FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] (che morì di lì a breve, l'8 agosto).
Nulla si sa del F. da alle successive difficili fasi della ritirata, dopo la sconfitta di Dennewitz (10 settembre), e infine, tra . Sottoscritto a Schiarino Rizzino l'armistizio con gli Austriaci, Eugenio di ...
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FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] accoglienza favorevole per il prevalere delle istanze accentratrici.
Nel settembre 1860 si recò nelle Marche, nelle memorie di G.F., in Atti e mem. della Deputaz. di storia patria per le antiche province modenesi, s. 8, X (1958), pp. 137-19; A. ...
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FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] dell'esercito del Centro.
Nei tre anni successivi, dall'agosto del 38 al settembre una delle cinque divisioni dell'esercito piemontese.
Dopo l'armistizio di riuniva lo stesso numero di soldati in 8 reggimenti anziché in 9, risparmiando, in un ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] II, dal 17 marzo 1556 al febbraio dell'anno seguente. Avendo il duca di Ferrara aderito agosto, sfilò il 3 settembre col suo piccolo esercito II, aveva pattuito un armistizio e si apprestava a invece a Cesare d'Este (8 ag. 1594) l'investitura dei ...
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FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] non bastò a scongiurare le conseguenze dell'armistizio di Villafranca, che l'11 . E fu appunto Garibaldi che a fine settembre 1859 propose al F. di assumere, insieme delle spedizioni guidate da G. Medici e da E. Cosenz, imbarcate l'8 giugno ...
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DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] della Quarantia. Il 9 apr. 1309 concluse un trattato commerciale per conto della Repubblica con i Trevigiani e, ai primi di settembredello relazioni. Il 15 giugno 1310 si giunse ad un armistizio in forza del quale si concedeva ai Veneziani di ...
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BLANC, Alberto
Renato Mori
Nacque a Chambéry il 10 novembre 1835 da Louis François e da Mariette Cartannas.
Compiuti i primi studi nella città natale e laureatosi in legge presso l'università di Torino [...] . L'8 luglio 1866 il B. fu inviato al quartier generale, per partecipare alla conclusione dell'armistizio con l a lui ricorse il Visconti Venosta. A tal fine il 15 settembre, nella speranza di evitare un attacco armato contro Roma, questi inviava ...
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CADOLINI, Giovanni
Bruno Di Porto
Di nobile famiglia lombarda, nacque a Cremona il 24 ott. 1830 da Carlo e Giulia Smancini. Diciottenne, accorse volontario nella prima guerra d'indipendenza con la colonna [...] della campagna, si batté presso Casale (8 maggio 1859), a Varese (26 maggio), a San Fermo, e partecipò ai primi di luglio agli scontri del passo dello Stelvio.
Dopo l'armistizio ministero La Marmora, succeduto nel settembre 1864 al Minghetti, con un ...
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CORRAO, Giovanni
Luigi Agnello
Nato a Palermo, nel quartiere marinaro del Borgo, il 17 nov. 1822, da Giuseppe e da Anna Maria Argento, esercitò come il padre il mestiere di calafato. Quasi sprovvisto [...] lettere inviate a G. Oddo nel settembre 1859 (De Maria, pp. 513 città il giorno seguente. Dopo l'armistizio del 30 maggio fu inviato da Garibaldi della Legione romana (8 agosto), in cui ebbe altresì il comando del reparto più consistente, cioè dell ...
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CAGNI, Umberto
AA. Postigliola-*
Nacque il 24 febbr. 1863 ad Asti da Manfredo e da Vivina Nasi.
Il padre Manfredo, nato ad Asti da Giuseppe e da Teresa Mussi nel 1834 ed ivi morto il 19 febbr. 1907, [...] ed alla attuazione (maggio-settembre) della spedizione al monte Sant'Elia della città e dei forti. Con i reparti, poi rinforzati il 10 ottobre con altri 8dell'occupazione della piazza marittima di Pola, in ottemperanza a una clausola dell'armistizio ...
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quarantacinque
agg. num. card. [comp. di quaranta e cinque], invar. – Numero composto di quaranta più cinque, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 45, in numeri romani XLV): disco a q. giri (anche un q. giri), disco fonografico a...
commissione2
commissióne2 s. f. [dal lat. commissio -onis (mediev. in questo sign.), der. di committĕre nel senso di «affidare»]. – 1. a. Incarico, talora di natura confidenziale, di riferire, trattare, provvedere, compiere determinati atti...