La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] , il Museo di Alessandria e la Scuola di Jundishapur.
Le scuole filosofiche di Atene, e in particolare il Liceo di Aristotele, erano centri dell'ellenismo e divennero un modello per Alessandria, Antiochia, Pergamo, e più tardi anche per Roma; tutti i ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] oltre i vent'anni, che non avrebbero mai superato la quota di 50.000). Ci si avvicina così alla definizione aristotelica della perfetta libertà del cittadino antico, che non è sovrano né suddito, ma volta a volta 'governante e governato', capace ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] antica, trasmessa da numerosi trattati composti nell'antica Grecia o in epoca ellenistica, come le Quaestiones mechanicae attribuite ad Aristotele e gli scritti di Archimede, Erone di Alessandria (I sec. d.C.) e Pappo di Alessandria (fine III sec ...
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La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] non designava soltanto coloro che studiavano l'aritmetica e la geometria, ma aveva un campo d'applicazione molto più vasto. Secondo Aristotele (Physica 194 a 7 segg.), l'ottica, l'armonia e la geometria erano i mathḗmata 'più fisici'. I raggi di luce ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] una bella differenza tra il sapere dei dotti e l'esperienza dei marinai: una parte di quelli era imbevuta della dottrina aristotelica di un ecumene emerso dall'Oceano iniziale che occupava solo una piccola parte della sfera, e affermava che tutto il ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] flessibile ma moderata di sufismo.La concezione di al-Ghazzālī è una mescolanza di filosofia greca - in particolare l'etica aristotelica -, di teologia musulmana, di prassi islamica e di sufismo moderato, e definirà d'ora in poi l'ortodossia islamica ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] Giovanni da Viterbo, in Giornale storico della letteratura italiana, XLI (1903), pp. 284-303; C. Marchesi, Il Compendio volgare dell'Etica aristotelica e le fonti del VI libro del Tresor, ibid., XLII (1903), pp. 1-74; P. Villari, I primi due secoli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] delle storie dell’oratoriano Antonio Gallonio. Il testo inoltre è attraversato da una manierata polemica contro la filosofia aristotelica, il mondo antico e il paganesimo. Le lussuriose o stoiche eroine dell’età classica, per l’autore, non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] Terra e storia delle nazioni da Hooke a Vico, 20032, pp. 9-10). Ha indubbiamente un senso collegare la logica aristotelica a quella tardomedievale e a quella di Leibniz, o le classificazioni di Plinio a quelle di Linneo, o le dottrine alchimistiche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] , I, 9, § 4).
Si comprende di qui l’introduzione di Valla ai Gesta, dove egli manipola la gerarchia che Aristotele aveva stabilito tra filosofia, poesia e storia. Secondo Valla il primato spetterebbe alla storia, in quanto, secondo i requisiti ...
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aristotelia
aristotèlia s. f. [lat. scient. Aristotelia, dal nome del filosofo Aristotele]. – Genere di piante della famiglia eleocarpacee, con una decina di specie dell’emisfero australe. La specie Aristotelia macqui, arbusto del Cile, dà...
aristotelico
aristotèlico agg. (pl. m. -ci). – Del filosofo greco Aristotele (384 o 383 - 322 a. C.), che si riferisce alla filosofia di Aristotele: le opere a.; la dottrina a.; l’etica, la politica a.; seguace della filosofia di Aristotele:...