CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] giunse in Piemonte verso il 20 settembre (il primo dispaccio da Torino 8 maggio dal cardinale Chiaramonti nella chiesa di S. Teresa alle Quattro Fontane.
Prese possesso della sua diocesi il 20 giugno e della in esecuzione dell'armistizio di Bologna ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] della Chiesa nella politica europea. L'8dell'attività svoltavi come nunzio e il suo moderatismo e filofrancesismo, particolarmente importanti nell'eccitato clima romano seguito all'armistizio si trattenne fino al settembre 1809, quando il ministro ...
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MEDICI, Giacomo
Giuseppina Lupi
– Nacque a Milano il 16 genn. 1817 da Giovanni Battista, originario di Felizzano (presso Alessandria), e da Maria Beretta di Desio.
Il padre esercitò a Milano l’attività [...] attitudine alla guerra di montagna: l’8 luglio, mentre a Villafranca si concludeva l’armistizio, con 2000 uomini e 2 soli partendone, però, alla vigilia della rivolta del settembre 1866, per assumere il comando della divisione di Pavia.
Nei mesi ...
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MARCORA, Giuseppe
Marco Soresina
– Nacque a Milano il 14 ott. 1841 da Giuseppe e da Paolina Civelli, terzo di cinque figli. Il padre, che combatté nelle Cinque giornate, era un maestro assai stimato [...] di fomentare un’insurrezione dopo l’armistizio di Cormons (12 ag. 1866); politico nel settembre 1919, quando al Consiglio della Corona si Giangiacomo Feltrinelli, Fondo Cavallotti, in partic. f. 76/8. Tra le edizioni di documenti: L. Marchetti, G. ...
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GIUSTINIAN, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Polo di Antonio e di Alba Querini di Nicolò di Francesco da Candia, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Pantalon presumibilmente nel 1466 (il 30 nov. [...] e che conveniva accettare un armistizio profittando dell'aiuto francese. Il 26 Francia due giorni dopo. Il 7 settembre leggeva in Senato la relazione, "sapientissima alle voci, Misti, regg. 6, c. 105; 7, c. 29v; 8, cc. 56, 100; 9, cc. 13, 15-17, 32; ...
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GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] G., il quale, nel settembre-ottobre 1387, all'epoca della conquista viscontea di Verona, della guerra, per impedirgli di salvarsi con un armistizio Atti della Accademia nazionale dei Lincei, classe di scienze morali, storiche e filologiche, s. 8, ...
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CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] un "baccanale rivoluzionario". Il 9 settembre, sotto la impressione di questi fatti 8 luglio, dovette rispondere all'interpellanza di V. Malenchini sulla scarsa consistenza delle disperasse a causa delle condizioni di armistizio che imponevano anche ...
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LA SALLE, Bernardone de (Bertrand de La Salle)
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Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà feudale, nacque nella prima metà del secolo XIV nella diocesi di Agen in Aquitania. Iniziò la carriera [...] a Fondi dove, il 20 settembre, elessero papa il cardinale Roberto di subbuglio in seguito all'uccisione, avvenuta l'8 maggio, del prefetto Francesco di Vico. Nel . L'accordo costituiva il corollario dell'armistizio siglato poco tempo prima da Rinaldo ...
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BEAUHARNAIS, Eugène de
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Parigi il 3 sett. 1781, da Alexandre e Joséphine Tascher de la Pagerie.
Il padre era stato ghigliottinato nel 1794.Il B., protetto dal gen. [...]
Durante la guerra della terza coalizione (settembre-dicembre 1805) la il B. i militari dell'armata attestata al Mincio, che l'8 febbraio a Roverbella era riuscita lo zar. Per l'armistizio le truppe francesi dell'esercito italiano dovevano tornare in ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] Prignano), eletto papa a Roma l'8 apr. 1378.
Poiché i cardinali avevano conseguente espansione dell'obbedienza avignonese. Alla fine di settembre 1396 a due rappresentanti l'incafico di trattare un armistizio tra i guelfi e il Comune, che fu ...
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quarantacinque
agg. num. card. [comp. di quaranta e cinque], invar. – Numero composto di quaranta più cinque, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 45, in numeri romani XLV): disco a q. giri (anche un q. giri), disco fonografico a...
commissione2
commissióne2 s. f. [dal lat. commissio -onis (mediev. in questo sign.), der. di committĕre nel senso di «affidare»]. – 1. a. Incarico, talora di natura confidenziale, di riferire, trattare, provvedere, compiere determinati atti...