DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] Po e occuparono le vicine Voghera e Broni; egli lasciò allora Stradella e riparò a Torino. Giunsero l'armistiziodiVillafranca e la sospensione delle ostilità. Il Rattazzi, ministro dell'Interno nel gabinetto Lamarmora, dapprima nominò il D. nella ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] alla sua persona, ch'io ho imparato a identificare coll'Italia, idolo di tutta la mia vita") e lo predisponeva a una accettazione serena dell'armistiziodiVillafranca, laddove la Sinistra repubblicana levava una inflessibile condanna.
La condizione ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] ferroviarie, lasciando libera la conversione tra azioni e titoli del debito pubblico.
Dimissionario col resto del ministero dopo l'armistiziodiVillafranca, il L. non entrò nel nuovo governo Cavour, ma il 10 apr. 1860 venne candidato dal conte alla ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] volontari da costituirsi in Pavia. Era a Tirano, diretto allo Stelvio per portare aiuto di uomini e di armi a G. Medici, quando seppe dell'armistiziodiVillafranca: deluso da quelli che credeva i maneggi oscuri e sleali della diplomazia, addolorato ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] Napoleone III.
Sembra - come scriverà più tardi Gaspare Finali - che anch'egli partecipasse ai preliminari dell'armistiziodiVillafranca e che, in tale occasione, fosse partecipe dell'errore che indusse i rappresentanti francesi ad attribuire all ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] poter prestar servizio come infermiere e trascorse quindi qualche tempo all'ospedale di Alessandria. Quando però, in seguito alle dimissioni del Cavour per l'armistiziodiVillafranca, il governo fu affidato al La Mannora, il C. fu chiamato a farne ...
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FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] dei volontari provenienti dalle province pontificie nella seconda guerra d'indipendenza e dopo l'armistiziodiVillafranca (11 luglio 1859) tornò a Cesena, dove, sciolto il governo provvisorio del quale egli era stato nominato membro, riaprì ...
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FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] tra Tortona e Voghera. Il 12 marzo veniva nominato luogotenente generale e comandante di una delle cinque divisioni dell'esercito piemontese.
Dopo l'armistiziodiVillafranca, le conseguenti dimissioni del Cavour e la nomina del La Marmora alla guida ...
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FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] poi una leva e creò una guardia nazionale, ma tutto questo fervore non bastò a scongiurare le conseguenze dell'armistiziodiVillafranca, che l'11 luglio cristallizzò la situazione su basi che al F. parvero inaccettabili e per rifiutare le quali ...
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CADOLINI, Giovanni
Bruno Di Porto
Di nobile famiglia lombarda, nacque a Cremona il 24 ott. 1830 da Carlo e Giulia Smancini. Diciottenne, accorse volontario nella prima guerra d'indipendenza con la colonna [...] 1859), a Varese (26 maggio), a San Fermo, e partecipò ai primi di luglio agli scontri del passo dello Stelvio.
Dopo l'armistiziodiVillafranca passò in Emilia, in vista di un'azione garibaldina contro lo Stato pontificio, che venne però bloccata dal ...
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