GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] , La cattedrale di Lodi, Lodi 1966, pp. 154-157; R. Caprara, Monte Oliveto Maggiore, Genova 1967, pp. 118 s.; G. Brizzi, Un armadio intarsiato della scuola di fra G. da V. nel Metropolitan Museum of art di New York, in Benedictina, XVI (1969), 2, pp ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Lorenzo (Lorenzo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15), da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) alla [...] Federicus" (Bagatin, 1990, p. 115).
Il 12 marzo 1474 il G. si impegnò a realizzare a intarsio le ante dell'armadio delle reliquie nella sagrestia del Santo, per le quali ottenne i primi pagamenti nella primavera del 1475 (Sartori, 1961, pp. 51 ...
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FRANCESCO d'Angelo, detto Il Cecca o La Cecca
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze il 21 dic. 1446 da Angiolo di Giovanni, cuoiaio, proveniente da Tonda (nei pressi di San Miniato al Tedesco), e da [...] in lavori in legno per il medesimo palazzo. Tra questi si ricordano i ponteggi per alcune pitture nella sala dei Settanta, un armadio per gli argenti, alcuni mobili per la camera d'armi, "un'aggiunta alla residenza de' Dieci nella sala de' Settanta ...
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BIANCHINI, Natale
Franco Barbieri
Figlio di Marco, nacque probabilmente a Marostica nel 1653 circa; ivi comunque visse e lavorò. Si rese celebre "per molti parapetti d'altari e tavolini che sembrano [...] di casa Bonomo, ne sono ricordati dal Maccà altri, in case marosticensi: quadrati, rotondi, figurati, e perfino "un armadio ed uno sgabello pure figurati nell'esterna parte"; altri ancora dovevano esservi, specie nelle case private, che il Maccà non ...
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DOMENICO di Francesco, detto Domenico di Michelino
Marzia Casini Wanrooij
Nacque a Firenze nel 1417. Ricordato dal Vasari tra i discepoli dell'Angelico, come hanno chiarito le ricerche svolte dal Milanesi [...] componenti dello stile di D., che si manterrà complessivamente costante (Ciaranfi, 1925-26). Nel 1463 dipinse figure di Santi per l'armadio in cui la Compagnia di S. Maria della Purificazione e di S. Zanobi a Firenze riponeva lo stendardo; D. stesso ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] P. L. architetto nella critica d'arte, in Boll. del Museo civico di Padova, LI (1962), 2, pp. 25-56; A. Sartori, L'armadio delle reliquie della sagrestia del Santo e B. Bellano, in Il Santo, II (1962), pp. 32-58; E. Bassi, Il Palazzo ducale nel '400 ...
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PALMERINI, Pierantonio
Alessandro Nesi
PALMERINI, Pierantonio. – Nacque quasi certamente a Urbino verso l’anno 1500 da Battista di Palmerino di Matteo e da una donna di nome Mita, della quale non si [...] ’Ascensione per la chiesa votiva del Salvatore (Sveti Spas), proprio su committenza del Senato della Repubblica, e un polittico-armadio per reliquie per l’altare del patrizio Luca Bunić nella chiesa di S. Francesco (Samostan Male Braće).
Il contratto ...
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FALCIATORE, Filippo. (Filippetto)
Daniela Postiglione
Nato a Napoli presumibilmente tra la fine dei sec. XVII e l'inizio del XVIII, non se ne conoscono gli estremi biografici anche se, attraverso le [...] secondo Spinosa (1980, p. 243), "elementi superstiti di una portantina, o addirittura di una carrozza o di un armadio, dipinti dal Falciatore negli anni Cinquanta".
Di poco precedenti al 1741, anno di esecuzione degli affreschi al Carmine Maggiore ...
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FORNASETTI, Piero
Maria Paola Maino
Nacque a Milano il 10 nov. 1913 da Pietro, industriale manifatturiero, e da Marta Munch. I genitori l'avrebbero voluto avviare agli studi di ragioneria per fargli [...] ricami e per vasi in vetro, eseguiti dalla ditta Salir di Murano, piani in marmo e in scagliola intarsiati e un armadio disegnato da Ponti, rivestito con materiale da lui stampato e decorato, destinato ad essere il capostipite di una lunga serie di ...
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BOSCOLI, Andrea
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, nacque a Firenze verso il 1560 (la data di nascita 1553 compare la prima volta in F. Moucke, Museo fiorentino, I, Firenze 1752, p. 241, ma [...] Jode, e nel '98 due disegni a ovali con Storie di san Nicola (Uffizi), forse destinati ai pannelli di un armadio. Un'abbondante produzione disegnativa accompagna infatti l'attività pittorica del B.: notevoli sono le sue copie, rapidamente schizzate a ...
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armadio
armàdio s. m. [dal lat. armarium «ripostiglio per le armi», der. di arma «armi»; la -d- per dissimilazione, con prob. influenza di madia1]. – 1. Mobile, costituito da varî ripiani, per lo più di legno, sostenuti da fiancate verticali...
frigorifero
frigorìfero agg. e s. m. [comp. del lat. frigus -gŏris «freddo» e -fero]. – 1. agg. Che porta o che genera freddo; che riguarda la produzione del freddo artificiale: impianto, apparecchio f.; armadio f. (v. armadio, n. 3); gruppo...