CASTIGLIONI, Vittorio (Izhac, Haim)
Amedeo Tagliacozzo
Nacque a Trieste il 25 marzo 1840 da Moisè Davide Vita e Annetta Campos.
Il bisnonno paterno, pure di nome Moisè, toscano di origine, si era stabilito [...] del benessere fisico e psichico del bambino. Il C. si inserisce in questa corrente di pensiero, influenzato soprattutto da Aristide Gabelli, la cui ben nota relazione "Sul metodo d'insegnamento nelle scuole elementari d'Italia" fu presentata all'XI ...
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LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] Biblioteca apostolica Vaticana: tra gli altri il Vat. gr. 1298, passato poi per le mani di Bembo e descritto da Pinelli, contenente un Aristide e una Politica di Aristotele del X secolo, e il Vat. gr. 1295 con opere di Euclide (cfr. Nolhac, pp. 171 s ...
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VIGLIARDI PARAVIA
Giorgio Chiosso
– Il nome della famiglia torinese Vigliardi (poi dal 1892 Vigliardi Paravia) è legato a una delle più importanti case editrici italiane, fondata da Giovan Battista [...] e C. un’impresa di respiro nazionale non solo sul piano distributivo, ma anche in termini di collaborazioni (tra gli altri Aristide Gabelli, Emanuele Latino De Natali, Adolfo Pick, Felice Valletti, Giacomo Veniali) e di scelte editoriali, con la ...
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VIGO, Francesco
Luca Brogioni
VIGO, Francesco. – Nacque a Livorno il 10 giugno 1818, primo figlio di Pietro, legnaiolo, e di Antonia Bonavitana, ricamatrice.
Crebbe nella zona popolare del centro e [...] carte speciali, che arrivavano a raffinate impressioni su pergamena. Uscirono dalle sue macchine gli studi critici dell’architetto Aristide Nardini Despotti Mospignotti Della facciata del Duomo di Firenze (1864) e le Poesie di un carmagnolese (1864 ...
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NISIO, Girolamo
Angelo Gaudio
NISIO, Girolamo. – Nacque a Molfetta il 6 maggio 1827, undicesimo figlio di Giorgio, possidente, e di Rosina Candida.
Dopo una prima istruzione ricevuta nelle scuole municipali [...] sua circolare del 7 febbraio 1887 rivela la vicinanza di Nisio in tema di istruzione educativa ai principi di Aristide Gabelli, quali l’introduzione del metodo scientifico nell’istruzione elementare, sebbene nell’ambito di un liberalismo conservatore ...
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SOMMARUGA, Angelo
Carlo M. Fiorentino
– Nacque a Milano il 23 gennaio 1857 da Giovanni Battista, negoziante di legname, e da Rachele Piccioli.
Frequentò la scuola tecnica di Milano, dove si diplomò [...] . Il disegno della testata era di Vespasiano Bignami, e, a partire dal numero del 16 giugno 1883, di Giovanni Aristide Sartorio.
Il primo numero uscì il 15 giugno 1881. Rispetto alle riviste letterarie del tempo la Bizantina presentava alcune novità ...
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RICCI ODDI, Giuseppe
Alessandro Malinverni
RICCI ODDI, Giuseppe. – Nacque a Piacenza il 6 ottobre 1868, figlio unico di Carlo e di Carolina Ceresa. Dal 1882 al 1887 frequentò il ginnasio comunale e [...] Gian Battista Galizzi, militare di stanza a palazzo Farnese); la frequentazione assidua degli atelier (per esempio, di Giulio Aristide Sartorio a Roma, di Arturo Rietti e Attilio Andreoli a Milano, di Pietro Fragiacomo a Venezia, di Giuseppe Casciaro ...
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CALLIERGI (Callergi), Zaccaria
Elpidio Mioni
Nato nella città cretese di Retinino non più tardi del 1473, poteva vantare la discendenza dalla dinastia imperiale di Bisanzio, fatto questo che giustifica [...] la sua famiglia, in un'altra lettera dà all'amico Gregoropulo il nuovo indirizzo: Borgo Zocco davanti la fontana (oggi via Aristide Gabelli).
Si conclude così il primo periodo dell'attività editoriale del C. e per otto anni non abbiamo su di lui ...
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STELLA, Luigia Achillea
Michele Curnis
STELLA, Luigia Achillea. – Nacque a Pavia, il 16 dicembre 1904, da Augusto (v. la voce in questo Dizionario), ingegnere minerario e geologo, e da Cesarina Monti [...] , p. XII). La prospettiva di analisi su Roma, insomma, restava di origine greca, come dimostra anche la traduzione commentata di Elio Aristide, In gloria di Roma (s.l., ma Roma, 1940).
Dopo essersi dedicata ai rapporti tra mondo fenicio e mondo greco ...
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TAVERNARI, Vittorio
Roberta Serpolli
TAVERNARI, Vittorio. ‒ Nacque a Milano il 28 settembre 1919 da Giovanni – pittore e restauratore – e da Ester Agnelli. Fu l’ultimo di quattro figli.
Apprese la maestria [...] e del Torso femminile (quali Il fiume e Torso di donna del 1954), che la critica ricondusse alla tradizione scultorea di Aristide Maillol, Giacomo Manzù e Marino Marini. Nel 1954 partecipò alla XXVII Biennale di Venezia, dove espose di nuovo nel 1956 ...
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aristida
arìstida s. f. [lat. scient. Aristida, der. del lat. arista «resta, spiga»]. – Genere di graminacee comprendente circa 200 specie caratteristiche delle steppe e delle regioni subdesertiche: hanno foglie generalm. arrotolate e infiorescenze...
favola1
fàvola1 s. f. [lat. fabŭla, der. del verbo fari «parlare»; cfr. fiaba e fola1]. – 1. a. Breve narrazione, di cui sono protagonisti, insieme con gli uomini, anche animali, piante o esseri inanimati (sempre però come tipizzazioni di...