CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] la convenzione, a Pavia, non avesse stipulato con il signore di Milano gli ultimi accordi definitivi. "Vana riserva - scrive la Pastorello (Nuove ricerche…, pp. 35 s.) - che… fa dell'armistizio , fece ritorno in Germania, accompagnato ai confini della ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] la metodica e i libri del padre Bonafede, mentre, col tramite del Morelli, s'informava in Germania su quanto, dopo Schleiermacher, si fosse scritto su Eraclito, era in contatto con dopo i rovesci militari e l'armistizio Salasco, restò fermo sulle sue ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Cattaneo
Frédéric Ieva
Una consolidata tradizione storiografica era solita presentare il milanese Carlo Cattaneo come il ‘grande vinto’ dell’epoca risorgimentale: la sua posizione federalista [...] incarico con determinazione: respinse l’armistizioGermania, alla Francia, all’Inghilterra (in Tutte le opere, cit., 4° vol., pp. 703-704).
L’organismo federale deve dunque convivere con una serie di autonomie locali, alle quali va affidata la ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] Germaniacon il generale V. Colli egli venne inviato a Venezia in qualità di commissario regio, per offrire tutte quelle garanzie che assicuravano alla città le libertà conquistate, nonostante l'unione al Regno di Sardegna. La notizia dell'armistizio ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] con il pontefice, cui riconsegnò il pastorale e la tiara, rimasti preda dei saccheggio.
Le trattative, proseguite il giorno dopo, portarono ad un armistizio di quattro mesi, conla . rispose conla proposta di riunire un concilio in Germania. Prima ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] armistizio, l'ambiente milanese traspare nella chiara allegoria politica sottesa al dipinto La di compiacere la moglie Clara, conla quale aveva giugno 1987; B. Cetti Marinoni, A. M. germanista e operatore culturale, in Il Lombardo-Veneto 1814-1859 ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] .
Sulla fine degli anni '60 si recò in Germania, utilizzando un sussidio concessogli da C. Correnti, ministro dell'Istruzione con Ricasoli, per un perfezionamento scientifico. LaGermania era allora il crogiolo del meccanicismo materialistico e uno ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] del C. La pace italiana (in Politica, fasc. 1, dic. 1918) aveva rilanciato all'indomani dell'armistizio le "minime , una tenace diffidenza verso laGermania hitleriana: in ciò anche la "questione austriaca", con le sue implicazioni sudorientali. ...
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BUGATTI, Ettore
Mario Barsali
Nato il 15 sett. 1881 a Milano da Carlo e da Teresa Lorioli, passò l'infanzia e l'adolescenza tra la città natale e la Francia (il padre, artista allora di una certa fama, [...] germanica, il B., italiano per origine e cittadinanza, attivo da anni in territorio tedesco, ma profondamente francofilo, abbandonò tutto: conla ; 2.000 commissionati al momento dell'armistizio). Da questo secondo modello derivarono diversi motori ...
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Nacque a Tregnago (Verona) il 9 nov. 1885, dal nobile Ciro e da Maria dei conti Franchini.
Il padre, storico e meteorologo, scoprì "la legge che lega assieme isobare e isoterme coll'isocrona dei temporali": [...] propugnò la continuità tra diritto romano e diritto moderno e polemizzò con le tesi germaniste di F. Schupfer. La posizione presso il Consiglio superiore di guerra; fu poi alla commissione d'armistizio di Spa, e a Parigi, in qualità di civile, come ...
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