CADOLINI, Giovanni
Bruno Di Porto
Di nobile famiglia lombarda, nacque a Cremona il 24 ott. 1830 da Carlo e Giulia Smancini. Diciottenne, accorse volontario nella prima guerra d'indipendenza con la colonna [...] Varese (26 maggio), a San Fermo, e partecipò ai primi di luglio agli scontri del passo dello Stelvio.
Dopo l'armistizio di Villafranca passò in Emilia, in vista di un'azione garibaldina contro lo Stato pontificio, che venne però bloccata dal governo ...
Leggi Tutto
NIUTTA, Ugo
Alessio Gagliardi
NIUTTA, Ugo. – Nacque il 9 novembre 1921 a Tripoli da Mario, allora funzionario coloniale in Tripolitania, e da Luisa Boursier.
Prese parte alla seconda guerra mondiale, [...] prima sul fronte russo poi su quello africano. Dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 si schierò con i Savoia, entrando a far parte dell’organo di controspionaggio del Regno del Sud, il Servizio informazione militare (SIM), nella sezione Calderini, ...
Leggi Tutto
BRONZETTI, Pilade
Alberto Postigliola
Nacque a Mantova il 23 nov. 1833 da Domenico e Caterina Strasser. Nonostante la giovanissima età, nel 1848 partecipò a fianco del fratello maggiore, Narciso, alla [...] difesa di Mantova, arruolandosi quindi nel battaglione dei bersaglieri mantovani "Carlo Alberto". Dopo l'armistizio di Salasco tornò a Mantova, ma venne espulso dalla città e raggiunse nuovamente il fratello a Trino, in Piemonte.
Dopo la breve ...
Leggi Tutto
DALLA CHIESA, Carlo Alberto
Vittorio Coco
La famiglia di origine
Nacque a Saluzzo, in provincia di Cuneo, il 27 settembre 1920, da Romano e da Maria Laura Bergonzi. Il padre, di origine emiliana come [...] fu assegnata dal giovane Aldo Moro); nel 1944 ottenne poi una seconda laurea, in scienze politiche. Al momento dell’armistizio era il responsabile della caserma di San Benedetto del Tronto. Durante l’occupazione nazista, dopo essersi rifiutato di ...
Leggi Tutto
Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] 1° settembre il B., insieme con il capo di Stato Maggiore Ambrosio, e il ministro degli Esteri Guariglia, accettò il gravissimo armistizio, cui dette il proprio assenso il re, e che fu firmato il 3 settembre a Cassibile, presso Siracusa.
In esso fra ...
Leggi Tutto
SALERNO, Enrico (Enrico Maria). – Nacque a Milano il 18 settembre 1926 da Antonino, amministratore giudiziario di origini siciliane, e da Milka Storff, violinista slava, secondo di quattro fratelli (Titta, [...] Ferdinando, Vittorio)
Leonardo Spinelli
Durante la guerra si trasferì con la famiglia nelle Prealpi lombarde e dopo l’armistizio si arruolò nella milizia della Repubblica sociale italiana prendendo i gradi di sottotenente. Con la Liberazione fu ...
Leggi Tutto
GUALLA (Guala), Bortolo (Bartolomeo)
Sergio Onger
Nato a Brescia il 15 luglio 1810 da Luigi e Giacomina Rottingi, nel 1835 si laureò in medicina all'Università di Pavia. Chirurgo condotto del Comune [...] S. Giulia, ricevendo le lodi del governo piemontese; nel novembre venne nominato chirurgo primario dell'ospedale civile.
Dopo l'armistizio Salasco del 9 agosto e il rientro degli Austriaci a Brescia, il G. divenne l'animatore del comitato clandestino ...
Leggi Tutto
DE COURTEN, Raffaele
Walter Polastro
Nato a Milano il 23 sett. 1888 dal conte Giuseppe e da Maria Ticozzi, entrò nel 1906 all'Accademia navale di Livorno uscendone nel 1910 con il grado di guardiamarina. [...] ministro della Marina. Con tali incarichi si trovò a guidare la flotta nell'ultimo mese di guerra e nei drammatici giorni dell'armistizio.
Informato per la prima volta il 3 sett. 1943 dallo stesso Badoglio che erano in corso trattative, la sera del 6 ...
Leggi Tutto
ARIULFO
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Spoleto, era già succeduto a Faroaldo I nel settembre del 591.
Un A., capo di un contingente imperiale agli ordini dell'ipostratego Giovanni Mistacon [...] parlare con lui se prima non gli avessero corrisposto la paga che i Bizantini avevano dato ad Autari e a Nordulfo, l'armistizio era già stato concluso. Tant'è vero che l'esarco, in risposta alle iniziative del papa - che gli dovevano apparire, se non ...
Leggi Tutto
MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] . Dopo il diploma liceale fu mandato dal padre a Torino, dove, nel 1938, conseguì la laurea in giurisprudenza. L'armistizio dell'8 sett. 1943 lo sorprese a Novi Ligure dove stava svolgendo il servizio militare: immediatamente decise di recarsi a Roma ...
Leggi Tutto
armistizio
armistìzio s. m. [dal lat. mod. armistitium, comp. di arma «armi» e tema di stare «fermarsi», formato sul modello di solstitium, iustitium]. – Cessazione delle operazioni di guerra tra eserciti belligeranti, e quindi anche l’accordo...