APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] , durante la nascita di Gesù, all'arrestarsi del tempo.I Magi devono agli a. il numero, i nomi, la regalità (Vangelo armeno dell'infanzia, 10; Erbetta, 1966-1981, I, 2, p. 134) e il fastoso corteo (Vangelo degli ebrei; Sedulio Scoto, Comm. in ...
Leggi Tutto
Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] V (741-775); l'angolo N fu ampliato da Eraclio nel 627 e questo tratto fu raddoppiato nell'813 da Leone Armeno, ebbe un completamento forse sotto Teofilo (829-842), mentre il Palazzo delle Blacherne fu poi fortificato con una cerchia di mura ...
Leggi Tutto
ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] com'erano dai movimenti degli Eftaliti e degli Unni e dalla nuova potenza di Bisanzio. Le poste in gioco erano sempre l'Armenia e la Siria da una parte e l'Iran esteriore dall'altra.Al di là delle contese militari, un'intensa attività diplomatica ...
Leggi Tutto
MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] denari e oboli dei vescovi di Clermont-Ferrand (Poey d'Avant, 1858-1862, I, tav. 49). Uno dei primi tipi monetali del regno armeno di Cilicia raffigura il re Leone II (1199-1219) in ginocchio davanti a M. (Grierson, 1991, p. 135).L'immagine di M. con ...
Leggi Tutto
COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] per es. essere vero che il mandýlion (immagine impressa dal volto di Cristo su un velo) attualmente in S. Bartolomeo degli Armeni a Genova sia stato donato da Giovanni V Paleologo (1341-1391) al suo capitano genovese Leonardo Montaldo. La cornice d ...
Leggi Tutto
RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] conserva un r. familiare nel quale è rappresentata la preghiera esaudita dei personaggi raffigurati: si trova nel vangelo armeno della regina Keran, del 1272 (Gerusalemme, Armenian Patriarchate, Lib. of St Thoros, 2563, c. 380r), e mostra il ...
Leggi Tutto
PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] la chiesa della Natività a Betlemme, fu provvisto nel 1227 di nuovi e sontuosi battenti lignei, opera di due artisti armeni, Abramo e Arakel. Le ante, oggi frammentarie e dismesse, sono ripartite a croce, ciascuna con quattro pannelli coronati da due ...
Leggi Tutto
Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte
K. Trever
V. Masson
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
K. V. Trever
V. Masson
V. Lukonin
IRANICA, Arte. − 1. − Periodo [...] delle insegne regali, a cominciare dal tempo di Shapur II ("l'apezak, che portano i re", come scrisse nel IV-V sec. lo storico armeno Faust Buzand).
Con il rilievo di Ardashir II a Taq-i Bustan e con il piatto d'argento di Firuz, or ora esaminato, è ...
Leggi Tutto
Surrealismo
Vicente Aguilera Cerni
di Vicente Aguilera Cerni
Surrealismo
sommario: 1. Genesi, natura e irradiazione del movimento. 2. Il surrealismo e l'arte. 3. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Genesi, [...] potrebbero estendersi fino all'immaginazione di un Marc Chagall e, ovviamente, fino a un artista ‛cumulativo come A. Gorky, un armeno americanizzato il quale (con vari apporti di Picasso, Kandinskij , Masson e Miró) finì con l'elaborare un'arte nella ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] sec. IX, nessuna rivelazione bizantina hanno dato gli scavi di S. Zaccaria, vantata fondazione imperiale di Leone X l'Armeno; e la primitiva S. Marco dei Partecipazio, compiuta nell'832, finita di decorare nell'883, risulta, dalle fondazioni rimaste ...
Leggi Tutto
armeno
armèno agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Armenia, regione e repubblica autonoma dell’Asia Minore; relativo o appartenente agli Armeni (gr. ᾿Αρμένιοι, lat. Armenii), popolo abitante dell’Armenia da epoca remota (e ora dislocato in maggioranza...
vannico
vànnico (o vànico) agg. e s. m. [dal nome del lago di Van, nell’altopiano armeno, e della città omonima, oggi provincia della Turchia, che fu l’antica capitale dell’Urartu e poi uno dei principali centri della civiltà armena] (pl....