DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] di portare ad Alachi la sua benedizione e il suo ammonimento alla moderazione, che d'altra parte non fu seguito. La reazione ariana fu brutale, e D. e il suo clerofurono dunque costretti a sperare e a favorire il ritorno di Cuniperto. Quest'ultimo ...
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FELICE
Francesca Laganà Luzzati
Vescovo di Lucca nella seconda metà del sec. VII, ci è noto grazie ad una charta cessionis da lui stesso emessa il 20 genn. 685 e ad un diploma del re longobardo Cuniperto [...] con F.?) - fino a quando i Longobardi non si convertirono al cattolicesimo - coesistessero affiancate una gerarchia cattolica ed una ariana longobarda. La figura storica di F. ci è consegnata in primo luogo dalla citata charta cessionis del 685 ...
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ANASTASIO, santo
Alessandro Pratesi
Ventiquattresimo (secondo alcuni autori, ma erroneamente, venticinquesimo) vescovo di Brescia, vissuto tra la fine del secolo VI e il principio del VII. Nella lista [...] di S. Pietro, avvenuto nel marzo di quell'anno, afferma che il tempio era stato edificato dal vescovo A. "pro mercede Ariane hereseos de qua triumphaverat"; la fonte, che il Biemmi giudica di gran peso, è completamente svalutata dal Savio: comunque è ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] figli dei Longobardi nella fede cattolica, invita tutti i vescovi d'Italia a impegnarsi per la conversione dalla fede ariana di quel popolo (ibid., I, n. 17). Che il problema longobardo fosse prioritario nelle sue preoccupazioni è testimoniato dall ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] , XIII).Ciò che, unitamente all'espressione dei propri dubbi circa il dogma della Trinità durante una discussione sulla eresia ariana, portò all'istruzione di un processo a suo carico da parte del padre provinciale (con l'occasione venne ricostruito ...
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BUSALE, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Ignota è la data di nascita del B. e incerta la sua origine. Il Biandrata e il Dávid affermano che era nativo della Calabria e che suo padre era spagnolo. Un testimone [...] giudizio universale. Infine i membri del gruppo erano portati alla negazione della Trinità: posizione, questa, che essi riconoscevano come ariana. Nell'inverno 1544-1545 - durante il quale morì il Villafranca e il B. assunse in pratica la guida del ...
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FEDELE da San Biagio (al secolo Matteo Sebastiano Palermo Tirrito)
Gioacchino Barbera
Nacque a San Biagio Platani (Agrigento) il 18 genn. 17 17 da Nicola Palermo e Maria Tirrito. Come egli stesso racconta [...] servo di Dio p. Ludovico d'Alcamo... (Palermo 1753) e l'opera sacro-drammatica in versi L'empietà della dottrina ariana conculcata e convinta nel glorioso martirio di s. Ermenegildo re d'Andalusia (Palermo 1797).
Fonti e Bibl.: Il catalogo completo ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] lettera del diacono Ferrando a E. fu stilata poco dopo la morte di Fulgenzio ed è uno scritto polemico contro l'interpretazione ariana della Persona del Cristo. Questa (c. 3) ma più ancora l'altra lettera di Ferrando mostrano che E. gli aveva inviato ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] la Chiesa di Roma e il nuovo regime, più sensibile di quello di Odoacre nel campo religioso. I contatti con i Goti ariani e in particolare con Teodorico furono rari e per niente difficili. Nella corrispondenza papale i Goti vengono menzionati di rado ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] già dai tempi apostolici, forza diabolica in lotta con la città di Dio (il molinismo è paragonato con l'eresia ariana e con altre deviazioni ereticali: Passerin, La riforma..., p. 229). Come primi passi di restaurazione dell'autentica dottrina del ...
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ariano1
ariano1 agg. e s. m. (f. -a) [dal sanscr. ariyà- «signore», cfr. fr. aryen, ingl. aryan (distinti rispettivam. da arien, arian «ariano2») e ted. arisch (che equivale anche ad ario)]. – 1. Denominazione introdotta nell’uso verso la...
nazionalsocialismo
s. m. [comp. di nazionale e socialismo, calco del ted. Nationalsozialismus]. – Complesso ideologico (comunem. noto nella forma abbreviata nazismo) elaborato in Germania soprattutto da A. Hitler, e divenuto, con la presa...