DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] la vista delle grandi linee"; un uomo, annotò ancora il Minghetti nei suoi Ricordi anche all'elezione del D., candidato del "terzo partito" di Rattazzi 181-212; G. Carocci, Nota sul trasformismo, in Nuovi argomenti, III (1955), pp. 43-54; Id., A. D ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] , il 26 maggio 1834, e narrandogli l'argomentodel libretto, a proposito dell'introduzione, ove si leggono già terminato il I atto, "e del secondo resta a fare un terzetto e la stretta del finale: delterzo, un duetto e l'ultima scena: figurati ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] Passione, 3 marzo 1814 - ottobre 1815.
Gli argomenti e l'ordine degli inni fanno pensare a un' un bellissimo animo e un caro uomo», confidò al padre il 17 giugno tomi, apparve deluso dagli inserti storici delterzo, che a suo giudizio soffocavano la ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] , pp. 139-50) una lunga lettera di argomento filosofico che il F. scrisse il 13 sett il proemio, non ancora corretto, delterzo opuscolo. Quindi, il 10 novembre, era perciò presentato come il solo uomo che avesse salvato Firenze da peggiori ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] e alla corte esigono distinzioni: uomodel suo tempo, usò i rapporti di eroderne la credibilità, pur se gli argomenti di Grassi non erano banali quanto apparvero del primo e la finezza spassionata del secondo sono tratti autentici. Il nome delterzo ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] miseria – in molte parti delTerzo Mondo, quando invece «la cose, è entrato nel mondo. Il Logos eterno si è fatto uomo, e di questo fa parte il contesto di luogo e tempo. Kindheitsgeschichten, 2007-2012). Di argomento più specifico: Concilio in ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] ; ma prima della fine delterzo anno venne espulso a causa ), I due gemelli veneziani (1747) e L'uomo prudente (1748).
Fu proprio Arbes il tramite dell l'intento che mi ero proposto, cercai un argomento che potesse fornire comico, interesse e sorpresa" ...
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Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] la famiglia reale di Siracusa, altre un uomo che si è fatto da sé e e questi possono essere considerati le opere delterzo gruppo. Infine, se una tale separazione ha di informazione come risultato di un’argomentazione matematica, e i risultati della ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] operare per raggiungere "quella beatitudine di cui l'uomo s'osserva esser tanto bramoso, e che terzo volume delle Opere), che è uno dei primi scritti italiani sull'argomento, e la relazione Sopra il contagio della tabe polmonare scritta a nome del ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] del Belli pone l'importante problema della matrice popolare dell'espressività belliana. Infine la terza sezione presenta due scritti, datati 1950 e '54, Emilio e Narcisso e L'egoista, d'argomentodel '900: G., Roma 1975; E. Gioanola, L'uomo ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio volere. In senso fisico: crescere sano...