VITTORIO EMANUELE III (XXXV, p. 517)
Augusto Torre
III L'aver affidato il potere a Mussolini dietro la minaccia della rivoluzione, il non averlo congedato in seguito all'indignazione sollevata dal delitto [...] in Italia dimostrava che Hitler vi si sarebbe opposto conla forza, con l'intenzione di travolgere il re e il suo Germania e per assicurare la continuità del governo, che aveva firmato l'armistizio. Questa decisione venne presa da Badoglio, ma la ...
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MARINA (XXII, p. 322; App. I, p. 821)
Romeo BERNOTTI
Vito Dante FLORE
Marina da guerra. - Evoluzione del potere marittimo. - I mutamenti nella costituzione organica delle grandi marine attraverso la [...] paese".
La marina italiana dopo l'armistizio. - La consistenza del a 6309 nel 1939 e a 8669 nel 1947, con un processo accentuatosi negli anni di guerra, durante i germanici, belgi, polacchi registrano più forti contrazioni, soprattutto per la ...
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MICHELE I, re di Romania (XXIII, p. 196)
Petru IROAIE
Salì al trono di Romania il 6 settembre 1940, all'età di 19 anni, in seguito all'abdicazione del padre Carol II, ma diminuito nelle prerogative reali [...] paese nei gravi momenti dell'avanzata sovietica e aver concluso l'armistiziocon l'URSS e gli Alleati (12 settembre 1944), prendendo parte attiva alla fase finale della guerra contro laGermania. In seguito cercò di comporre governi in cui fossero ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] ag. 1684 che sanciva un armistizio di venti anni tra Francia Nord Europa, soprattutto laGermania, senza concessioni, però XI., Neyss 1696; M.G. Lippi, Vita di papa I. XI edita con aggiunte, a cura di J. Berthier, Roma 1889; L. von Pastor, Storia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] riesce di rappresentare conla propria persona l’unità della nazione: l’altro scompare, annullato anche fisicamente. Nazione e Stato coincidono, per Gentile, in un senso preciso. Dopo la caduta del fascismo, ma prima dell’armistizio dell’8 settembre ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] durante l'intero pontificato: è il caso della Congregazione Germanica, le cui origini risalivano a Pio V, ma conla Porta in vista della conclusione di un armistizio, circostanza che il papa non tardò a scoprire con somma sua indignazione. Di fatto la ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] conflitto con le gerarchie della Chiesa romana e conla feudalità germanica. Né ebbe mai inizio la reformatio due monarchie seguì subito il loro conflitto, terminato conla sconfitta francese e l'armistizio di Lione (1504). Luigi XII ottenne il ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] nato a Lussinpiccolo il 13 marzo 1877, sposato conla nobile Gilda de Petris, morto a Trieste il seconda guerra mondiale, dopo l'armistizio italiano, si adoperò per operaio e socialista in Italia e in Germania dal 1870 al 1920, Bologna 1978, ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] dell’armistizio, come in varie località dell’Emilia-Romagna30 o di altri che percepirono – seppure in ritardo – che laGermania non dei giovani. Si ha così la conferma di una tela associativa allentata sì conla guerra, ma pur sempre esistente ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] conla creazione di un potente Stato-nazione unitario là dove prima era un mosaico di piccoli Stati, la maggior parte dei quali di scarsa importanza. Gli esempi della Germaniacon l'armistizio del 1918 e continua sino alla nascita della Germania ...
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