ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] abbandonato per sempre: in poco più di un mese, l'aria del cavaliere avvocato scompare. Se si dà però uno sguardo S. Restituta i santi esercizi... Fu grande il frutto che operò nelle anime, nè d'altro si parlava in tutta Napoli che delle virtù di ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] Leo, oggi in provincia di Pesaro, in un locale senz'aria e senza luce, dove le più semplici norme igieniche erano ecc., Roma 1791 (opera di mons. G. Barberi, segretario della Congregazione giudicante nel processo romano); H. d'Alméras, Les romans ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] : "Creda con verità, che l'aria di Lucerna mi è nociva, non dico tanto per la flussione d'occhi, quanto per le ostruzzioni ed di Lucerna. Tutt'altro che soddisfatta del suo operato la segreteria di Stato pensò finalmente di sostituirlo, elevandolo ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] nel Libro intitulato Bellona... (s. l. né d.), dedicato ad Ercole Gonzaga. Il C. rimase , che avrebbe dovuto saltar in aria per lo scoppio di una cassa memoriale a Carlo V in cui illustrava l'opera svolta in favore degli Imperiali alla morte del ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] di gennaio del 1850. Il progetto era in aria da tempo, senza che il C. ne fosse polemica e portato a considerare il periodico come opera sua, non della Compagnia: gli mise perciò stampa liberale, come la Gazzetta d'Italia del 6 luglio, giudicò ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] Concilio Vaticano II, un’aria nuova cominciò a circolare sotto la guida di Chiara, l’Opera si andava rapidamente internazionalizzando: dopo le comunità , Roma 2008; Gesù in mezzo, a cura di D. Fratta - D. Kasujja, Roma 2008; Ai Gen 3. Chiara. 1996 ...
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Culto
Enrico Comba
Il termine deriva dal latino cultus (participio passato di colere, "coltivare"), il cui primo significato è "coltivazione, cura", e poi "addestramento, educazione, cultura", "venerazione, [...]
Soprattutto per influenza dell'opera di É. Durkheim, in Grecia, in Italia, in Gallia, nel Vicino Oriente. D'altra parte, il villaggio umano non è, sempre e ovunque, del Rgveda, il sacrificio avveniva all'aria aperta, in un sito scelto appositamente ...
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LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] dove L. sperimentò "difficoltà d'orina": dietro consiglio dei di metafisica di Giovanni Camerota. Tuttavia l'aria napoletana non gli giovò; per di più tardi, lo proclamò patrono della gioventù cattolica.
Opere: Lettere ed altri scritti di s. Luigi ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] i poetastri - il vitto anassimenico consistente nel pascersi d'aria. L'anno dopo pubblicò a Faenza un'elegante del B. che portano lo stesso titolo, Il Genio Borbonico, tipiche opered'occasione, composte l'una (Parma 1769) per le nozze di Ferdinando ...
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ELEMENTI
C. Frugoni
I quattro e. (terra, acqua, aria, fuoco) proprio per la molteplicità della serie - che evidentemente ha tutti i requisiti per pretendere alla completezza sintetizzando il continuum [...] piatto di legatura in avorio, opera del monaco Tuotilo, attivo a Luna sono vicarie del Fuoco e dell'Aria. Al centro del mondo la scritta 248-297; M.L. Pressouyre, Le cosmos platonicien de la cathédrale d'Anagni, MEFR 78, 1966, pp. 551-593; J. Hubert, ...
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aria
ària s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. ἀήρ]. – 1. Miscuglio gassoso di azoto (per i 4/5) e di ossigeno (per circa 1/5), con piccole quantità di altri gas, che costituisce l’atmosfera terrestre (a. atmosferica),...
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...