MAZZACURATI, Giancarlo
Matteo Palumbo
Nacque a Padova il 9 giugno 1936 da Adeodato e Mariarosa Gherardi.
Ebbe anche un fratello, Benedetto, di poco più giovane. Il ramo paterno era originario di Galliera, [...] a Venezia, dove terminò il ciclo di studi e iniziò il ginnasio, che poi completò a Ferrara, al liceo classico Ariosto. Gli anni di Venezia, come pure quelli vissuti a Ferrara, restarono nei ricordi come anni di grande libertà. Mazzacurati era ...
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STRAPAROLA, Giovanni Francesco
Donato Pirovano
– Dell’autore di un’antologia di rime intitolata Opera nova e delle Piacevoli notti non si conosce quasi nulla. La pressoché totale assenza di documenti [...] ), ma anche scrittori più vicini nel tempo o contemporanei: Luigi Pulci, Matteo Maria Boiardo, Iacopo Sannazaro, Ludovico Ariosto, Teofilo Folengo, Ruzante e in genere i novellieri. Era attratto dai cantari e dal variegato mondo della letteratura ...
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CANTELMO, Sigismondo
Tiziano Ascari
Nacque, forse ad Alvito, intorno all'anno 1455 da Pietro Giampaolo, duca di Sora e conte di Alvito e di Popoli, e da Caterina Del Balzo. Non si sa quale parte egli [...] ; D. Santoro, Della vita e delle opere di M. Equicola, Chieti 1906, pp. 27-34, 38-44; M. Catalano, Vita di L. Ariosto, Genève 1931, ad Indicem; R.Filangieri, Una congiura di baroni nel castello d'Isola..., in Archivio stor. per le provv. napol., n.s ...
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MICHELI, Domenico. –
Gregorio Moppi
Bolognese, non se ne conosce la data di nascita, da collocarsi, probabilmente, attorno agli anni Quaranta del Cinquecento, giacché il suo debutto editoriale, la più [...] nel terzo; e, emergenti dalla fisiologica congerie di pagine adespote, ve ne sono anche di Bernardo Tasso, L. Ariosto, Girolamo Parabosco, Luigi Cassola, A. Caro, Antonio Placidi, Giampaolo Castellina, nonché della comica Vincenza Armani. Inoltre, la ...
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NICOLINI, Giuseppe (Giuseppe Simone)
Valerio Camarotto
– Nacque a Brescia il 28 ottobre 1788 da Francesco e da Claudia Viviani.
Laureatosi in legge nel 1807 a Bologna, nel 1811 fu nominato giudice supplente [...] » a seguire la «novella musa» e a trascurare le «antiche fole» (vv. 13-17), proponendo gli esempi sommi di Dante, Ariosto, Tasso e invitando contestualmente Vincenzo Monti a farsi «alunno» della «Romantica Musa» (vv. 61 s.).
In quello stesso giro di ...
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VERITA, Girolamo
Massimo Castoldi
VERITÀ, Girolamo. – Nacque a Verona nel 1472, o forse qualche anno prima, in una illustre famiglia della città, figlio di Michele e di Filippa Pindemonti.
Fu amministratore [...] , che precede anche un manoscritto delle poesie (Bergamo, Biblioteca civica Angelo Mai, MM391).
È ricordato come poeta da Ludovico Ariosto nel celebre parnaso dell’Orlando furioso (XLVI, 14, 5-6: «Duo Ieronimi veggo, l’uno è quello / di Veritade ...
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FRANCHI(Della Franca), Filippo
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Andrea di ser Nuto, nacque a Perugia nel secondo decennio del Quattrocento. Con tutta probabilità studiò nella sua città natale dove, [...] del F. a Ferrara non ci sono noti, né la documentazione conosciuta fornisce qualche chiarimento. Una lettera di Francesco Ariosto, zio materno di Felino Sandei, raccomandante quest'ultimo a Ercole d'Este (21 dic. 1467), ci informa che il ...
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GHERARDINI, Giovanni
Elisabetta Corsi
Figlio di Giovanni e di una certa Domenica, nacque a Modena il 17 febbr. 1655. Apprese l'arte della quadratura a Bologna, dove fu allievo del pittore A.M. Colonna. [...] nel 1698 (Bologna 1854). Il resoconto, scritto in uno stile brillante e fitto di citazioni da T. Tasso e L. Ariosto, rivela la profonda cultura del G. nonché la sua perfetta padronanza della lingua francese. In lettere da Pechino, una del febbraio ...
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FARRI (De Farri, Faris), Domenico
Mario Infelise
Non conosciamo la data di nascita di questo tipografo, figlio di Cristoforo.
La famiglia Farri, originaria di Rivoltella, nei pressi di Dcsenzano del [...] realizzate sulla base dell'edizione giolitina del 1555; nel 1575 e nel 1580 due edizioni dell'Orlando furioso dell'Ariosto. La prima, in traduzione castigliana di Ieronimo de Urrea, ristampa della prima edizione veneta in lingua spagnola del Giolito ...
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PALAZZI, Fernando
Chiara Di Giorgio
PALAZZI, Fernando. – Primogenito di tre figli, nacque ad Arcevia (Ancona) il 21 giugno 1884 da Filippo e da Felicita Terenzi.
Seguirono Ferruccio (1886-1972) e Bianca [...] e all’attività critica, aveva curato edizioni di classici, tra cui opere di Doni, Berni, Goldoni, Tasso, Molière, Ariosto, Parini, Plutarco. Dall’inizio degli anni Venti soggiornò a Milano e ottenne una rubrica di critica letteraria sull’Ambrosiano ...
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ariostesco
ariostésco agg. (pl. m. -chi). – Del poeta L. Ariosto (1474-1533), proprio e caratteristico dell’Ariosto: l’ottava a., la poesia a.; la fantasia a.; o che riguarda l’Ariosto e la sua opera: una biografia a.; la critica ariostesca....
trito
agg. [dal lat. tritus, part. pass. di terĕre «pestare, tritare, logorare»]. – 1. a. Tritato, sminuzzato: carne t.; sale t.; roccia t.; gesso trito. Come s. m., tipo di pezzatura dei combustibili solidi, costituito da pezzi o scaglie...