DI CHIRICO, Giacomo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Nacque a Venosa (Potenza) il 27 genn. 1844 da Luigi e da Caterina Savino. Il padre morì quando egli era ancora piccolissimo, nel 1848. Il primo apprendistato [...] , dove è tuttora conservato presso gli uffici. All'Esposizione di Ferrara, tenuta in occasione del centenario della nascita dell'Ariosto nel 1874, fu premiato con medaglia d'argento per il quadro Domenica delle palme; alla mostra di Torino del 1875 ...
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BESOZZI, Antonio Giorgio
Remo Ceserani
Nacque nella prima metà del sec. XVI. Apparteneva alla nobile e cospicua famiglia Besozzi, a un ramo secondario, ma importante, che risiedeva a Monvalle, un luogo [...] da citazioni di questo o quell'autore. Il B. prende anghe posizione nella polemica allora viva sul diverso valore dell'Ariosto e del Tasso: l'Ariosto, egli dice, "ha scritto bene in ogni sorte di poesia. Ma l'havervi'mischiato tante lascivie, mi pare ...
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CAVALIERI (Cavalleri, Cavaleri, de Cavaleriis), Bartolomeo
Tiziano Ascari
Nacque, probabilmente a Ferrara, intorno al 1450. Apparteneva alla stessa casata di Antonio, che fu consigliere del marchese [...] la moglie e i figli in grande povertà. Possedeva una piccola casa in contrada Mirasole, che i suoi eredi vendettero a Ludovico Ariosto e che, restaurata e ampliata, fu la parva domus in cui il poeta passò gli ultimi anni.
Il Libanori, e dietro di ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] artium Instituto atque Academia Commentarii); al modo delle sorelle, tradusse in bolognese Ariosto e scrisse novelle, pure in dialetto (L'Urland furios d'mssir Aldvigh Ariost, Bologna 1865; Sett sturieli in dialett bulgneis, ibid. 1884).
Dopo studi ...
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TINELLI, Luigi
Arianna Arisi Rota
– Nacque il 28 aprile 1799 a Laveno, allora nel dipartimento dell’Olona della Repubblica Cisalpina, da Ferdinando e dalla nobildonna Marianna Borroni.
Dalla loro unione [...] autoctona della letteratura romantica e dei grandi autori che, da Dante Alighieri a Francesco Petrarca, da Ludovico Ariosto a Torquato Tasso, avevano contribuito al risveglio delle lettere italiane.
Dalla riflessione sulla patria culturale e sulle ...
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SERASSI, Pierantonio (Pier Antonio)
Cristina Cappelletti
– Nacque il 17 febbraio 1721 a Bergamo, da Giuseppe, appartenente alla nota famiglia di organari, e da Angela Andreotti.
Nell’ottobre del 1737 [...] , presso Bodoni, l’edizione della Liberata (in tre volumi) e il Ragionamento sopra la controversia del Tasso, e dell’Ariosto, ripresa della dissertazione del 1751.
Nel 1869 gli eredi vendettero alla biblioteca di Bergamo parte del carteggio e della ...
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ANGUILLARA, Giovanni Andrea dell'
Claudio Mutini
Nacque a Sutri intorno al 1517, come si deduce da un capitolo autobiografico indirizzato al card. C. Madruzzo.
Incerta è anche la famiglia cui l'A. appartenne, [...] 1563, 1566, 1568, e i Nuovi argomenti fatti da M. Giovan' Andrea dell'Anguillara sopra Orlando Furioso di M. Lodovico Ariosto, Firenze 1570); ottiene l'amicizia di personaggi influenti tra i quali la stessa Caterina de' Medici; compone alcune tra le ...
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SOLDANI, Jacopo
Marco Leone
– Nacque a Firenze il 1° ottobre 1579, primogenito di Bernardo e di Ginevra Aldobrandini.
Sin da giovanissimo fece il suo ingresso in vari sodalizi cittadini, dove ebbe modo [...] e della società fiorentina del tempo. Nelle satire prima e terza, che non a caso sono ricalcate su quelle omologhe di Ariosto per il fatto di prendere a bersaglio l’ipocrisia cortigiana ed ecclesiastica (quasi un controcanto ai coevi elogi della ...
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GUERRA, Domenico
Paolo Tinti
Nacque a Valvasone, in Friuli, nella prima metà del XVI secolo, da Pietro; sono assai scarse le notizie sulla sua vita e sulla sua formazione professionale.
Intorno al 1560 [...] delle Rime et prose di G. Della Casa. L'anno seguente fu data alle stampe una nuova edizione dell'Orlando furioso di L. Ariosto, in 4°, nella quale per la prima volta comparivano gli argomenti in ottava rima di L. Dolce, insieme con le allegorie di T ...
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GIANNONE, Pietro
Domenico Proietti
Nacque a Bisignano, nel Cosentino, il 19 nov. 1806, da Luigi e Raffaella Astorino, in una famiglia della piccola nobiltà. Il padre, di principî liberali (e in seguito [...] armoniche. Discorso sulla Divina Commedia del Dante con alcuni saggi poetici (ibid. 1830), in cui Dante, al pari di Ariosto e Tasso, era esaltato come poeta "classico e romantico insieme". Nel frattempo il G. aveva pubblicato anche la novella poetica ...
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ariostesco
ariostésco agg. (pl. m. -chi). – Del poeta L. Ariosto (1474-1533), proprio e caratteristico dell’Ariosto: l’ottava a., la poesia a.; la fantasia a.; o che riguarda l’Ariosto e la sua opera: una biografia a.; la critica ariostesca....
trito
agg. [dal lat. tritus, part. pass. di terĕre «pestare, tritare, logorare»]. – 1. a. Tritato, sminuzzato: carne t.; sale t.; roccia t.; gesso trito. Come s. m., tipo di pezzatura dei combustibili solidi, costituito da pezzi o scaglie...