RUTA, Clemente
Alberto Crispo
– Nacque a Parma il 9 maggio 1685 da Giuseppe, maestro di fortificazioni e aritmetica dei principi Farnese e presso il Collegio dei Nobili, e da Angela Elisabetta Bagnara [...] (Pelicelli, 1935, p. 237). Dopo una prima formazione in patria, forse presso il battaglista Ilario Spolverini, nel 1703 ottenne da Antonio Farnese una raccomandazione per entrare nella bottega forlivese ...
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Ciò che rimane di un tutto, cui è stata tolta oppure è venuta meno una parte. matematica Nell’aritmetica elementare, il r. della divisione di un numero a per un numero b (a, b, interi positivi) è il numero [...] r (eventualmente nullo) che si ottiene sottraendo il numero b dal numero a il maggior numero di volte senza però ottenere un risultato negativo; r è quindi il numero univocamente determinato dalle condizioni: ...
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Matematico (Cuneo 1858 - Torino 1932), prof. di calcolo infinitesimale alla univ. (dal 1890) e all'Accademia militare di Torino, socio nazionale dei Lincei (1929); uno dei maggiori matematici italiani [...] costruzione di un utile e rigoroso formalismo logico; la rigorosa critica logico-formale dei fondamenti dell'aritmetica, della geometria proiettiva, della teoria generale degli insiemi; il primo esempio d'integrazione per approssimazioni successive ...
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Matematico (n. Lazise, Verona, seconda metà del sec. 15º - m. inizî sec. 16º). Pubblicò (1517) un Libro de abaco, cioè un'aritmetica, e (1526) un Libro di aritmetica et geometria speculativa et praticale [...] (anche Scala grimaldelli), che ebbero successive edizioni ...
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SABBATO
Giuseppe Ricciotti
È il nome del settimo giorno della settimana ebraica, dal quale prendevano nome in serie aritmetica anche i varî giorni della settimana ("primo dal sabbato" = domenica; "secondo [...] dal sabbato" = lunedì, e così di seguito; il "sesto giorno" venerdì, era anche chiamato "preparazione [del sabbato]," v. appresso); talvolta si chiamava "sabbato" anche l'intera settimana (cfr. Levitico, ...
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parentesi
parentesi coppia di segni simmetrici che alterano il consueto ordine di precedenza delle operazioni in una espressione aritmetica o algebrica. Si distinguono parentesi tonde (…), parentesi [...] quadre […] e parentesi graffe {…}. È d’uso utilizzare le parentesi graffe soltanto se al loro interno compaiono parentesi quadre o tonde e utilizzare parentesi quadre soltanto se al loro interno compaiono ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I teoremi d’incompletezza di Gödel del 1931 sono i risultati più profondi e spettacolari [...] matematica. Entrambi i problemi furono risolti – positivamente per la logica del primo ordine (1930), ma negativamente per l’aritmetica (1931) – nel giro di un paio d’anni dal giovane austriaco Kurt Gödel, unanimemente considerato il più importante ...
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Matematico greco vissuto in Alessandria verso il 250 d. C. Ci rimangono di lui, oltre a un libro sui Numeri poligonali, i primi sei libri di Aritmetica (gli altri sette sono andati perduti). D. è da considerarsi [...] è certa la sua influenza sulla scuola algebrica italiana (R. Bombelli scoprì, tradusse e commentò i primi cinque libri dell'Aritmetica). Alcuni termini algebrici tuttora in uso derivano da D.: per es. il termine potenza. La maggior parte dei problemi ...
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Peano, assiomi di
Peano, assiomi di insieme di assiomi che definisce l’insieme N dei numeri naturali e permette di costruire l’aritmetica come sistema ipotetico-deduttivo. La teoria dei numeri naturali, [...] naturali e lo stesso successore come lettere funzionali. Si ha così un sistema, talvolta indicato con S, che esprime formalmente l’aritmetica come teoria del primo ordine, i cui assiomi sono i seguenti:
S1: (x1 = x2) ⇒ ((x1 = x3) ⇒ (x2 = x3))
S2: (x1 ...
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Girard
Girard Albert (Saint-Mihiel, Lorena, 1595 - L’Aia 1632) matematico francese. È noto per i suoi lavori in algebra, aritmetica e trigonometria, nell’ambito della quale gli si deve il teorema sui [...] una versione critica della Arithmétique di S. Stevin cui aggiunse una traduzione dal greco dei libri 5 e 6 della Aritmetica di Diofanto di Alessandria. L’anno successivo, nel volume Trigonométrie, utilizzò per primo le notazioni sin, cos, tan per le ...
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aritmetica
aritmètica (ant. arismètica e arismètrica) s. f. [dal lat. arithmetĭca (lat. mediev. arismet[r]ica), gr. ἀριϑμητική (τέχνη): v. aritmetico]. – 1. Parte della matematica concernente lo studio dei numeri, soprattutto dei numeri interi;...
aritmetico
aritmètico (ant. arismètico e arismètrico) agg. [dal lat. arithmetĭcus (lat. mediev. arismet[r]icus), gr. ἀριϑμητικός, der. di ἀριϑμός «numero» (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda l’aritmetica, o anche, che concerne i numeri interi;...