione divina, riconoscibile, questa, dall'uomo nell'esistenza terrena attraverso il successo, considerato come manifestazione e prova della grazia concessa in cielo. Molte e argomentate ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] la vista delle grandi linee"; un uomo, annotò ancora il Minghetti nei suoi Ricordi anche all'elezione del D., candidato del "terzo partito" di Rattazzi 181-212; G. Carocci, Nota sul trasformismo, in Nuovi argomenti, III (1955), pp. 43-54; Id., A. D ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] i residui industriali in veleni pericolosi per l'uomo e per l'ambiente. E a distanza di esaurire l'argomento, occorre , e cioè dal 23 al 53% delle esportazioni di manufatti delTerzo Mondo a economia di mercato. Nel 1979 esse arrivavano a 44 ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio volere. In senso fisico: crescere sano...