ARIOSTO, Galasso
Luisa Bertoni Argentini
Ottavo figlio del conte Niccolò e di Daria Malaguzzi VaIeri, nacque a Ferrara nel 1489. Venne avviato alla carriera ecclesiastica dal fratello Ludovico, che [...] 1560, p. 70; B. Pino, Della nuova scielta di lettere di diversi nobilissimi huomini, I, Venezia 1574, pp. 292 s., 368-375; L. Ariosto, Opere minori, a cura di C. Segre, Milano-Nalpoli 1954, pp. 508, 570; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I,2 ...
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ARIOSTO, Francesco, detto il Peregrino
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, nacque a Ferrara intorno al 1415. Non sempre è facile distinguerlo dal suo omonimo Francesco Ariosto (1430-1499), di Rinaldo, [...] da Remigio Sabbadini, in Miscellanea di storia veneta, s. 3, XIV, Venezia 1919 pp. 256 s.; M. Catalano, Vita di Ludovico Ariosto ricostruita su nuovi documenti, II, Ginevra 1931, p. 371; G.M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I.2, Brescia 1753, pp ...
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Poligrafo (Ficarolo 1701 - Ferrara 1772), autore di una biografia dell'Ariosto, premessa all'edizione delle Opere da lui curata (1741); del 1º vol. delle Memorie istoriche di letterati ferraresi (post., [...] a cura del figlio Lorenzo, 1777); di note alla Secchia rapita del Tassoni (1744) ecc. Scritti di varia natura (alcuni leggeri e satirici, altri più impegnati e ricchi di erudizione) furono da lui stesso ...
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Poeta e storico spagnolo (n. Epila, Saragozza, 1505 circa - m. 1565 circa) traduttore dell'Orlando furioso di Ariosto e dell'Arcadia di Sannazaro. Tra le opere originali sono da ricordare il Diálogo de [...] la verdadera honra militar (1566), El victorioso Carlos V, La famosa Epila, e il romanzo di cavalleria Don Clarisel de las Flores y Austrasia (post., 1879) che risente di reminiscenze di Ariosto e di Sannazaro. ...
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DIOTALLEVI, Irenio
Maristella Casciato
Nacque a Voltri Ligure (prov. di Genova) il 10 genn. 1909 da Ariosto, ingegnere navale impiegato presso i Cantieri liguri, e da Irene Ventura. Studiò ingegneria [...] a Roma, dove si laureò nel 1932. Nella stesura del progetto di laurea gli fu a fianco Franco Marescotti, un abile giovane collaboratore di studi di architettura: fu questo l'inizio di una importante amicizia ...
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MALAGUZZI (Malaguzzi Valeri), Annibale
Grazia Biondi
Nacque a Reggio nell'Emilia nel 1482 dal conte Valerio (circa 1443-98) e da Antonia Taccoli. Il padre di Valerio, Gabriele, fu dottore in medicina [...] di S. Giovanni Battista, e quello di S. Valentino.
"Sei de' primi / e di sangue e d'aver ne la tua terra", scrive di lui l'Ariosto nella Satira V indirizzata al M., così come pure la III; un ricordo del M. è anche nel Furioso (XLVI, 18, 5-6: "Annibal ...
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Letterato (Mantova 1507 - Venezia 1573), figlio di Annibale II. Visse alla corte degli Estensi a Ferrara, amico dell'Ariosto. Scrisse Satire e Capitoli (1546), due commedie, Il gelo e I fantasmi (1544), [...] e liriche varie raccolte in Opere poetiche (1719) ...
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Letterato (Venezia 1470 circa - ivi 1549). Fu uomo di grande rettitudine e vasta cultura, assai stimato da L. Ariosto, P. Bembo, B. Varchi, S. Speroni, dai maggiori uomini dell'età sua. Scrisse commenti [...] alla Divina Commedia e al Canzoniere di Petrarca, liriche e una grammatica italiana (ined.), di cui si servì il nipote Giacomo (1510-1550) nelle sue Regole grammaticali (1545) ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] è il rapporto tra intellettuali e popolo nella storia italiana. Sempre dal ’29 datano le ricerche sulla figura politica di Ariosto, incentrate sulla discussa Egloga del 1506 e sul ruolo ambiguo che, secondo De Sanctis e Croce, il poeta avrebbe ...
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BENUCCI, Alessandra
Remo Ceserani
Nacque, probabilmente a Barletta, verso il 1481. Il padre, Francesco di Paolo soprannominato Zampella, era un mercante fiorentino che s'era stabilito a Barletta prima [...] Non so s'io potrò ben chiudere in rima), l'inizio di un amore che durò per tutto il resto della sua vita.
L'Ariosto cercò di circondare di molta discrezione e riserbo le notizie sui suoi amori. I molti accenni che si leggono nelle opere minori (nella ...
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ariostesco
ariostésco agg. (pl. m. -chi). – Del poeta L. Ariosto (1474-1533), proprio e caratteristico dell’Ariosto: l’ottava a., la poesia a.; la fantasia a.; o che riguarda l’Ariosto e la sua opera: una biografia a.; la critica ariostesca....
trito
agg. [dal lat. tritus, part. pass. di terĕre «pestare, tritare, logorare»]. – 1. a. Tritato, sminuzzato: carne t.; sale t.; roccia t.; gesso trito. Come s. m., tipo di pezzatura dei combustibili solidi, costituito da pezzi o scaglie...