ALFIERI DI SOSTEGNO, Cesare
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Nato a Torino il 13 ag. 1799 dal marchese Carlo Emanuele e da Carlotta Melania Duchi, studiò in Francia, nel collegio di Belley, poi a Torino sotto la guida dell'insigne [...] conL. Des Ambrois e G. Borelli. Dopo la sconfitta subita nella guerra del 1848 e l'armistizio Salasco, l'A. si assunse nell'agosto l universitario della storia moderna, in Gli annali delle Università d'italia, II (1941), p. 221; A. Moscati, I ...
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BERGAMINI, Carlo
Mariano Gabriele
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 24 ott. 1888 da Paolo e da Agnese Costa Giani, entrò all'Accadernia navale di Livorno nel 1905, uscendone guardiamarina nel [...] ìntervenuti tra il governo italiano e gli Alleati per l'armistizio modificarono radicalmente i piani. 1943, Roma 1960, pp. 119-29, 134-51; A. Cocchia, La difesa del traffico conl'Africa sett. dal 1° ott. 1941 al 30 sett. 1942, Roma 1962, pp. 185 ...
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BERCHET, Ambrogio
Gian Paolo Nitti
Nato a Parma il 7 dic. 1784 da Amadio, medico di corte, e da Anna Trombara, di famiglia abbiente, il 18 dic. 1805 si arruolò come soldato semplice nel corpo dei veliti [...] con sentenza del 25 sett. 1823, condannato a dieci anni di reclusione. Nel 1825, intervenuta un'amnistia, gli fu concesso di optare per l'esilio: andò a Londra e a Brighton, dove insegnò il francese e l'italiano . Dopo l'armistizio Salasco riusciva ...
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BIAGGI, Girolamo Alessandro
Carlo Frajese
Nacque a Calcio (Bergamo) il 2 febbr. 1819. Dal 1829 al 1839 studiò violino e composizione al conservatorio di Milano con i maestri A. Rolla e N. Vaccai; contemporaneamente [...] l'armistizio Salasco, entrò impiegato della consulta lombarda a Torino; in seguito si recò a Parigi, dove conobbe personalità del mondo culturale e frequentò G. Rossini. Dopo il 1860, unificatasi nel nuovo Regno l'Italia Luigi Venturi con un ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] , in Meridiana, 2011, vol. 69, pp. 171-200; D. De Donno, «Conl’Italia nel cuore». L’esperienza di un patriota mazziniano (Nicola Valletta, 1829-1815), in «L’Italia è». Mezzogiorno, Risorgimento e post-Risorgimento, a cura di M.M. Rizzo, Roma 2013 ...
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PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] l’esercito prussiano aveva riportato la vittoria decisiva sugli austriaci e Vienna, chiedendo l’armistizioconl 463; M. Mondini, La guerra perduta: il 1866 e l’antimito della disfatta, in Fare l’Italia: unità e disunità nel Risorgimento, a cura di M. ...
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SFORZA, Carlo
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Lucca il 26 gennaio 1872 da Giovanni e da Elisabetta Pierantoni, secondogenito di quattro fratelli in una famiglia benestante e molto colta. Sul padre, originario [...] fu inviato nuovamente a Costantinopoli come alto commissario per l’attuazione dell’armistizioconl’Impero ottomano, dove si confrontò con il movimento kemalista. «Unico in Italia e forse non solo in Italia» a capirne la reale natura, fu «tenace ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] dal dicembre 1918 al marzo 1919 fu assegnato all’Ufficio armistizio e confini del comando supremo, dove fu alle dipendenze RSI (Repubblica Sociale Italiana) lo privò di ogni contatto conl’Italia centromeridionale e lo portò in carcere per circa un ...
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CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò conl'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] pegno economico e il capo della missione italiana per l'armistizio a Vienna era riuscito a impedire che il governo di Vienna di una unione doganale diretta conl'Italia. Buoni rapporti egli stabilì successivamente con Mussolini, che per lui ottenne la ...
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PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1775 da Salvatore, principe di Strongoli, e Giulia Mastrilli.
Il [...] , poi, a buon punto le trattative di un armistizioconl’Austria, si recò dall’imperatore per la ratifica degli del S. M. Ordine Gerosolimitano ricevuti per giustizia nella veneranda Lingua d’Italia dall’anno 1738 al 1882, Napoli 1883, p. 34; G. Ceci ...
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occupazióne s. f. [dal lat. occupatio -onis]. – 1. a. In genere, l’azione, l’operazione di occupare, cioè di prendere temporaneamente o stabilmente possesso di un luogo o di un bene, con mezzi legali o illegali, talvolta anche violenti, e il...
commissione2
commissióne2 s. f. [dal lat. commissio -onis (mediev. in questo sign.), der. di committĕre nel senso di «affidare»]. – 1. a. Incarico, talora di natura confidenziale, di riferire, trattare, provvedere, compiere determinati atti...