Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il Liceo, storia di un luogo del sapere
Claudia Macerola e Federico Minzoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 335 a.C. Aristotele [...] è che il Peripato, pur presentando diversi elementi di continuità con l’Accademia (come è d’altronde logico aspettarsi dal momento che Aristotele vi ha trascorso ben 20 anni), è una scuola distinta da quella di Platone, sia per la sede didattica, sia ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] la gloria del filosofo peripatetico, che trascende ogni aspetto dei sensi e dell'immaginazione, e strisciano a terra come vermi: Aristotele è un'aquila in campo filosofico, mentre gli altri non sono che uccellini che tentano di spiccare il volo senza ...
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De Generatione et corruptione
Enrico Berti
Opera di Aristotele, in due libri, collocata dagli editori, in conformità con le indicazioni dell'autore, al terzo posto nella serie degli scritti fisici, [...] è però la passione, sì come per la sentenza del Filosofo in quello De Generatione si può comprendere, non riferisce le parole di Aristotele, ma ciò che da esse si può dedurre (comprendere). I passi su cui si fonda tale deduzione sono Gener. I 6, 322b ...
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Medioevo: la scienza siriaca. La tradizione della logica aristotelica
Henri Hugonnard-Roche
La tradizione della logica aristotelica
Della letteratura siriaca profana, scientifica o filosofica, ci [...] Balad, che divenne patriarca nel 684 e morì nel 687, compilò un'introduzione in siriaco alla logica e alla sillogistica di Aristotele. Come le epitomi di logica, di cui quella di Paolo il Persiano era stata un esempio nel secolo precedente, l'opera ...
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Nome dato da Aristotele al sillogismo retorico, deducente "da verosimiglianze o da segni" (ἐξ εἰκότων καὶ σημείων), e cioè argomentante da premesse non del tutto certe o nei loro dati di fatto o nelle [...] , data la maggiore vivacità ed efficacia di tali sillogismi, essi potessero assumere il nome tipico dei sillogismi oratorî. Aristotele aveva del resto chiamato già sentenze entimematiche quelle anche più ellittiche forme di espressioni, in cui i tre ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] 6-7). Al contrario di Dante,Giovanni Buridano ha colto la differenza di fondo tra la soluzione di Alberto e quella di Aristotele sulla natura della Via Lattea; nella prima quaestio sul primo libro, l’argomento con cui è difesa l’idea secondo la quale ...
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(gr. Περὶ ψυχῆς, lat. De anima) Opera di Aristotele, in 3 libri, il più importante dei suoi scritti sul problema dell'anima. È compreso fra le opere aristoteliche dedicate alle scienze naturali. ...
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GIAMBICA, POESIA
Gino Funaioli
. Gli antichi, a cominciare da Aristotele, la definirono per poesia dell'invettiva o del vituperio personale (ψόγος), dell'ira (rabies), della maldicenza (maledicum carmen, [...] non s'esclude nemmeno la prosa.
Forma giambica comparisce già col Margite, una parodia dello stupido attribuita a Omero fino ad Aristotele, a Zenone lo Stoico, a Callimaco, prodotto di un poeta colofonio del sec. VIII a. C., dove l'azione si svolgeva ...
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Analitici
Titolo di due opere di logica di Aristotele: Analitici primi (gr. ᾿Αναλυτικὰ πρότερα, lat. Analytica priora) e Analitici secondi (gr. ᾿Αναλυτικὰ ὕστερα, lat. Analytica posteriora), che, con [...] le Categorie, il De interpretatione, i Topici e gli Elenchi sofistici, costituiscono il gruppo degli scritti logici aristotelici raccolti nel periodo bizantino sotto il nome di Organon. Gli A. primi (in due libri) riguardano il sillogismo (➔) in ...
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Praedicamenta
Enrico Berti
Titolo latino delle Categorie di Aristotele, con il quale nel Medioevo veniva indicata l'intera opera o anche soltanto la parte centrale di essa (capitoli 5-9, 2a 11-11b 15), [...] cioè quella dedicata alla trattazione specifica delle singole categorie, a differenza da quella iniziale, detta Antepraedicamenta (v.) e contenente nozioni introduttive, e da quella finale, detta Postpraedicamenta ...
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aristotelia
aristotèlia s. f. [lat. scient. Aristotelia, dal nome del filosofo Aristotele]. – Genere di piante della famiglia eleocarpacee, con una decina di specie dell’emisfero australe. La specie Aristotelia macqui, arbusto del Cile, dà...
aristotelico
aristotèlico agg. (pl. m. -ci). – Del filosofo greco Aristotele (384 o 383 - 322 a. C.), che si riferisce alla filosofia di Aristotele: le opere a.; la dottrina a.; l’etica, la politica a.; seguace della filosofia di Aristotele:...