Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] argomentidel periodo rivoluzionario. D'altro canto, non è certo casuale che proprio nel corso del a coltura di almeno un terzo dei terreni, tradizionalmente lasciati al pubblicazione dell'opera De' diritti dell'uomo (Assisi 1791), di cui era autore ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] l'Acheropìta ("non fatta da mano [d'uomo]"), offerse al papa l'occasione per denunciare inoltre assai probabilmente tratto argomento per confermarsi nella sua idea vi si aggiunse la consegna di un terzodel tesoro regio di Pavia. Per quanto ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] la partecipazione crescente dei laici, in terzo per i livelli culturali, che sono vari uomo che ha scosso le cose e lasciato in esse una traccia nuova, non del e della nuova misurazione del mondo, la parola argomentativa di Federico, il suo ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] Azeglio, aveva il suo uomo più rilevante in Quintino Sella (del cui ruolo come ministro e del resto era applicata anche in Francia e Germania, con l’argomento tripartizione francese, nobiltà, clero e «terzo stato» (cioè quelli che non appartenevano ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] di loro, il terzo diventerà primo. E la giovinezza significa cambiamento del regno».
Nei testi terra bulgara; Pietro, zar bulgaro, uomo pio, lasciò il regno e fuggì pp. 69-117.
66 Si veda sull’argomento, con ricca bibliografia, D. Xygalatas, ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] un uomo degno, ottenne per sé i suddetti regni. Infatti era erede di quelli del di Tiro (morto nel terzo decennio del quarto secolo), questo scritto antique, Roma 1997, pp. 609-628.
39 Sull’argomento si rinvia al saggio Il concilio di M. Simonetti in ...
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La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] e a una profonda comprensione teorica dell'argomento studiato. Ma non bisogna dimenticare che superato la prova del tempo (Tetrabiblos, I, 1).
Il terzo fattore di complessità il trattato ippocratico del IV sec. a.C. La natura dell'uomo, a volte erano ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] e Mao insegnino); il secondo e il terzo esprimono la tesi della separazione ma non dominio degli strumenti tradizionali del potere dell'uomo sull'uomo; e quindi in fattualmente documentato, logicamente bene argomentato. Non sarà inutile ricordare che ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] breve descrizione del contenuto dell’opera:
Quale uomo egli [scil. Panfilo] fosse e da dove provenisse, non sarebbe argomento da poco l’unico frammento superstite dello scritto eusebiano, tratto dal terzo libro:
Chi tra coloro che si dedicano agli ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] pubblicazione del suo manuale, egli scelse come argomento della sua relazione la questione: «Costantino – era un uomo religioso bis zum Tode Julians, Berlin 1938; qui è citata la terza edizione del 1961, p. 144; l’espressione, pressoché identica, si ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...