La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Aritmetica
Pascal Crozet
Aritmetica
Se ciò che in questa sede intendiamo per aritmetica si ricollega in generale al calcolo con quantità [...] l'813 e l'830. Ciò non significa beninteso che il testo di al-Ḫwārizmī non sia stato preceduto da trattati di aritmetica; basta citare, tra molti altri, quello composto dal linguista e matematico al-Ḫalīl ibn Aḥmad (718-786), andato perduto. È molto ...
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transfinito In matematica, che va al di là del finito. Numeri t. (o infiniti), numeri che estendono al caso di insiemi con infiniti elementi i concetti di numero cardinale e ordinale dell’aritmetica ordinaria [...] (nella quale questi concetti si riferiscono a insiemi con un numero finito di elementi).
La teoria dei numeri t. fu sviluppata da G. Cantor verso la fine del 19° sec. contemporaneamente a quella degli ...
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La grande scienza. Teoria dei numeri
Anatolij A. Karatsuba
Teoria dei numeri
La teoria dei numeri o, adottando una locuzione di Carl Friedrich Gauss (1777-1855), l'aritmetica superiore, è lo studio [...] del teorema di Bombieri-Vinogradov. Il numero π(X;k,l) dei primi non superiori a X e appartenenti a una progressione aritmetica con primo termine l e ragione k, con (k,l)=1, viene studiato con gli stessi metodi di analisi complessa utilizzati per ...
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Matematico (Esslingen 1487 - Jena 1567), uno dei maggiori algebristi tedeschi del sec. 16º. Diffuse la conoscenza dell'aritmetica e dell'algebra nella sua Arithmetica integra (1544). È da annoverarsi tra [...] coloro che aprirono la via a Nepero, fondatore del calcolo per logaritmi, avendo osservato (come già N. Chuquet nel 1484) che una tavola delle potenze di un numero permette di trasformare moltiplicazioni ...
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lògica matemàtica Branca della logica, che utilizza un linguaggio simbolico e adotta un sistema di calcolo di tipo algebrico per esaminare le espressioni di un discorso deduttivo. Queste ultime possono [...] strumenti della logica. Nel 1931 però K. Gödel dimostrò che in qualsiasi sistema formale coerente in grado di rappresentare l'aritmetica esistono formule di cui non si può dimostrare né la verità né la falsità (teorema di incompletezza).
Abstract di ...
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Uno dei rami fondamentali delle scienze matematiche: in senso lato l’a. studia le operazioni, definite in un insieme, che godono di proprietà analoghe a quelle delle ordinarie operazioni dell’aritmetica. [...] singole operazioni, ovvero che legano fra loro due operazioni diverse. I primi esempi, anche in ordine storico, vengono dall’aritmetica e dall’a. classica: i diversi tipi di corpi numerici, i polinomi in una o più indeterminate, offrono altrettanti ...
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Matematico e filosofo neopitagorico (2a metà 1º sec. d. C.). Ci sono giunti di lui una ᾿Αριϑμητική ("Introduzione aritmetica"), in due libri, nella quale, sulle orme del pitagorismo, platonismo e neoplatonismo, [...] N. concepisce i numeri come principî della realtà, modelli preesistenti alla creazione demiurgica del mondo; e un ᾿Εγχειρίδιον ἁρμονικῆς ("Manualetto di armonia"), che è la nostra fonte più antica sulla ...
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Ciò che rimane di un tutto, cui è stata tolta oppure è venuta meno una parte. matematica Nell’aritmetica elementare, il r. della divisione di un numero a per un numero b (a, b, interi positivi) è il numero [...] r (eventualmente nullo) che si ottiene sottraendo il numero b dal numero a il maggior numero di volte senza però ottenere un risultato negativo; r è quindi il numero univocamente determinato dalle condizioni: ...
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Matematico (Cuneo 1858 - Torino 1932), prof. di calcolo infinitesimale alla univ. (dal 1890) e all'Accademia militare di Torino, socio nazionale dei Lincei (1929); uno dei maggiori matematici italiani [...] costruzione di un utile e rigoroso formalismo logico; la rigorosa critica logico-formale dei fondamenti dell'aritmetica, della geometria proiettiva, della teoria generale degli insiemi; il primo esempio d'integrazione per approssimazioni successive ...
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Matematico (n. Lazise, Verona, seconda metà del sec. 15º - m. inizî sec. 16º). Pubblicò (1517) un Libro de abaco, cioè un'aritmetica, e (1526) un Libro di aritmetica et geometria speculativa et praticale [...] (anche Scala grimaldelli), che ebbero successive edizioni ...
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aritmetica
aritmètica (ant. arismètica e arismètrica) s. f. [dal lat. arithmetĭca (lat. mediev. arismet[r]ica), gr. ἀριϑμητική (τέχνη): v. aritmetico]. – 1. Parte della matematica concernente lo studio dei numeri, soprattutto dei numeri interi;...
aritmetico
aritmètico (ant. arismètico e arismètrico) agg. [dal lat. arithmetĭcus (lat. mediev. arismet[r]icus), gr. ἀριϑμητικός, der. di ἀριϑμός «numero» (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda l’aritmetica, o anche, che concerne i numeri interi;...