ERBARIO
L. Tongiorgi Tomasi
Deve intendersi con il termine e. un libro, in uso dall'Antichità classica fino agli ultimi decenni del sec. 15°, che raccoglie descrizioni delle piante e delle loro virtù [...] essere stato Diocle di Caristo, medico ateniese vissuto intorno al 350 a.C., i cui scritti avrebbero influenzato anche l'opera naturalistica di Aristotele. Un consistente nucleo di testi botanici è invece riferibile allo scolaro ed erede dello stesso ...
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urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] quindi in stretta relazione con la vita sociale e politica.
Ippodamo da Mileto, il primo urbanista
Il filosofo greco Aristotele ci racconta che l’inventore del disegno regolare della città fu Ippodamo da Mileto, che potremmo considerare il primo ...
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Vedi PHRADMON dell'anno: 1965 - 1973
PHRADMON (v. vol. vi, p. 139)
F. Zevi
Un'iscrizione che ricorda una statua di Ph. è stata scoperta ad Ostia nell'aprile 1969. Il testo è:
ΧΑΡΙΤΗ ΘΕΜΙΣΤΕΥΟΥΣΑ
ΕΝ ΔΕΛΦΟΙΣ
ΦΡΑΔΜΟΝ [...] l'esistenza dell'omonimo filosofo, ma soprattutto quella periodizzazione della commedia attica in ἀρχαῖα e νέα, già nota ad Aristotele, ma canonica presso i grammatici ellenistici.
Per quanto il verbo ποιέω indichi colui che materialmente ha fatto la ...
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PIREO (Πειραιεύς, Πειραεύς, Πειραιός; Peiraeus)
I. Baldassarre
L. Vlad Borrelli
Demo attico appartenente alla tribù Hippotoontide; dal V sec. a. C. porto di Atene in sostituzione del Falero, situato [...] di stazioni preistoriche appunto vicino alla costa, che hanno dato anche materiale di Dimini.
Secondo una notizia di Aristotele (Ath. Pol., xix, 2), già Ippia aveva rivolto la sua attenzione a Munichia, fortificandola negli ultimi anni della ...
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CRISTO
Red.
Non ci è pervenuta alcuna descrizione diretta dell'aspetto fisico di Gesù. I padri della Chiesa (Iustin., Dial., 14, 8; 49, 2; Clem. Alex., Paed., 3, 3,3; Strom., 2, 22, 8; 3, 103, 3; 6, [...] più antiche notizie di immagini del C. vengono da ambiente gnostico: tra i Carpocraziani sono ricordati ritratti incoronati di Platone, Aristotele e di Gesù C. e così con Alessandro Severo si hanno raffigurazioni di Abramo, Orfeo e Apollonio di Tiana ...
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FILATTERIO
L. Karlsson
I f. (dal tardo lat. phylacterium e dal gr. ϕυλαϰτήϱιον, da ϕυλάττω 'preservare, difendere'), come gli amuleti (v.), avevano lo scopo di allontanare, soprattutto dall'uomo, minacce [...] , 3, 7). Questa concezione continuò a sussistere ancora nel sec. 13°: Tommaso d'Aquino adduceva come esempio la favola di Aristotele sull'appannarsi degli specchi per lo sguardo di una donna mestruata (Summa theol., I, 117, 3; Lauer, 1983).La ...
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AMBRA (dall'arabo ‛anbar)
G. Pesce
Succo resinoso fossilizzato di piante a loro volta fossili.
La più bella delle ambre, di color giallo chiaro, limpida trasparente, contenente in minima quantità zolfo [...] già prima di Esiodo attribuivasi all'a. origine vegetale. Questa opi nione, che fu forse anche di Talete, certamente di Aristotele (esser l'a. una specie di resina solidificata per effetto di raffreddamento o per evaporazione della sua umidità), fu ...
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CHEIRONOMIA (χερονομία)
I. Jucker
Fonte principale per l'identificazione del significato sono le menzioni letterarie, di cui quella nell'Onomastikon di Polluce (2, 153) offre la definizione più esatta: [...] σκέλεσι ἐχειρονόμησε). A causa del non appropriato (οὐκ ἔστιν κυρία λὲξις) uso del termine cheironomèo il passo viene citato da Aristotele (Eth. ad Eud., 7, 13, 2), da Eustazio (Comment. ad Iliad., A 598), da Polluce (Onomastikon, 2, 153). Anche in ...
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GIOACCHINO di Giovanni (De Gigante, Gioacchino)
Alessandra Uguccioni
Non si conosce la data di nascita di questo copista e miniatore originario di Rothenburg in Baviera. Secondo De Marinis (p. 61) la [...] fu molto copiosa. Anteriore al 1455 è la decorazione del manoscritto Vat. lat. 2096, che contiene l'Estetica di Aristotele, decorato a "bianchi girari", in cui il riferimento all'antico contrasta con gli sgargianti inserti animalistici (Maddalo); sul ...
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ARTISTA
S. Ferri
R. Bianchi Bandinelli
Non è possibile delineare un quadro unitario dello stato giuridico e della condizione sociale degli artefici nel mondo antico; molte sono le variazioni da età [...] la sua bellezza; ma ciò non significa che necessariamente il suo creatore meriti la nostra stima".
Un famoso passo di Aristotele (Polit., iii, 3, 2) affermava solennemente il principio che "la ottima polis non farà mai cittadino un artefice (bànausos ...
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aristotelia
aristotèlia s. f. [lat. scient. Aristotelia, dal nome del filosofo Aristotele]. – Genere di piante della famiglia eleocarpacee, con una decina di specie dell’emisfero australe. La specie Aristotelia macqui, arbusto del Cile, dà...
aristotelico
aristotèlico agg. (pl. m. -ci). – Del filosofo greco Aristotele (384 o 383 - 322 a. C.), che si riferisce alla filosofia di Aristotele: le opere a.; la dottrina a.; l’etica, la politica a.; seguace della filosofia di Aristotele:...