BENIGNI, Umberto
Pietro Scoppola
Nato a Perugia il 30 marzo 1862, studiò nel seminario perugino e ricevette gli ordini sacerdotali il 20 dic. 1884. Nel 1885 pubblicò in Perugia l'opuscolo Arabia primitiva [...] di un linguaggio convenzionale o cifrato. Il B. si servì di numerose firme (Secondo N. Fontaine [cfr. bibl.]: Ars, Charles, Arles, Charlotte, Lotte, Kent, Jérôme, Ringer, Amie O., ecc.).
Quel tanto dell'attività del sodalizio che poté trapelare e le ...
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CRISTOFORO da Bologna
Katherine Walsh
Figlio di Paolo, nacque a Bologna in data non precisabile ma collocabile tra il 1375 e il 1380 poiché entrò nell'Ordine dei frati agostiniani nella sua città natale [...] in latino e poi in volgare, il 13 giugno 1426, in occasione dell'elevazione al cardinalato di Louis d'Aleman, arcivescovo di Arles e legato papale a Bologna e nell'esarcato di Ravenna.
C. rimase provinciale almeno fino al 13 marzo 1427, quando fu ...
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FOIX (de Fuxo), Pierre de
Paolo Cherubini
Nacque nel 1386 in Francia a Foix (oggi dipartimento dell'Ariège) da Archambaud de Grailly ed Isabella de Foix. Pochi anni dopo la sua nascita il padre successe [...] sorti del Contado, depauperato e ridotto in rovina da quarant'anni di guerra. Oltre che di Avignone, si occupò della diocesi di Arles, di cui fu titolare una prima volta (dal 20 aprile all'11 maggio 1449) per il temporaneo rifiuto di Luigi Alemand di ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] con truppe e denaro, si dimostrò il più importante appoggio del re.
All'inizio del 1390 l'arcivescovo titolare di Arles, di obbedienza romana, Raimondo, evidentemente pagato dagli Angioini francesi e dal loro seguito, tentò di avvelenare Ladislao. L ...
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CATONE (Cato, Cattho), Angelo (Angelo de Supino)
Augusto De Ferrari
Nacque a Benevento intorno al 1440 da famiglia nobile, la quale forse proveniva da Supino, presso Frosinone; è da escludere invece [...] sussidio per le spese sostenute. Ben presto dovette intervenire nell'annosa questione del primato del vescovado di Vienne su quello di Arles, che durava fin dal V secolo. Chiusa dal pontefice Callisto II nel 1119 con una bolla che sanciva il primato ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] come perdurassero i suoi precedenti legami, si rileva sia nella celebrazione da lui compiuta, il 2 dic. 1400 nella cattedrale di Arles, delle nozze del giovane Luigi II d'Angiò, sia nella messa e nella predica che tenne quando le spoglie di Clemente ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] (Mansi, XI, coll. 235-236). In effetti, ai lavori del sinodo presenziarono i vescovi transalpini Felice di Arles e Taurino di Tolone, oltre che Wilfredo e Adeodato, che sottoscrissero rispettivamente come "legatus venerabilis synodi per Britanniam ...
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COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Del ramo di Palestrina, nacque da Francesco di Stefano e da Orsina Orsini probabilmente nell'ultimo decennio del XV sec.
Sull'esempio del consorte Prospero intraprese [...] di cinquanta uomini d'arme. Nell'estate era in Provenza a fronteggiare la spedizione imperiale contro questa regione, ma ad Arles scoppiò un conflitto fra il contingente italiano e gli alleati, che causò più di centocinquanta morti. Il C. si sentì ...
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GEZONE
François Bougard
Conosciuto anche come Everardo (sottoscrive: "Heverardus"), G., di cui si ignorano data e luogo di nascita, è passato alla storia grazie al racconto di Liutprando di Cremona [...] storia della sua patria, II, Pavia 1826, p. 60; Le Royaume de Bourgogne (888-1038). Étude sur les origines du Royaume d'Arles, Paris 1907, p. 379 nn. 1, 4; L.M. Hartmann, Geschichte Italiens im Mittelalter, III, 2, Die Anarchie, Gotha 1911, pp. 199 ...
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GHIRRI, Luigi
Elisabetta Palmieri
Nacque a Scandiano, in provincia di Reggio Emilia, il 5 genn. 1943, da Pavesio, di professione falegname, e da Anna Cagarelli. Nel 1946 si trasferì con la famiglia [...] , e internazionali, come la Bibliothèque nationale di Parigi, il Museum of modern art di New York e il Musée Réattu di Arles.
Fonti e Bibl.: Contributi di M. Mussini - R. Salbitani, in Colazione sull'erba (catal.), Modena 1975; A.C. Quintavalle, in L ...
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arlesiano
arleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di Arles, cittadina della Francia sud-orient.; abitante o nativo di Arles. L’Arlesiana, titolo di un dramma (fr. L’Arlésienne) di A. Daudet con musiche di scena di G. Bizet (1872), e di un libretto...
arelatense
arelatènse agg. [dal lat. Arelatensis, der. di Arelate o Arelatum, nome lat. corrispondente al fr. Arles], letter. – Di Arles, cittadina della Francia sud-orient.: concilio arelatense.