MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] Sardegna, il conte D. Pallieri. Questi, tuttavia, fu ben presto costretto ad abbandonare il Ducato in conseguenza dell'armistiziodiVillafranca, e il M., che nel frattempo si era visto assegnare la direzione dell'Interno, l'8 ag. 1859 assunse perciò ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] Sicilie. Si trovò poi assediato in Capua; dopo l'armistiziodi Casalanza, fu escluso dall'esercito napoletano e considerato prigioniero di guerra dagli Austriaci, nonostante si fosse offerto di servire nell'esercito inglese delle Indie. Con una lunga ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] accusò di inettitudine presso il Cavour, chiedendone, invano, l'esautoramento.
Dopo Villafranca il B . si batté per accreditate sia presso il governo toscano sia presso il pubblico piemontese l'opinione che le clausole dell'armistizio ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] Piemonte.
L'armistizio del 9 agosto ebbe sul C. l'effetto di una doccia gelata: le prime reazioni furono di indignata protesta, .
Dopo Villafranca il C. ritornò su posizioni antigovernative, affrontando ancora una volta il rischio di affiancarsi ai ...
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