Aderente al principale fra i partiti del giudaismo negli ultimi tempi dell’età precristiana e al principio dell’età cristiana.
Le origini del fariseismo risalgono probabilmente al periodo successivo a [...] negli angeli. Contro costoro si levarono, nel corso del 2° sec., i F.: provenienti dal popolo, contrastavano l’aristocrazia sacerdotale e la sua ideologia; d’altra parte, tenevano a distinguersi (da qui probabilmente il nome, che significa «separato ...
Leggi Tutto
In genere, chi appartiene a una milizia.
Il miles romano era il soldato a piedi, contrapposto all’eques, soldato a cavallo; nel basso Impero i milites appartenevano a corpi con compiti speciali (milites [...] Nel castrum medievale feudale, il m. era il vassallo che curava il castello e i relativi obblighi: vera e propria aristocrazia minore del contado, divenne autonomo (11°-12° sec.) dalla signoria feudale. I m. sono stati identificati con la classe dei ...
Leggi Tutto
Famiglia bolognese, forse oriunda dell'Umbria; si elevò dal medio ceto, cui apparteneva, quando Cristoforo (1470-1546) sposò la nobile Angela Marescalchi. Nel 1572 Ugo divenne papa col nome di Gregorio [...] infine, auspice il congresso di Vienna, al granduca di Toscana. Da allora mantennero un posto notevole tra l'aristocrazia romana per l'attiva partecipazione alla vita degli studî, della Chiesa, dello Stato italiano: si ricordano Ugo B.-Ludovisi ...
Leggi Tutto
LUNA, Antonio de, conte di Caltabellotta
Marcello Moscone
Nacque da Artale e Margherita Peralta, il cui matrimonio, stipulato nel 1404, si inseriva nelle strategie politiche e di controllo territoriale [...] aveva ottenuto il titolo comitale di Caltabellotta e un ruolo politico di primo piano tra le famiglie della maggiore aristocrazia isolana al punto da imparentarsi con la casa regnante: Niccolò era infatti nato dal matrimonio fra Guglielmo Peralta ed ...
Leggi Tutto
Storico francese (Tolone 1924 - Parigi 2014). Tra i massimi studiosi della società occidentale del Medioevo, ne ha indagato temi cruciali, cogliendo i nessi fra storia della cultura e dinamica economica, [...] con la rinascita urbana; il sorgere delle università nel 13° secolo, la loro evoluzione, la costituzione di un'aristocrazia accademica, i rapporti tra università e politica sono altri temi centrali della sua ricerca.
Vita
Allievo dell'École normale ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] soltanto in virtù della sua esperienza, ma anche perché attraverso di lui si esprimevano gli umori e i malumori dell'aristocrazia milanese, che gli Spagnoli non potevano ignorare: il Morandi ricorda come nel 1690 il B. non nascondesse la sua ostilità ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Luigi
Franco Angiolini
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito (gonfalone del Nicchio), il 10 luglio 1505 da Giuliano di Piero di Gino e da Ginevra Sacchetti.
Avviato ben presto alla [...] Carducci a nuovo gonfaloniere (aprile 1529). Con la vittoria degli arrabbiati il C., come molti altri membri dell'aristocrazia fiorentina, riparò a Lucca dove si trattenne fino alla caduta della Repubblica fiorentina, sfidando, a differenza del ...
Leggi Tutto
Golkonda, sultanato di
Sultanato che durò dal 1512 al 1687 e si formò per la disgregazione del sultanato bahmanide insieme agli altri quattro del Deccan: Ahmednagar, Bijapur, Berar e Bidar. Quli Qutb-ul-Mulk, [...] ’élite musulmana al contesto locale raggiunse alti livelli: l’alleanza tra la classe dirigente islamica e la locale aristocrazia telugu, di religione indù, portò al sorgere di una cultura che sintetizzava elementi autoctoni con quelli di derivazione ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Nevis, Antille, 1755/1757 - New York 1804); il suo nome è indissolubilmente legato alle vicende della Costituzione statunitense del 1787, della quale fu strenuo sostenitore, insieme a [...] si laureò in giurisprudenza nel 1782. Antagonista di Th. Jefferson, legato alle famiglie più influenti della vecchia aristocrazia di origine olandese, fu contrario alla politica fisiocratica e favorevole a un potere centralizzato e a un mercantilismo ...
Leggi Tutto
Storico inglese (Epsom, Surrey, 1919 - Princeton 1999). Formatosi alla scuola inglese di storia economico-sociale (R. H. Tawney, Ch. Hill, H. R. Trevor-Roper), insegnò nelle maggiori università britanniche [...] , 1558-1641 (1965; trad. it. 1972), tentò una ricostruzione globale del processo di crisi e trasformazione subito dall'aristocrazia inglese nel periodo che va dall'ascesa al trono di Elisabetta I allo scoppio della guerra civile. La descrizione degli ...
Leggi Tutto
aristocrazia
aristocrazìa s. f. [dal gr. ἀριστοκρατία, comp. di ἄριστος «ottimo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Nel sign. originario e più proprio, la prevalenza, il governo dei più meritevoli, intesi questi come coloro che sono moralmente...
aristocratico
aristocràtico agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἀριστοκρατικός; v. aristocrazia] (pl. m. -ci). – 1. Che appartiene all’aristocrazia: famiglia a.; anche sost.: è un a., spec. di chi ha modi e abitudini proprî dell’aristocrazia; talora...