TOMASI, Giuseppe, duca di Palma, principe di Lampedusa
Nunzio Zago
TOMASI, Giuseppe, duca di Palma, principe di Lampedusa.̶ – Nacque a Palermo il 23 dicembre 1896 da Giulio Maria, duca di Palma e principe [...] l’armistizio, rinunciando intervennero, fra settembre e ottobre del e il risorgimento irlandese, ibid., 1926, n. 11, pp. 36-46; Una storia della fama di Cesare, ibid., 1927, n. 3, pp. 28-42; n. 4, G. Lajolo, in L’Espresso, 8 gennaio 1984 (nota di G. ...
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MARIO, Alberto
Fulvio Conti
– Nacque a Lendinara (Rovigo) il 4 giugno 1825 da Francesco e da Angela Baccelli.
La famiglia paterna, oriunda di Ferrara, nel 1466 fu investita da Borso d’Este di un feudo [...] agosto partecipò alla battaglia di Porta Romana.
Dopo l’armistizio fu a Torino, poi a Genova, dove conobbe G parti della penisola. Il M. fu arrestato l’8 luglio quindicinale Pensiero e azione, che fra il settembre e il novembre 1858 ospitò fra l’altro ...
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COSTA (Costa di Arignano), Vittorio Gaetano
Oreste Favaro
Nacque in Torino il 10 marzo del 1737 da Carlo Maria detto il conte di Arignano deceduto nell'anno 1755 mentre era governatore di Cuneo, e da [...] del cardinale Delle Lanze il 10 febbr. 1769. Pochi mesi dopo, l'11 settembre, il in cui si decise l'armistizio di Cherasco, sottoscritto dal Bonaparte (8 giugno 1791); Torino, Arch. arcivescovile, Visite pastorali, 7172-75; Relationes ad limina, 8/1 ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] e l'11 settembre a quella delle Belle Arti di Firenze.
Nel periodo seguito all'armistizio di Bologna, che Sciolti in lode del defunto card. Gerdil (8 genn. 1804), un Elogio di V. Alfieri (18 giugno 1804), delle Ottave in onore del defunto card. S. ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] all’Ufficio armistizio e confini del comando supremo, dove fu alle dipendenze di Ferruccio Parri. Il 21 settembre 1919, mentre alle elezioni politiche del 1958. Fu presidente della RAI dal 4 gennaio 1961 all’8 giugno 1964.
Fino all’ultimo, riservò ...
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Figlio di Stefano di Gian Domenico di Stefano e di Brigida Doria di Stefano di Lazzaro, nacque ad Oneglia il 21 nov. 1523.
Apparteneva al ramo onegliese della [...] della giustizia, e che il castello signorile fosse un ricettacolo di bravi protetti dal podestà in carica. Nel settembre ore prima dell'armistizio che poneva delle famiglie genovesi, Genova 1828- 1833, Alberi Doria, tav. 8; C. Varese, Storia della ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] dell'amministrazione della giustizia. Il decreto istitutivo della nuova Ruota civile, emanato in data 8 III per prolungare il breve armistizio di Monzon, siglato nell'ottobre del L., arrivò a decretare, nel settembre 1541, la rimozione dei divieti che ...
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MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] settembre fu testimone, probabilmente dalla costa calabrese o da quella della Sicilia nordorientale, della fuga delle assicurato dall'armistizio di Figueras, latini del Mezzogiorno normanno-svevo, Napoli 2003, pp. 2-8, 54 s., 66 s., 69, 122 s., 157, ...
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MARZANO, Goffredo
Daniela Santoro
– Nacque all’inizio del 1300, secondogenito di Tommaso e di Giovanna di Capua, figlia del gran protonotaro Bartolomeo; morto il fratello Riccardo, il M. ereditò l’ufficio [...] , il M. fu nominato capitano e rettore dell’esercito contro Milazzo che, assediata da terra e . 1350. Pattuito nel settembre un armistizio tra Ungheresi e Napoletani per le provincie napoletane, VIII (1883), 1, pp. 8, 21, 27, 217 s., 388, 392 s.; ...
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GOVI, Gilberto
Alessandra Ferraresi
Nacque a Mantova il 21 sett. 1826 da Quirino e Anna Sales, benestanti. Compiuti gli studi ginnasiali e liceali a Mantova, per desiderio del padre si iscrisse nel [...] moti studenteschi e cittadini del 6-8 febbraio ed essere stato eletto rappresentante di Mantova, ma l'inatteso armistizio di Villafranca vanificò l'impresa. pontificio e alle operazioni della breccia di porta Pia del 20 settembre.
Chiese allora al ...
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quarantacinque
agg. num. card. [comp. di quaranta e cinque], invar. – Numero composto di quaranta più cinque, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 45, in numeri romani XLV): disco a q. giri (anche un q. giri), disco fonografico a...
commissione2
commissióne2 s. f. [dal lat. commissio -onis (mediev. in questo sign.), der. di committĕre nel senso di «affidare»]. – 1. a. Incarico, talora di natura confidenziale, di riferire, trattare, provvedere, compiere determinati atti...