DAMIANI ALMEJDA, Giuseppe
Miranda Ferrara
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 13 febbr. 1834 da Felice, originario di Palermo, e da Carolina Almejda, figlia dei gran maestro di caccia di re Ferdinando. [...] e staccata dai muri per poter garantire un sufficiente ricambio d'aria.
Il tema della copertura, come elemento qualificante, ritornerà Grecia e poi in Francia ed in Inghilterra, l'opera, costruita su istanze eminentemente pedagogiche, si inseriva nell ...
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MOSCA, Giuseppe
Daniele Carnini
– Nacque a Napoli nel 1772, fratello maggiore di Luigi.
Studiò a Napoli nel conservatorio di S. Maria di Loreto con Fedele Fenaroli; già nel 1791 ottenne la prima scrittura [...] allora fino al 1803 compose due o tre opere nuove all’anno in diverse città d’Italia, quali Napoli, Milano, Torino, . I pretendenti delusi di Mosca, per cui anche Rossini scrisse un’aria sostitutiva (nel 1812), è del 1811 (nota anche come Con amore ...
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SACCO, Luigi.
Maria Luisa Betri
– Nacque a Varese il 9 marzo 1769, ultimogenito dei tredici figli di Carlo Giuseppe e di Maddalena Guaita, di agiata condizione.
Compiuti i primi studi di grammatica [...] la salubrità dell’aria - un altro dei temi cari all’Illuminismo – grazie a un’opera di bonifica idraulica pp. 57 s.; U. Tucci, Il vaiolo, tra epidemia e prevenzione, in Storia d’Italia, Annali 7, Malattia e medicina, a cura di F. Della Peruta, Torino ...
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SEMENTI, Giovan Giacomo
Fabrizio Biferali
– Nacque a Bologna il 27 agosto 1583 da Vincenzo Sementi.
La sua formazione professionale si svolse nella città emiliana nelle botteghe del fiammingo Denys [...] tribuna dipinse s. Giovanni evangelista e s. Gioseppe et in aria la Madonna, e nella facciata verso la nave grande la Concettione il racconto di Baglione, il pittore «mentre andava tuttavia operando, d’improviso gli cadde la goccia et andò a risico di ...
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CODAZZA, Giovanni
Roberto Ferola
Nacque a Milano il 15 maggio 1816 da Giuseppina Ceresole e da Francesco, ingegnere, autore di apprezzate opere di architettura. Quale allievo del collegio Borromeo studiò [...] soprattutto dal newtoniano S. D. Poisson.
Il C. non si limitò, tuttavia, a fare solamente opera di trattatista; ma, della termodinamica ne faceva seguire l'applicazione alle macchine ad aria calda, alle macchine a vapore ordinarie e a quelle a ...
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PALLADINO, Eusapia Maria
Laura Schettini
PALLADINO, Eusapia Maria. – Nacque a Minervino Murge (Bari) il 20 gennaio 1854 da Michele, contadino, e da Irene Barbiere.
Non si hanno notizie certe sulla vita [...] di martello sui muri, sollevarsi in aria, emanare dal corpo fiammelle di luce , in Vita Moderna. Giornale d’arte, scienza e letteratura, Lombroso Ferrero, Cesare Lombroso. Storia della vita e delle opere, Bologna 1921, pp. 301 s.; T. Alippi, ...
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CASSOLI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Reggio Emilia il 19 sett. 1749 dal conte Antonio e da Caterina Pegolotti. Formatosi nel collegio dei gesuiti di Reggio, dal quale uscì nel 1768, si distinse [...] prescindendo dalla soluzione pariniana della Salubrità dell'aria né si può isolare la descrizione prefazione a Lirici del secolo XVIII, Firenze 1871, in Opere (ediz. naz.), XV, pp. 190-191; D. D. Fabbi, L'armonia della scienza colla religione, I, ...
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CHIMINELLO, Vincenzo
Stefano Ramazzotti
Nato a Marostica (Vicenza) il 30 giugno 1741 da Bartolomeo e da Elena Toaldo, frequentò fino a diciannove anni il collegio del paese natale, dove studiò grammatica, [...] paralisi progressiva il 16 febbr. 1815 a Marostica.
L'opera scientifica del C. fu esplicata nel campo dell'astronomia con con il freddo della notte: il freddo restringe le molecole d'aria e ne accresce il peso specifico e quindi la variazione ...
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MICHI, Orazio (Orazio dall’Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque intorno al 1595 ad Alife, nel Casertano, da Nicolò; si ignora il nome della madre.
Circa la sua formazione musicale, Cametti ipotizzò che potesse [...] ricordato per l’importante contributo dato al nascente genere dell’aria; fece parte infatti di quel gruppo di musicisti – monody, cantata, and opera from the circles around cardinal Montalto, Oxford 1997, ad ind.; D. Fabris, Mecenati e musicisti ...
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DE LUCA, Sebastiano
Rodolfo A. Nicolaus
Nacque il 4 nov. 1820 a Cardinale (prov. di Catanzaro), secondogenito di Martino, farmacista e di Maria Carello. Furono suoi fratelli il giurista e parlamentare [...] D. fondò l'istituto chimico, organizzando i laboratori secondo il modello francese, che era considerato allora il migliore; la sua opera , sull'assorbimento dell'ammoniaca contenuta nell'aria atmosferica per mezzo della terra della solfatara ...
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aria
ària s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. ἀήρ]. – 1. Miscuglio gassoso di azoto (per i 4/5) e di ossigeno (per circa 1/5), con piccole quantità di altri gas, che costituisce l’atmosfera terrestre (a. atmosferica),...
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...