BRICHERASIO, Emanuele Cacherano dei conti di
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 25 ag. 1869 da Teresa Massel di Caresana e da Luigi, discendente da una delle più cospicue famiglie della aristocrazia [...] in grado di integrare le lavorazioni meccaniche a quelle di carrozzeria, utilizzando i brevetti dell'ingegnere Aristide Faccioli. Questi suoi propositi egli aveva inizialmente manifestato al banchiere svizzero-torinese Gustavo Deslex (e certo ...
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RODINÒ DI MIGLIONE, Gaetano
Renata De Lorenzo
– Dei baroni Rodinò di Miglione, nacque a Catanzaro nel 1775 «o in quel torno» (Racconti, a cura di B. Maresca, 1881, p. 259) da Cesare e da Giovanna Cauzi [...] del suo amico Antonio Zuccarelli ode di G. R. sotto-intendente di Sansevero, s.n.t. [1818]; Racconti storici di G. R. ad Aristide suo figlio, a cura di B. Maresca, in Archivio storico per le province napoletane, VI (1881), pp. 259-312, 462-507, 629 ...
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TANTARDINI, Antonio
Marco Cavenago
Nacque a Milano il 12 giugno 1829 da Luigi, lavoratore del marmo, e da Caterina Teufich. A quattordici anni iniziò a frequentare i corsi di disegno all’Accademia [...] via Montebello 3, aperto nel 1860. A questo indirizzo, che ospitava anche l’abitazione dello scultore, risultava domiciliato Aristide Tantardini – verosimilmente il figlio – quando espose nel 1874 a Brera un acquerello.
Nel 1865 fu inaugurato il ...
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QUARELLI, Gustavo
Francesco Carnevale
QUARELLI, Gustavo. – Nacque a Torino, il 14 giugno 1881.
Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell’Università di Torino conseguendo la laurea a pieni [...] , ripercorrendo la strada tracciata da Luigi Devoto a Milano e da Luigi Ferrannini a Napoli e, per alcuni aspetti, da Aristide Ranelletti a Roma e in seguito da Francesco Molfino a Genova, si adoperò per l’istituzione di un reparto clinico per ...
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CAVEDONI, Bartolomeo
Giuseppina Rastelli
Nacque a Castelvetro (Modena) il 12 luglio 1765 da Lodovico e da Maria Piccioli. Dopo aver frequentato le locali scuole primarie passò a Modena, dove si iscrisse [...] iuniori, del quale era membro come rappresentante, del dipartimento del Panaro. Repubblicano incorruttibile, tanto da essere soprannommato l'"Aristide", e orientato verso la sinistra giacobina, finì epurato da C.-J. Trouvè perché uno tra i più forti ...
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BORGIA, Luigi Oreste
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 28 marzo 1840, da Paolo, negoziante, e Giovanna Fangelli. Fin da bambino dimostrò una spiccata vocazione religiosa, cosicché, nel dicembre 1855, [...] . La spoglia nel 1916 fu trasferita nella basilica di S. Marco e deposta in un monumento marmoreo, eseguito su disegno di Aristide Leonori.
Bibl.: T. Trocchi, Tributo di venerazione e di affetto al canonico B., Roma 1914; V. Caselli, Una gloria del ...
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MEI, Girolamo. –
Donatella Restani
Nacque il 27 maggio 1519 a Firenze, nel quartiere di S. Spirito, da Paolo e da Pippa (o Peppa) de’ Serragli. La principale fonte biografica sul M. è costituita da [...] le «mutazioni» e la composizione dei canti, tradotti dal De modis; nella seconda il ritmo, basato su Aristosseno, Aristide Quintiliano e Marziano Capella, e gli strumenti, con riferimenti all’iconografia greca e romana.
Nel 1585 scomparvero Barbadori ...
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PEA, Enrico
Giona Tuccini
PEA, Enrico. – Secondogenito di Mattia, marmista, e di Giuseppa Gasperetti, nacque a Seravezza (Lucca) il 29 ottobre 1881.
I primi anni della vita di Pea furono segnati da [...] sua opera teatrale. Poco dopo, il 25 novembre 1895, s’imbarcò come mozzo sul Ciucciariello, un mercantile capitanato da Aristide Aliboni, che trasportava marmi dall’altra parte del Tirreno. Nel 1896, insieme con il fratello maggiore Gino, Pea lasciò ...
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LORENZI, Giovanni
Massimo Ceresa
Nacque a Venezia intorno al 1440, da Francesco, di famiglia di modeste condizioni; aveva almeno un fratello, di nome Angelo. Il registro di prestito e una lista coeva [...] Platina (Bartolomeo Sacchi) un codice greco (probabilmente il Vat. gr., 100, una miscellanea di testi di Elio Aristide, Aristofane, Filostrato e di scritti grammaticali), ottenendolo; le richieste continuarono con puntualità fino al 1485.
Il L ...
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SACERDOTI, Angelo (Raffaele Vittorio; in ebraico Mordekhai Refael Chaim ha-Kohen). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1886 (secondo il calendario ebraico, 27 Adar 5646)
David Gianfranco Di Segni
da David [...] Sacerdoti è maggiormente ricordato è l’attività di rabbino militare durante la prima guerra mondiale.
L’amico e commilitone Aristide Alatri così commemorava le sue qualità di «rabbino-soldato» che, insieme a un piccolo gruppo di rabbini militari ...
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aristida
arìstida s. f. [lat. scient. Aristida, der. del lat. arista «resta, spiga»]. – Genere di graminacee comprendente circa 200 specie caratteristiche delle steppe e delle regioni subdesertiche: hanno foglie generalm. arrotolate e infiorescenze...
favola1
fàvola1 s. f. [lat. fabŭla, der. del verbo fari «parlare»; cfr. fiaba e fola1]. – 1. a. Breve narrazione, di cui sono protagonisti, insieme con gli uomini, anche animali, piante o esseri inanimati (sempre però come tipizzazioni di...