FRANCO-PRUSSIANA, GUERRA, o franco-germanica, guerra
Alberto BALDINI
Francesco TOMMASINI
Manfredi GRAVINA
La guerra franco-germanica scoppiata nel luglio del 1870, ha dominato per quasi mezzo secolo [...] e 350.000 rimasero a costituire riserve in patria. All'armistizio erano in Francia 937.000 uomini, dei quali 670.000 mission en Prusse, Parigi 1871; G. Rothan, L'Allemagne et l'Italie (1870-71), Parigi 1885; id., L'affaire du Luxembourg, Parigi 1895 ...
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SUCCESSIONE, GUERRE DI
Ettore ROTA
Ettore ROTA
Francesco COGNASSO
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. Sotto il nome di guerre di successione s'intende generalmente parlare delle tre guerre di successione spagnola, polacca e austriaca, [...] (23 luglio). Denain risolse anche i Portoghesi a firmare un armistizio (7 novembre), poi il duca di Savoia (4 marzo 1713 , essendosi l'Austria alleata con la Russia; onde l'Italia diventa il teatro principale della guerra, volendo la Francia colpire ...
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MAZZINI, Giuseppe
Mario MENGHINI
Giovanni GENTILE
Mario MENGHINI
Apostolo dell'unità italiana, nato a Genova il 22 giugno 1805, morto a Pisa il 10 marzo 1872. Era figlio di Giacomo (1767-1848), [...] scoppiò la guerra contro l'Austria, spronò i suoi a combattere sotto la bandiera regia. Dopo l'armistizio di Villafranca, che egli aveva previsto, venne in Italia, e a Firenze, dove si tenne nascosto fino a quando il Ricasoli gli fece sapere che era ...
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ORIENTE, Questione d'
Francesco COGNASSO
Con questa espressione s'intende l'insieme dei varî problemi politici, etnici, economici, religiosi relativi alle regioni che, dopo essere state parte dell'impero [...] nella guerra, cercò di liberarsi dagl'impegni presi con l'Italia e con la Francia, per risolvere tutta la questione orientale secondo i suoi interessi mediterranei e asiatici. Con l'armistizio di Mudros (30 ottobre 1918), l'Inghilterra si fece ...
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ORGANICA MILITARE
Alberto BALDINI
Romeo BERNOTTI
Ugo FISCHETTI
. È quel complesso di principî e di atti esecutivi che si propongono di dare forma e vita, nel modo più utile, alle forze armate di uno [...] dal cittadino all'atto in cui si presenta al servizio. In Italia vi sono ora (settembre 1934) ferme multiple di 6, 12 attivo e i richiamati; la cifra corrispondente all'epoca dell'armistizio era di 33 mila. Il personale di bassa forza dalla cifra ...
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FIUME (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Attilio DEPOLI
Città e porto della Venezia Giulia, situato a 45° 20′ 22″ di latitudine N. e a 14° 25′ 20″ di long. E. Greenwich (2° longitudine E. da Roma), dove [...] italiane, impegnandosi a mantenere nelle sue mani la linea d'armistizio e a non accettare nessuna soluzione della questione di Fiume che non significasse l'annessione della città all'Italia. D'Annunzio, non ritenendo di potersi fidare, deliberò di ...
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IPOTECA (gr. ὑποϑήκη da ὑπό "sotto" e τίϑημι "pongo"; ingl. mortgage)
Gioacchino SCADUTO
Giannetto LONGO
Emilio ALBERTARIO
Vincenzo Porri
Storia. - Presso i Greci l'ipoteca si presenta come un diritto [...] debito totale si contrasse di poco. Dopo l'armistizio, ecco una ripresa vivace nelle cifre nominali, per 1885, p. 216 segg.; Fr. S. Azzariti, La cessione dell'ip. nel dir. ital. e nel rom., Napoli 1902; G. P. Chironi, Ip. e patto commissorio, in ...
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VENEZIE, TRE (XXXV, p. 78)
Elio MIGLIORINI
Emilio LAVAGNINO
Bruno NICE
Carlo SCHIFFRER
Veneto. - Durante la seconda Guerra mondiale, poiché sulla linea del Po ebbero termine (aprile 1945) le operazioni [...] della Valsugana. L'8 settembre 1943, alla notizia dell'armistizio, le truppe tedesche, con un colpo di mano già Trieste. La piccola porzione della Venezia Giulia, che è rimasta all'Italia, copre pertanto una area di circa 476 kmq. e conta una ...
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RIPARAZIONI di guerra (fr. réparations; ted. Reparationen; ingl. reparations)
Eraldo FOSSATI
Il principio di pagamenti da parte del vinto a favore del vincitore non è nuovo, risalendo esso alla più alta [...] dalla rivoluzione francese. Napoleone Bonaparte già nella sua prima campagna d'Italia si attenne rigorosamente alla norma del pagamento di somme da parte dei vinti. Non si concedono armistizî, non si concludono trattati di pace, se non sono fissati ...
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METTERNICH-WINNEBURG, Klemens Wenzel Lothar, conte, poi principe di
Walter Maturi
Nacque a Coblenza il 15 maggio 1773 da Francesco Giorgio, che appunto in quell'anno entrava al servizio diplomatico [...] Napoleone accettò, e M., firmato con i Russi l'armistizio di Freyes (30 gennaio 1813), inviò Lebzeltern presso lo zar con calma. Luigi Filippo si agitò o finse di agitarsi per l'Italia, ma fu tenuto a bada dallo spauracchio del duca di Reichstadt e ...
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parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...
occupazióne s. f. [dal lat. occupatio -onis]. – 1. a. In genere, l’azione, l’operazione di occupare, cioè di prendere temporaneamente o stabilmente possesso di un luogo o di un bene, con mezzi legali o illegali, talvolta anche violenti, e il...