GUZZONI, Alfredo
Piero Crociani
Nacque a Mantova, il 12 apr. 1877, da Postumio e Dejanira Giubellini. Entrato come allievo nella Scuola militare di Modena nel 1894, ne uscì due anni dopo sottotenente [...] che non conoscevano l'uso delle armi e dei mezzi di trasporto e G., il 24 maggio 1941, alle dimissioni da sottosegretario.
Il 1° novembre dello stesso Licata e Gela venne ben presto stroncata dal fuoco navale. Messo così solidamente piede a terra, ...
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BOUDARD, Jean-Baptiste
Serenita Papaldo
Figlio di Philippe, nacque a Parigi probabilmente nel 1710; dopo aver vinto nel 1732 il premio Roma per la scultura, sul tema Betsabea consegna il figlio Canaan [...] Roma fino alla primavera del 1741, apprezzato anche da J. de Troy che gli riconosceva fuoco e genio, e avendo per compagni G. 1885, p. 163). Eseguì nel 1739 il modello in cera delle Armi del re (mai tradotto in marmo, per il balcone di palazzo ...
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PARISI, Giuseppe Ruggero
Giuseppe Civile
– Nacque a Moliterno, in Basilicata, il 27 marzo 1745 da Domenico e Margherita Porcellini di Stigliano. La famiglia paterna, di origine calabrese, era di rango [...] Accademia militare e aperta ai cadetti di tutte le armi, per la formazione di un corpo scelto, da gran dignitario dello Stato e sepoltura nella cattedrale arcivescovile di Napoli.
Fonti e Bibl.: F. Fuoco, Epicedio improviso dall’abate Francesco Fuoco ...
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ESTE, Alfonso d'
Luisa Bertoni
Nacque a Ferrara il 10 marzo 1527 dal duca di Ferrara, Reggio e Modena Alfonso I e da Laura Dianti, detta Eustochia ("la sagace", aggettivo senza dubbio appropriato), [...] limitandone l'attività al mestiere delle armi e a qualche missione di Quintino gettò acqua sul momentaneo fuoco antiasburgico degli Este. L'E di Ercole II, fu inviato a Modena a difenderla da eventuali attacchi stranieri e a curarne il.possesso per ...
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MAGGI, Cesare
Giulia Grosso
Nacque a Roma il 13 genn. 1881 durante una tourneé dei suoi genitori, Andrea e Pia Marchi, attori nella compagnia Bellotti-Bon.
Venne indirizzato agli studi classici, che [...] di novembre mesti (Carducci) e Almeno c'è il fuoco, acquistato da un privato. Nello stesso anno si recò a Parigi, dove poi titolata L'ombra: ibid., tav. XLII). La chiamata alle armi, nel luglio del 1915, non comportò l'interruzione della sua ricerca. ...
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DENTICE (Dentice di Frasso), Alfredo
Walter Polastro
Quintogenito di Ernesto, principe di Frasso, Crucoli e San Vito, e di Luisa Chotek di Chotkova, nacque a NapOli il 27 genn. 1873. Allievo della Accademia [...] impedire il contrabbando di armi, combattere la piccola pirateria , anzi con il continuo fuoco delle artiglierie producevano danni ed S. Cilibrizzi, Storia parlam., politica e diplomatica d'Italia da Novara a Vittorio Veneto, Roma 1949, VII, p. 390 ...
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GIOVANNI d'Andrea, detto il Sordo
Sonia Bozzi
Nacque intorno al primo decennio del Cinquecento dal pittore Andrea di Giovanni (di Griffone o Griffoni), documentato a Pisa fin dal 1494.
Il padre fu noto [...] S. Maria della Spina dipinse nel 1551 "sei armi in tondi"; nel 1553 restaurò una pala, non identificata 1871 Tanfani Centofanti mise a fuoco la sovrapposizione di due personalità collocabile nell'orbita di Iacopo da Empoli e dunque in quella ...
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DORIA, Camillo Tobia
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 27 giugno 1677 da Francesco Maria fu Brancaleone e da Aurelia Gavotti fu Camillo e venne battezzato nella chiesa di S. Matteo. Fu [...] desiderio di rientrare in possesso delle armi, che erano state ritirate su ispezionare gli avamposti già sotto il fuoco di un migliaio di ribelli e a lui contemporaneo, nacque a Napoli nel 1668 da Giovan Battista Doria, marchese di Celsamaggiore, e fu ...
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FIERAMOSCA, Guidone
Felicita De Negri
Nacque il 22 febbr. 1479, secondogenito del nobile capuano Raynaldo. Fedele alla tradizione familiare, intraprese, come il più celebre fratello maggiore Ettore, [...] Spagnoli. Luogotenente di una compagnia d'armi, ricevé in tale veste un pagamento Ettore (1515), il F. ne ereditò i beni da ultimo posseduti: innanzitutto, i feudi di Camigliano e minaccia di porla a ferro e a fuoco. Gli eletti scrissero allora al F ...
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CAETANI, Giovanni
Paola Supino Martini
Nacque intorno al 1319 da Roffredo (III) conte di Fondi e da Caterina della Ratta; aveva un fratello di nome Giacomo, e quattro fratellastri, Nicola, Francesca, [...] uomo, depredando bestiame e appiccando il fuoco: Benedetto XII, il 18 settembre, tentavano di risolvere con le armi una controversia con Sezze per 1338 e gli inizi del 1339 si formavano due leghe: da una parte Nicola conte di Fondi, il C. e Nicolò ...
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fuoco
fuòco (ant., region. o pop. fòco) s. m. [lat. fŏcus, propr. «focolare», e per metonimia, già nel lat. class., «fuoco, fiamma»] (pl. fuòchi, ant. le fuòcora). – 1. a. L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che...
pistola fantasma s. f. Pistola, priva del numero seriale che contraddistingue ogni arma e perciò non tracciabile, che si può assemblare con facilità, entrando in possesso dei componenti prodotti con stampanti 3D. ♦ Proprio su questa questione...