CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] Pastorello (Nuove ricerche…, pp. 35 s.) - che… fa dell'armistizio una resa a discrezione" e "perciò segna realmente la caduta e il 27 agosto era costretto alla resa. L'8settembre, alla presenza del duca Stefano diBaviera e degli ambasciatori ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] lettura dei brani dell'Assedio di Firenze. I popoli toscani si affratellarono nel segno dell'Italia e l'8settembre la "federazione 1848), poi l'armistizio Salasco (9 ag. 1848) e la capitolazione di Milano, segnarono il declino della stella di Carlo ...
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URSS
(Unione delle repubbliche socialiste sovietiche) Stato federale costituitosi a seguito della Rivoluzione d’ottobre, esistito dal 1922 al 1991, esteso su territori che andavano dall’Europa orientale [...] vov, che in settembre proclamò la Repubblica. Espressione della grande borghesia liberale, il governo avviò le trattative per un armistizio con gli imperi centrali: nel marzo la propria indipendenza. Nell’incontro dell’8 dic. 1991 fra i presidenti ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] Repubbliche marinare e le obbligò a concludere un armistizio. Tuttavia i delegati partirono troppo tardi, quando e nella lettera a Eva di Liegi (8settembre 1264) in cui il papa la informava della nuova festa, bisogna ricordare la Regola che ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] 8settembre, dopo ripetuti assalti, si impadronì di Messina e delle zone circostanti; cercò quindi di reintrodurre un'ordinaria gestione della giustizia e dell Un successivo armistizio, durato fino al 29 marzo, non ottenne la pacificazione dell'isola, ...
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GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] tenere a bada i Tedeschi, che sospettavano lo sganciamento dell'Italia, e seguire la complessa trama delle trattative con gli Alleati che portarono all'armistizio di Cassibile. Dopo l'8settembre rimase a Roma e, per mettersi al riparo da ...
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GARIBOLDI, Italo
Lucio Ceva
Nacque a Lodi il 20 apr. 1879 da Ercole e da Maria Crocciolani. Compiuti gli studi militari a Milano e Roma, fu nominato sottotenente di fanteria nell'ottobre 1898. Capitano [...] minore passività, almeno nella battaglia invernale.
Al momento dell'armistizio, nel 1943, il G. era a Padova, sempre al comando dell'8ª armata in fase di ricostituzione. Il 15 settembre si arrese ai Tedeschi ma rifiutò di collaborare ulteriormente ...
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fascismo
Massimo L. Salvadori
Il ventennio della dittatura di Benito Mussolini
Il fascismo è stato un movimento politico nato in Italia nel 1919 a opera di Benito Mussolini. Andato al potere nell'ottobre [...] , fu fatto arrestare dal re. Al crollo del regime seguirono l'armistizio con le potenze alleate (8settembre) e il disfacimento dell'esercito. Liberato dai Tedeschi, il 23 settembre Mussolini costituì, dando vita a una sorta di neofascismo, la ...
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CAMPIONI, Inigo
Laura Natili
Nacque a Viareggio il 14 nov. 1878 da Oscar e da Pamela Cocciglioni.
Avviato alla carriera militare, frequentò l'accademia navale di Livorno, dalla quale uscì nel 1896. [...] comandante superiore dell'Egeo, succedendo nella carica al generale E. Bastico.
L'8 sett. 943 l'annuncio dell'armistizio lo convinzioni etiche e con quel senso dell'onore che lo aveva spinto, dopo l'8settembre, a comunicare all'ex alleato tedesco ...
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AUDINOT, Rodolfo
Sergio Camerani
Nato a Bologna il 21 genn. 1814, da Pietro Audinot d'Auxonne e da Veronica Devaux, vi compì i primi studi sotto la guida di P. Costa e si iscrisse poi al corso di giurisprudenza. [...] famosa seduta dell'8 febbr. 1849 III, ibid. 1890, p. 2; Id., La convenzione di settembre, Bologna 1899, p. 148; Le assemblee del Risorgimento, Roma 8 maggio 1848 al 6 febbraio 1853, in Nuova riv. stor., XXXVI(1952), p. 469; F. Poggi, Dall'armistizio ...
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quarantacinque
agg. num. card. [comp. di quaranta e cinque], invar. – Numero composto di quaranta più cinque, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 45, in numeri romani XLV): disco a q. giri (anche un q. giri), disco fonografico a...
commissione2
commissióne2 s. f. [dal lat. commissio -onis (mediev. in questo sign.), der. di committĕre nel senso di «affidare»]. – 1. a. Incarico, talora di natura confidenziale, di riferire, trattare, provvedere, compiere determinati atti...