EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] lettera del diacono Ferrando a E. fu stilata poco dopo la morte di Fulgenzio ed è uno scritto polemico contro l'interpretazione ariana della Persona del Cristo. Questa (c. 3) ma più ancora l'altra lettera di Ferrando mostrano che E. gli aveva inviato ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] la Chiesa di Roma e il nuovo regime, più sensibile di quello di Odoacre nel campo religioso. I contatti con i Goti ariani e in particolare con Teodorico furono rari e per niente difficili. Nella corrispondenza papale i Goti vengono menzionati di rado ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] presidenza della Società italiana di filosofia del diritto. anch'essa da lui fondata nel 1936, perché "non appartenente alla razza ariana". Aveva così inizio per il D. un periodo di terribili difficoltà, che con lui condivise la moglie Tina Valabrega ...
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PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] accuse di eterodossia su di essa; Paolo Giovio si spinse addirittura a insinuare che Palmieri fosse «un seguace dell’eresia ariana» e a sostenere che il poema era stato «condannato dai teologi e bruciato» (Giovio, 2006, p. 358). La parabola ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] già dai tempi apostolici, forza diabolica in lotta con la città di Dio (il molinismo è paragonato con l'eresia ariana e con altre deviazioni ereticali: Passerin, La riforma..., p. 229). Come primi passi di restaurazione dell'autentica dottrina del ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] invece partita dallo stesso A. ed abbia trovato l'appoggio di altri duchi legati come lui alle antiche tradizioni germaniche ed ariane di fronte ad una regina di fede cattolica, tanto più che essa, a quanto risulta dagli studi del Bognetti, si era ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] mitologia indoeuropea si fosse depositata, filtrata, nelle fiabe e nelle leggende delle differenti popolazioni di origine ariana, e queste a loro volta trasmesse nei racconti e novelle popolari, arrivando perciò a riconoscere nelle strutture ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] ogni forma espressa di monofisismo. Ma è questo che lo porta, qui come nel IV trattato, a risalire fino agli ariani quando vuole indicare il punto originante le opinioni erronee del suo tempo, perché Ario negava l'unità delle persone trinitarie e ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] partecipazione di prelati e principi, chierici e laici, convocata solamente per questioni - come per esempio, l'eresia ariana - riguardanti la Chiesa universale: tali furono i concili di Nicea, di Costantinopoli e simili; il concilio generale della ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] et speçialmente di quella resia, che non credettoro che altro mondo fosse che questo" (5 aprile: V, c. 70v). Dell'eresia ariana si parla a lungo nella lezione del 9 aprile, e con notevole impegno dottrinale; ma anche in questa trattazione spunta una ...
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ariano1
ariano1 agg. e s. m. (f. -a) [dal sanscr. ariyà- «signore», cfr. fr. aryen, ingl. aryan (distinti rispettivam. da arien, arian «ariano2») e ted. arisch (che equivale anche ad ario)]. – 1. Denominazione introdotta nell’uso verso la...
nazionalsocialismo
s. m. [comp. di nazionale e socialismo, calco del ted. Nationalsozialismus]. – Complesso ideologico (comunem. noto nella forma abbreviata nazismo) elaborato in Germania soprattutto da A. Hitler, e divenuto, con la presa...