ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] all'interesse maturato per un deposito bancario. Segno, a un tempo, di un'estrema resistenza del principio aristotelico della fondamentale sterilità del denaro in quanto tale (non v'era alcuna trasformazione, come invece nell'investimento mercantile ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] avversa alla filosofia umanistica, come siamo avvezzi a pensarla, ficiniana, o, se si vuole, richiamantesi a Platone, ad Aristotele ritradotto e restituito nell'originale, o anche a Cicerone e agli stoici; e avversa anche allo spirito critico di un ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] 18-1467) e la sua biblioteca, in Ateneo veneto, XXI (1983), pp. 127-161; Id., Contributi di G. M. all'aristotelismo veneto, in Aristotelismo veneto e scienza moderna, a cura di L. Olivieri, II, Padova 1983, pp. 1035-1046; C.R. Chiarlo, "Gli fragmenti ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] ..., a cura di D. Ciampoli, I, Lanciano 1914, pp. 61, 63, 84; P. Persico, Della filosofia mor. e pol... d'Aristotele..., Venetia 1617, dedica a F.; Le fonti d'Ardenna, festa ... Accademici Rugginosi..., Firenze 1623 (dalla dedica appare che F. è ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] testuale di questa lettura e ad illustrare invece il Principe come un trattato formalmente assimilabile ai modelli di Aristotele e s. Tommaso, ben lontano tuttavia nel contenuto dalla prudenza di questi: preoccupato di "ricavare le massime di ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] quale citerà più spesso il De amore e il Sulla generazione del corpo umano, per non parlare del De partibus animalium di Aristotele) è la sua pubblicazione a Firenze nel 1567 de Il primo libro del trattato delle perfette proporzioni di tutte le cose ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] la trattazione di stampo sillogistico, sorretta opportunamente dalle auctoritates più accreditate, classiche e cristiane (tra cui Aristotele, Cicerone, Seneca, Agostino, Boezio). Il motivo occasionale lascia il posto, così, a un serrato argomentare ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] era stato legato. Abbiamo inoltre notizia di un'orazione per la morte del cardinale Gaspare Contarini e di una traduzione di Aristotele, che per lo più si ritiene errore per Aristide (Scarselli, cit., p. 54).Benché i contemporanei (G. B. Giraldi e G ...
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GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] di Avicenna, la grandiosa opera di sistematizzazione delle dottrine mediche e filosofiche di Ippocrate, Galeno, Dioscoride e Aristotele, che grande fortuna ebbe negli ambienti accademici fino al XVI secolo, in alcune università addirittura fino al ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] di I. IX non è abbondante ed è rimasta manoscritta. Essa riguarda soprattutto il commento alle opere politiche di Aristotele, le questioni relative al concilio di Trento, la morale e ovviamente le materie giuridiche. In particolare egli si dedicò ...
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aristotelia
aristotèlia s. f. [lat. scient. Aristotelia, dal nome del filosofo Aristotele]. – Genere di piante della famiglia eleocarpacee, con una decina di specie dell’emisfero australe. La specie Aristotelia macqui, arbusto del Cile, dà...
aristotelico
aristotèlico agg. (pl. m. -ci). – Del filosofo greco Aristotele (384 o 383 - 322 a. C.), che si riferisce alla filosofia di Aristotele: le opere a.; la dottrina a.; l’etica, la politica a.; seguace della filosofia di Aristotele:...