ROMAGNOLI, Ettore
Giorgio Piras
– Nacque a Roma l’11 giugno 1871 da Giuseppe e da Annunziata Roberti.
Studiò nella città natale, dove fu allievo del grecista Enea Piccolomini e si laureò nel 1893 con [...] romani, 1928, pp. 179-193) e fu l’inizio della sua straordinaria attività di traduttore, cominciata con gli Uccelli di Aristofane (Firenze 1899) e proseguita con grande intensità fino agli ultimi giorni della sua vita (fu l’unico nel Novecento a ...
Leggi Tutto
FABIANI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Siena nel 1720 da Alessandro e da Teresa Nenci.
Scarse sono le notizie sulla sua vita. Ciò dipende forse in gran parte dalla quasi costante abitudine [...] tranne le cc. 105-147 del vol. II: si tratta di due volumi cartacei tutti dedicati alle traduzioni di Aristofane. Sul dorso recano Aristofane, Commedie tradotte da G. Fabiani.
Fonti e Bibl.: Novelle letterarie di Firenze, XII (1751), coll. 609 s.; XV ...
Leggi Tutto
RINUCCIO d'Arezzo
Ludovica Radif
RINUCCIO d’Arezzo. – Nato a Castiglion Fiorentino (Arezzo), presumibilmente attorno al 1390-95, Rinuccio (numerose le varianti latine del nome, oltre ai soprannomi Rimicius, [...] the nineteenth century, a cura di J. Glucker - Ch.St.F. Burnett, London-Torino 2012, pp. 187-205; L. Radif, Aristofane mascherato: un secolo (1415-1504) di fortuna e di ‘sfortuna’, in Ancient comedy and reception. Essays in honor of Jeffrey Henderson ...
Leggi Tutto
VETTORI, Piero
Giorgio Piras
Nacque a Firenze il 3 luglio 1499 da Iacopo di Luigi, di illustre famiglia appartenente al patriziato, e Elisabetta Giacomini Tebalducci (m. 1528). Talvolta è definito “il [...] per il greco di Andrea Dazzi (che aveva a sua volta seguito Poliziano, Cristoforo Landino e Marcello Adriani), studiò Aristofane con un certo Giorgio Riesci da Poggibonsi e le matematiche con il carmelitano Giuliano Restori. Dopo aver intrapreso a ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Carlo
Alfredo Serrai
Nato a Roma il 27 luglio 1822 da Giorgio e da Carolina Tabanelli, aveva studiato con l'ex gesuita padre L. M. Rezzi professore alla Sapienza di eloquenza latina e italiana [...] l'opera di traduttore e di editore critico di testi diede alle stampe numerosi piccoli studi, tra i quali: Le Rane di Aristofane tradotte in versi italiani, Bologna 1885;gli Epitalami di Teodoro Prodromo, Venezia 1888 e 1890;gli Statuti delle Arti in ...
Leggi Tutto
COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] tipi dell'Aldina, Prato 1871) delle Nubi aristofanee e con la memoria (Livorno 1877) su L'abdicazione di Diocleziano, l'Aristofane dedicato ai genitori o in segno di affetto e di riconoscenza", il Diocleziano al Comparetti "con affetto e reverenza di ...
Leggi Tutto
MUSURO, Marco
Paolo Pellegrini
(Μάρκος Μουσοῦρος). – Nacque da Giovanni a Candia di Creta attorno al 1475. La nascita, tradizionalmente fissata al 1470 sulla base di una testimonianza di Erasmo da Rotterdam, [...] il Dictionarium Graecum di Giovanni Crastone, del dicembre 1497 (Aldo Manuzio tipografo, 1994, n. 18) e le commedie di Aristofane con corredo di scoli metrici, del 15 luglio 1498 (ibid., n. 26).
L’intervento sulla tradizione scoliastica è stato ...
Leggi Tutto
GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] fu segnata da A.M. Salvini, "praeceptor meus" (Inscriptiones, p. XVI), che non solo avviò il G. a tradurre dal greco Aristofane, Isocrate, Luciano e Dionisio Longino, ma gli istillò l'amore per lo studio dei monumenti antichi e le tecniche per la ...
Leggi Tutto
BRENTA (Brenzio, Brenti), Andrea
MMiglio
Nacque circa nel 1454 a Padova; il suo nome è sempre accompagnato dal'aggettivo esplicativo della sua città natale. Quivi egli ascoltò le lezioni di Demetrio [...] a favore del ginnasio romano. Un altro corso "in ludo litterarum" (Vat. lat. 2713, ff. 45-46v) era invece dedicato ad Aristofane; anche di questo abbiamo la lezione introduttiva (che, se non è autografa, non ha tuttavia il carattere di appunto di ...
Leggi Tutto
CORBETTA, Gualtiero (Gualterius, Valterius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano verso la fine del XV secolo da Innocenzo, la cui famiglia, originaria della località lombarda di Corbetta, apparteneva da [...] studiorum perquam carus" (Barni, p. 226). Frutto di questa collaborazione è un commento tuttora inedito alle Nuvole di Aristofane, che l'Alciato aveva tradotto dal greco in versi latini, dedicato al senatore milanese Minuzio Taegio. Insieme con la ...
Leggi Tutto
aristofanio
aristofànio (o aristofanìo; anche aristofanèo) agg. e s. m. [dal lat. aristophaneus, gr. ἀριστοϕάνειος]. – Verso della metrica classica, così detto dall’uso frequente fattone da Aristofane; è costituito da un coriambo più un baccheo...
aristofanesco
aristofanésco agg. (pl. m. -chi). – Del commediografo greco Aristofane (c. 445 - c. 385 a. C.); anche, che ricorda le commedie di Aristofane per audacia di situazione o di espressione comica; è quindi spesso sinon. di mordace,...