INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] tra la congregazione della Dottrina cristiana e quella dei somaschi (10 luglio 1647) e sopprimendo l'Ordine di S. Basilio degli Armeni (29 ott. 1650). Ma il nome di I. X resta legato soprattutto alla grande riforma dei regolari in Italia, il cui ...
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La dimensione demografica e sociale
David Jacoby
A partire dal tardo secolo XI la presenza veneziana nel Mediterraneo orientale crebbe in modo costante, esprimendosi soprattutto in un aumento della [...] orientali indigeni - allora noti col nome di Siriani -, Armeni e Ebrei furono naturalizzati per considerazioni di carattere economico e di base avanzata per il commercio con la Cilicia o Piccola Armenia, con il Levante e con l'Egitto. Intorno al ...
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Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] georgiani, sequestri di persona e furti con scasso; gli azeri, il mercato nero dell’ortofrutta; i daghestani e gli armeni, il racket sui piccoli commercianti; gli osseti, rapine e violenze sessuali.
La mafia giapponese ha nella Yakuza (dal punteggio ...
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La costruzione della città turistica
Andrea Zannini
Sono passati quarant’anni da quando Hans Magnus Enzensberger scriveva che in un secolo e mezzo di esistenza il turismo non aveva ancora saputo attrarre [...] quattro itinerari giornalieri, il quarto dei quali comprendente anche la visita di S. Giorgio Maggiore, S. Lazzaro degli Armeni e Murano, oppure addirittura solamente due, durante i quali, nonostante un’impietosa selezione, la quantità delle cose da ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] comunisti italiani e, dopo l'aggressione della Germania all'URSS (22 giugno 1941), anche quelli di altre nazionalità (armeni e spagnoli) allo scopo di preparare un movimento di solidarietà con l'Unione Sovietica che preludesse all'inizio della lotta ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] , insieme a una cappella costruita presso la tomba del Cristo66. Tale celebrazione è citata nei libri liturgici georgiani e armeni di Gerusalemme, alla data del 22 maggio, giorno della morte di Costantino, sopravvenuta la domenica di Pentecoste del ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] i fiumi da ogni parte. Non solo affluivano abitanti provenienti dal nostro Impero, ma anche ismaeliti, persiani, armeni sotto dominio persiano, iberi, omeriti ed altre popolazioni situate in luoghi ancora più remoti. Vi giungono anche molti ...
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Criminalità organizzata
Pino Arlacchi
Introduzione
Molti studiosi oggi concordano nel definire la criminalità organizzata come un insieme stabile di imprese insediate nei maggiori mercati illeciti come [...] trade networks) sono costituite dalle comunità di Ebrei in Europa, Asia e America; dagli Indiani in Africa orientale, dagli Armeni nell'Europa orientale, in Asia e nell'America del Nord.
Un esempio di diaspora commerciale entro la quale si ramifica ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] tipo federale, che permetterebbero d'integrare nell'unità nazionale gruppi etnici e culturali importanti, come i Curdi, gli Armeni, i Berberi. Questo presupporrebbe però un rispetto fondamentale per le differenti culture che lo Stato giacobino e il ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] , tra i beni del califfo si trovava un gran numero di t. destinati all'arredamento: mille tappeti armeni, quattromila tendaggi, cinquemila cuscini, altrettanti guanciali, millecinquecento tappeti annodati di seta, cento teli di seta, mille cuscini ...
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armeno
armèno agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Armenia, regione e repubblica autonoma dell’Asia Minore; relativo o appartenente agli Armeni (gr. ᾿Αρμένιοι, lat. Armenii), popolo abitante dell’Armenia da epoca remota (e ora dislocato in maggioranza...
bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...