Venezia e la politica italiana: 1454-1530
Michael E. Mallett
Pace e guerre, 1454-1494
I negoziati per la pace, e per un concordato che risolvesse i contenziosi che dividevano gli Stati italiani, si [...] alle compagnie più temprate dell'esercito veneziano. In genere si trattava di fanteria arruolata sul posto, o di momento il papa rimase in forse sull'opportunità di impugnare l'arma che lui stesso pareva aver forgiato. Il suo risentimento per la ...
Leggi Tutto
Il fascismo adriatico
Luca Pes
Brescia, ottobre 1937. Giuseppe Lanfranchi stringe la mano a Gabriele D’Annunzio, incontrato per caso in via Zanardelli. Poco più di un mese dopo, gli fa pervenire una [...] in uniforme che rientrano a casa, tafferuglio con ferito da arma da taglio(59).
Il Fascio si trova improvvisamente al centro degli di una possibile insurrezione del battaglione del genio lagunare, ritenuto «bolscevissimo». Il Comitato centrale ...
Leggi Tutto
Tiro a segno
Marco Impiglia
La storia
L'evoluzione delle armi da fuoco
Il tiro a segno è stato praticato in Italia fin dal primo apparire delle armi da fuoco, sia per finalità ludiche sia con lo scopo [...] , questi ne trarrà un vantaggio. Il tiratore che dispone di una propria arma può apportarvi le modifiche che ritiene necessarie, purché conformi al regolamento. In genere, i tiratori finiscono per esagerare, ottenendo il risultato opposto; molte armi ...
Leggi Tutto
Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] gesuita), voleva spuntare in mano agli avversari l'arma di una lettera che, indirizzata al Cardinale Roberto altri mille abbiano l'onore che meritano: e si scriva la storia del loro genio e dei loro errori: e con eguale amore si considerino l'uno e ...
Leggi Tutto
Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] eaux di George Méliès (1898), nel quale il genio del regista sta nella capacità di dispiegare le componenti del cinematografo», 1, gennaio 1927, pp. 11-12.
73 S. Alovisio, Un’arma di apostolato, cit., p. 24.
74 A. Friedemann, La SIC-Unitas e il ...
Leggi Tutto
Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] governo retto di uno, il che diventerà poi arma ideologica degli intellettuali medicei), caratteristica che i Fiorentini sguardo anche a quanto successo fuori della città; fino al genio di Francesco Guicciardini, che scrive che gli anni 1494-1530 ...
Leggi Tutto
VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] fra un rapporto sessuale estorto sotto la minaccia diretta di un'arma, come un coltello alla gola, e uno estorto invece se stessi in rapporto agli altri. In situazioni di questo genere, la sensazione di poter aumentare la propria forza fisica sino ...
Leggi Tutto
Grandezza e miseria della nobiltà veneziana
Laura Megna
Ricchi e poveri
Tra Sei e Settecento la nobiltà veneziana presenta un quadro complesso di realtà economiche e sociali, politiche e culturali assai [...] in tempo alcuno», né loro né «suoi heredi», levassero «via l’arma del palazzo da ca’ Malipiero né meterne d’altra» (88). L’opzione a se medesimo» (138). Il «genio patrizio» alle «eroiche virtù» era un genio politico (139). Mai incrinata, neppure nei ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] Pirwa (il cui animale sacro era il cavallo) e Ashkashepa (il genio tutelare della porta); la hurrita Shaushka (equiparata a Ishtar) con le due paredre Ninatta e Kulitta; Arma (il dio Luna) e la dea Ishkhara (di origine siriana), ambedue protettori ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] quella psicologia sensista di origine lockiana che fu poi un'arma nella campagna dei philosophes contro di essa. D'Alembert sui gas scoperti da Black e Cavendish. Nel 1775, il genio più illustre tra coloro che compirono scoperte sui gas, Priestley, ...
Leggi Tutto
arma
(ant. e letter. arme) s. f. [lat. arma, neutro pl., nel lat. tardo femm. sing.] (pl. armi e ant. arme). – 1. a. Qualsiasi oggetto che può essere usato come mezzo materiale di offesa o di difesa; in senso stretto, ogni oggetto appositamente...
corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...