Orléans Città della Francia (113.234 ab. nel 2007), capoluogo della regione del Centre e del dipartimento del Loiret, situata a 116 m s.l.m. sulla riva destra della Loira. Ha tuttora, come in passato, [...] figlio minore di Enrico IV di Borbone e Maria de’ Medici, Gastone (Fontainebleau 1608 - Blois 1660) che, strumento dell’aristocrazia, fu un ostacolo per la politica del fratello Luigi XIII e dei ministri Richelieu e Mazzarino. Intrigò in complotti e ...
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. Le origini. - Si costituì durante la seconda Guerra mondiale, nel luglio 1942, per la confluenza di due organizzazioni politiche antifasciste, Giustizia e Libertà e il liberalsocialismo, più altri gruppi [...] comune che è il ceto capitalistico che li sfrutta, alleandosi a tutte le forze conservatrici tradizionali: monarchia, aristocrazia, alti gradi dell'esercito e dell'amministrazione, alto clero. Tutti i lavoratori dovevano unirsi in una lotta comune ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] ' dei partiti operai nella lotta contro la borghesia dove questa fosse dominante, e in alleanza con essa, contro l'aristocrazia, nei paesi meno sviluppati. Il Manifesto fu nell'immediato privo di influenza pratica, ma la ebbe enorme in seguito ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] Le Bovier de Fontenelle, divenuto più tardi segretario dell'Académie des Sciences parigina, si rivolgeva specificamente alle donne dell'aristocrazia: "Ho inserito in questi Entretiens una Donna che è stata istruita ma che non ha mai sentito parlare ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] letta secondo parametri che la colleghino con i coevi tituli epigrafici, innalzati in onore di alcuni prestigiosi membri dell’aristocrazia senatoria116, e con le iscrizioni della corona podii del Colosseo117, spinge a ritenere che intorno al 370 il ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] nude e una corona d’alloro.
Intorno alla metà del IV secolo il messaggio cristiano raggiunge i vertici dell’aristocrazia della capitale. Il praefectus urbi Giunio Basso (figlio del console che aveva fatto decorare con sontuose incrostazioni marmoree ...
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Francia, regno di
BBenoît Grévin
Per tutto il XIII sec. il Regno di Francia fu la principale potenza politica dell'Occidente. Questa preminenza, conseguita nei fatti con le vittorie riportate durante [...] nell'ascendenza e nella cerchia di Federico. Da parte della madre Costanza d'Altavilla Federico discendeva dall'aristocrazia normanna di Sicilia, che contava ancora numerosi rappresentanti nel Regno. Questi legami familiari e di lignaggio non ...
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DIPOLDO di Schweinspeunt (Diopuldus, Diubuldus, Diopaldus, Theobaldus, Tebuldus, Tiboldus de Suinespont, de Rocca Archis, di Acerra)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1160-65 da una famiglia tedesca di [...] si aggiunsero temporaneamente Aquino, Venafro, Samo, Alife ecc.), ottenne l'appoggio di vescovi e di esponenti dell'alta aristocrazia e conquistò seguaci, almeno temporaneamente, anche nelle grandi città. Nel 1198-99 si alleò a Marquardo d'Annweiler ...
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L'AURORA, Enrico Michele
Lauro Rossi
La sua biografia è lacunosa e per molti versi oscura fino alla metà del 1796; le notizie, dovute quasi solo al L. stesso, non sono sempre convincenti ed è arduo [...] di Milano, alcuni dei quali dati alle stampe (Un repubblicano che fu nobile ai ex-nobili di Milano; Indirizzo sopra l'aristocrazia e i mali attuali dell'Italia; Trattato sopra la necessità di confiscare i beni della Chiesa e di riformare il clero), e ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] il 22 ottobre 1843, quando Pasolini sposò Antonia, detta Antonietta, Bassi, nipote di Gabrio Casati e colta esponente dell’aristocrazia milanese, con la quale ebbe quattro figli: Pier Desiderio (1844-1920), studioso di storia e custode delle memorie ...
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aristocrazia
aristocrazìa s. f. [dal gr. ἀριστοκρατία, comp. di ἄριστος «ottimo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Nel sign. originario e più proprio, la prevalenza, il governo dei più meritevoli, intesi questi come coloro che sono moralmente...
aristocratico
aristocràtico agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἀριστοκρατικός; v. aristocrazia] (pl. m. -ci). – 1. Che appartiene all’aristocrazia: famiglia a.; anche sost.: è un a., spec. di chi ha modi e abitudini proprî dell’aristocrazia; talora...