SFORZA, Ascanio Maria
Marco Pellegrini
SFORZA, Ascanio Maria. – Nacque il 3 marzo 1455 a Milano da Francesco Sforza, duca di Milano, e da Bianca Maria Visconti.
All’età di dieci anni fu avviato alla [...] un armistizio accompagnato da concessioni territoriali. Non rinunciò neppure a sondare un accordo sottobanco con il potenza francese dall’Italia, allacciando contatti con la Serenissima. Tra le iniziative da lui prese vi fu l’ingaggio di Bartolomeo ...
Leggi Tutto
FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] L’Italia combatte, un format che diffondeva ordini cifrati per la lotta partigiana. Per l’emittente alleata fu proprio lui a comunicare la notizia dell’armistizio 1944, Foà tornò a calcare il palcoscenico con il proprio nome. E da uomo libero ...
Leggi Tutto
MORDINI, Antonio
Fulvio Conti
MORDINI, Antonio. – Nacque a Barga, in provincia di Lucca, il 1° giugno 1819 da Giuseppe e da Marianna Bergamini.
Il padre, membro di un’agiata famiglia da oltre un secolo [...] difesa della laguna e in agosto, dopo l’armistizio di Salasco – con il quale Carlo Alberto sceglieva di abbandonare resta fondamentale il libro di M. Rosi (II Risorgimento italiano e l’azione d’un patriota cospiratore e soldato, Roma-Torino 1906 ...
Leggi Tutto
La Corsica, seconda isola del Tirreno per estensione (8569 kmq), è situata a nord della Sardegna a una distanza di sole 7 miglia (Bocche di Bonifacio). Dista dalla costa toscana circa 50 miglia, e le isole [...] nel tempo conl’italiano soprattutto come modello scritto). Le preposizioni articolate si presentano con e senza l: ad es Un idiome à la mer, Paris, Editions Albatros.
Melillo, Armistizio Matteo (1977), Corsica, in Profilo dei dialetti italiani, a ...
Leggi Tutto
LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] l'italiano Urbano VI non si mostrò ostile né fissò alcuna scadenza per la restituzione dei 120.000 franchi prestati a Gregorio XI. Tuttavia, dopo che i cardinali dissidenti elessero a Fondi Clemente VII (20 sett. 1378), L. si schierò con entusiasmo ...
Leggi Tutto
ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] Estense una delle biblioteche più grandi e ricche d'Italia, ne incrementò le accessioni donando la biblioteca personale e che aveva aiutato l'Asburgo con armi e denaro. Erano tutti buoni argomenti per imporre un armistizio a gravissime condizioni: ...
Leggi Tutto
FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] generale in Mantova. Sottoscritto a Schiarino Rizzino l'armistiziocon gli Austriaci, Eugenio di Beauharnais si affidò napoleoniche, Roma 1940, passim; V. Adami, I ministri della Guerra ital. durante il periodo napoleonico, Milano s.d., pp. 47 s.; ...
Leggi Tutto
VITTORIO EMANUELE I di Savoia, re di Sardegna
Pierangelo Gentile
VITTORIO EMANUELE I di Savoia, re di Sardegna. – Nacque a Torino il 24 luglio 1759, secondogenito di Vittorio Amedeo III e di Maria Antonia [...] Amedeo III non restò che firmare l’armistizio a Cherasco il 28 aprile. In territorio e sulla difesa delle coste conl’organizzazione di una flotta navale, ebbe a cingere nel 1861 la corona d’Italia.
Tuttavia la rigida disciplina impostagli non riuscì ...
Leggi Tutto
MONICELLI, Mario
Stefano Della Casa
– Nato il 16 maggio 1915 da Tomaso, giornalista impegnato con spiccati interessi letterari e teatrali, e da Maria Carreri, donna acuta e intelligente sebbene di pochi [...] con un altro regista di film popolari, Giacomo Gentilomo.
Nel 1940 il M. si arruolò nella cavalleria, riuscendo a evitare di essere inviato in Africa e in Russia; dopo l'armistizio del titolo, troppo provocatorio per l’Italia dell’epoca, e da un ...
Leggi Tutto
– Nacque a Torino il 31 marzo 1899 da Carlo, ingegnere, ufficiale del genio, pioniere dell’aviazione in Italia, e da Celeste Malvano, entrambi di origine ebraica.
Lo zio di Celeste, Giacomo Malvano, fu [...] che portò alla ritirata dell’esercito austro-ungarico e all’armistizio. Fu insignito della medaglia di bronzo al valore militare colleghi avevano intuito che in Italial’amministrazione s’andava sempre più intrecciando con la politica, e promettendosi ...
Leggi Tutto
occupazione
occupazióne s. f. [dal lat. occupatio -onis]. – 1. a. In genere, l’azione, l’operazione di occupare, cioè di prendere temporaneamente o stabilmente possesso di un luogo o di un bene, con mezzi legali o illegali, talvolta anche...
commissione2
commissióne2 s. f. [dal lat. commissio -onis (mediev. in questo sign.), der. di committĕre nel senso di «affidare»]. – 1. a. Incarico, talora di natura confidenziale, di riferire, trattare, provvedere, compiere determinati atti...