CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] un atteggiamento misoneistico.
Dopo l'armistizio Salasco (5 agosto) recò un il C. e Farini (lett. dell'11 settembre, in Carteggio C.-Nigra, IV anche, nei Documenti diplomatici italiani, serie 1, vol. 1 (8 genn.31 dic. 1861), a cura di W. Maturi, Roma ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] si decidevano le questioni più importanti. Dal settembre 1829 al luglio 1830 fu vicario del da tre direttori, richiamò in vigore le leggi dell'8 e 11 dic. 1816, per far godere " a Custoza ed aveva chiesto l'armistizio. In Francia il 15 maggio era ...
Leggi Tutto
CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] dopo la sconfitta delle truppe costituzionali dell'8 apr. 1821 presso re chiese le condizioni per un armistizio: il generale Hess rispose che gli 1832; aprile 1536; agosto-settembre 1836; agosto 1837; agosto-settembre 1838; aprile-maggio-agosto 1841 ...
Leggi Tutto
CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] Cuneo e a Tenda, e l'8settembre seguì da lontano il combattimento del . Costretto a firmare l'armistizio di Cherasco (28 apr. , C. F. e i carabinieri reali, Firenze 1931; Id., Nel centenario della fine di un regno, in Fert, III (1931) pp. 3-25; G ...
Leggi Tutto
GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] carcere, senza processo, fino al settembre. Qui lo raggiunse un provvedimento anonima, nel Supplement à la Gazette de France dell'8 genn. 1841, poi con firma e con Ma la firma dell'armistizio Salasco (9 ag. 1848) e l'interruzione della guerra con l' ...
Leggi Tutto
CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] lo zio. Comunque, la ripresa delle operazioni belliche alla scadenza dell'armistizio fu favorevole alle armi papali. La mediazione veneziana portò a un rapido avvio delle trattative, che si aprirono l'8settembre a Cave. Il 12 si raggiunse l'accordo ...
Leggi Tutto
CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] forze cittadine da opporre alla avanzata delle truppe regie; dopo l'armistizio del 13 settembre, egli restò a Taormina come nell'anello naftalenico) e di un metile (in 9 anziché in 8).
Se nella chimica organica il C. emerse come abile ed attento ...
Leggi Tutto
GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...]
Nei periodo tra il 25 luglio e l’armistizio partecipò con altri dell’Accademia alla compagnia Nuova scena, diretta a Roma sarebbe meglio espresso in teatro. Il film fu però interrotto l’8settembre (Gassman, 1981, pp. 50-52), e poi ripreso con ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] fu dopo Custoza, e poi dopo l'armistizio Salasco, che fu messa allo scoperto la l'esercito piemontese. Il 22 settembre, fallita definitivamente la missione La volta di una rimozione d'imperio. In una lettera dell'8 ott. il B. lamentò che il re, in ...
Leggi Tutto
DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] dell'ultima offensiva italiana sul Carso, conseguirono buoni progressi a sud di Oppacchiasella, perdendo 8.800 uomini e facendo 4.400 prigionieri; infine in settembre ), 1-2, pp. 63-80; Id., L'armistizio e le sue conseguenze, in Storia e politica, XII ...
Leggi Tutto
quarantacinque
agg. num. card. [comp. di quaranta e cinque], invar. – Numero composto di quaranta più cinque, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 45, in numeri romani XLV): disco a q. giri (anche un q. giri), disco fonografico a...
commissione2
commissióne2 s. f. [dal lat. commissio -onis (mediev. in questo sign.), der. di committĕre nel senso di «affidare»]. – 1. a. Incarico, talora di natura confidenziale, di riferire, trattare, provvedere, compiere determinati atti...