MONCENISIO (A. T., 24-25-26)
Attilio MORI
Francesco COGNASSO
Vittorio SOGNO
Uno dei più importanti e frequentati valichi delle Alpi occidentali sulla frontiera franco-italiana, che forma il limite [...] baraccamenti capaci di alloggiare numerosa forza. Sul versante italiano del Moncenisio, dopo la distruzione del forte della Brunetta e delle fortificazioni di Susa, imposta da Bonaparte conl'armistizio di Cherasco (1796), non restava, a difesa di ...
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GAMBETTA, Léon
Uomo politico francese, nato a Cahors da padre genovese il 2 aprile 1838, morto a Ville-d'Avray presso Sèvres il 31 dicembre 1882. La difesa di L.-Ch. Delescluze, redattore capo del Réveil [...] l'elezione della Assemblea nazionale degli ex-funzionarî e dei candidati ufficiali dell'Impero; avendo Bismarck protestato che così veniva violata la libertà di voto prevista dall'armistizio sorgente di possibili conflitti conl'Italia, venendo così a ...
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CALCIO - LA STORIA DEL CALCIO
Adalberto Bortolotti
Gianni Leali
Mario Valitutti
Angelo Pesciaroli
Fino Fini
Marco Brunelli
Salvatore Lo Presti
Leonardo Vecchiet
Luca Gatteschi
Maria Grazia Rubenni
Franco [...] due edizioni. L'armistizio e la fase finale della guerra al fianco degli Alleati avevano evitato all'Italia le sanzioni riservate il Wunderteam austriaco, e raggiunse i risultati migliori conl'Italia di Vittorio Pozzo, che proprio grazie al metodo ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] , nei nove mesi che intercorrono tra la firma dell’armistizio e la liberazione della città da parte degli alleati. sede del papato, mantiene un rapporto particolare conl’Italia (anche con un papa non italiano) e rimane un punto di riferimento non ...
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Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] per tutta la durata del conflitto. Ben prima dell'armistizio dell'8 settembre 1943, con cui ebbe inizio l'occupazione tedesca in Italia, fu permesso di trasferire molte opere oltralpe. Fra l'altro, per compiacere Göring e i gerarchi nazisti furono ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] , in Meridiana, 2011, vol. 69, pp. 171-200; D. De Donno, «Conl’Italia nel cuore». L’esperienza di un patriota mazziniano (Nicola Valletta, 1829-1815), in «L’Italia è». Mezzogiorno, Risorgimento e post-Risorgimento, a cura di M.M. Rizzo, Roma 2013 ...
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PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] l’esercito prussiano aveva riportato la vittoria decisiva sugli austriaci e Vienna, chiedendo l’armistizioconl 463; M. Mondini, La guerra perduta: il 1866 e l’antimito della disfatta, in Fare l’Italia: unità e disunità nel Risorgimento, a cura di M. ...
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SFORZA, Carlo
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Lucca il 26 gennaio 1872 da Giovanni e da Elisabetta Pierantoni, secondogenito di quattro fratelli in una famiglia benestante e molto colta. Sul padre, originario [...] fu inviato nuovamente a Costantinopoli come alto commissario per l’attuazione dell’armistizioconl’Impero ottomano, dove si confrontò con il movimento kemalista. «Unico in Italia e forse non solo in Italia» a capirne la reale natura, fu «tenace ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] dal dicembre 1918 al marzo 1919 fu assegnato all’Ufficio armistizio e confini del comando supremo, dove fu alle dipendenze RSI (Repubblica Sociale Italiana) lo privò di ogni contatto conl’Italia centromeridionale e lo portò in carcere per circa un ...
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CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò conl'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] pegno economico e il capo della missione italiana per l'armistizio a Vienna era riuscito a impedire che il governo di Vienna di una unione doganale diretta conl'Italia. Buoni rapporti egli stabilì successivamente con Mussolini, che per lui ottenne la ...
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occupazione
occupazióne s. f. [dal lat. occupatio -onis]. – 1. a. In genere, l’azione, l’operazione di occupare, cioè di prendere temporaneamente o stabilmente possesso di un luogo o di un bene, con mezzi legali o illegali, talvolta anche...
commissione2
commissióne2 s. f. [dal lat. commissio -onis (mediev. in questo sign.), der. di committĕre nel senso di «affidare»]. – 1. a. Incarico, talora di natura confidenziale, di riferire, trattare, provvedere, compiere determinati atti...