ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] importa che molte di quelle argomentazioni sembrino a noi di scarso valore: D. è uomodel Medioevo, e tenta persuadere i Impero, come anche da quella della corte di Roma, e che il terzo è contro la politica papale; ma in realtà l'intero trattato è ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] 12 milioni. Di questi circa un terzo sarebbero Abissini più o meno puri; fine del sec XVI da un abbā Bāḥrey, importante non solo per l'argomento ma le tre persone della Trinità, negava altresì che l'uomo fosse creato ad immagine di Dio, il quale non ...
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La parola aeronautica deriva da ἀήρ "aria" e ναυτιχή "arte di guidare una nave". È la mirabile conquista umana dell'inizio del sec. XX.
La densità dell'aria relativamente piccola riduce di gran lunga le [...] , di grandezza sufficiente per sostenere un uomo: con questo apparecchio, slanciandosi dall'alto è ritornati più volte sull'argomento; ma è sempre emersa la di merci; 3. quelli del proprietario dell'aeromobile con i terzi.
1. Rapporti col personale. ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] termine. In particolare, i simboli di funzione con zero argomenti sono chiamati costanti. Per es., se f è una dal problema della comunicazione tra uomo e macchina, lo studio di terze parti, i broker, che facilitano la cooperazione tra gli utenti del ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] mai sanzione regia. Agli stati generali del 1614, il terzo stato rinnovò il voto d'una proprî dello stato di natura, si era fatto uomo civile e politico, aveva creato cioè lo stato a trattare un qualche argomento, avrebbe dovuto infatti consultare ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] il blocco per mezzo di un terzo canale, ma si appoggia per mezzo questo campo; ma ci restano, su questo argomento, solo gli scritti di Senofonte, di Arriano uomo. La caccia è considerata appunto come opportuna preparazione alla guerra. Né v'ha del ...
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FRANCIA (XV, p. 876)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Joseph HAMEL
Julien LAFERRIERE – Carlo Morandi
Popolazione (p. 888). - Secondo il censimento dell'8 [...] Inghilterra al terzo.
Nel commercio argomento che interessava anche l'Inghilterra in virtù della "clausola di salvaguardia" del trattato tripartito di Londra) fu discusso nell'agosto e settembre del dei diritti dell'uomo e del cittadino, la rivoluzione ...
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Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] ha quasi ovunque densità fra 5 e i abitante per kmq., la terza, ancora a N., ha ovunque meno di i ab. per suo Wäinämöinen, del 1820, la fusione di più canti sullo stesso argomento in una specie di poema), Z. Topelius (padre del poeta), culmina nella ...
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(I, p. 955; App. II, i, p. 95; III, i, p. 49; IV, i, p. 62; V, i, p. 82)
I temi e i problemi che ruotano attorno all'a. hanno ricevuto un'ampia esposizione alla voce agricoltura del vol. I dell'Enciclopedia [...] Appendici con i relativi aggiornamenti. Sullo stesso argomento è opportuno rinviare anche ai lemmi antiparassitari , di cui oltre un terzo in Asia, appaiono degradati dal del diritto agrario che abbia a suo fondamento la tutela dei diritti dell'uomo ...
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GIUSTIZIA (lat. iustitia; fr. ing., justice; sp. justicia; ted. Gerechtigkeit)
Gioele SOLARI
Giovanni CORSO
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Nella speculazione greco-romana il concetto di giustizia è ancora essenzialmente naturalistico, [...] qu. 58, art. 10). Perciò l'uomo in rapporto con Dio non può essere veramente giusto del diritto, 2ª ed., Roma 1923; G. Del Vecchio, La giustizia, Bologna 1924 (con larga bibliografia sull'argomento o ad opponendum, al terzo interessato; d) querela di ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...