ROSMINI SERBATI, Antonio.
Fulvio De Giorgi
– Nacque il 24 marzo 1797 a Rovereto, secondogenito di Pier Modesto (1745-1820), patrizio tirolese e nobile del Sacro Romano Impero, e di Giovanna dei conti [...] , su indicazione di Gioberti. Il 3 agosto, dopo la sconfitta di Custoza e alla vigilia della resa di Milano (e dell’armistizio Salasco, il 9 agosto), egli incontrò il governo: gli venne affidata una missione a Roma, a nome di Carlo Alberto, per ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] C., sopravvalutando le capacità di resistenza delle truppe pontificie e l'azione delle masse contadine, giudicò un grave errore l'armistizio di Bologna del 23 giugno 1796 ("La Marca era già quasi armata tutta, e a fronte di tutti gli ordini mandati ...
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LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] di prossimo arruolamento (Id., I, p. 77 n. 14). Nel clima a tratti di delusione, derivante dalle condizioni dell'armistizio sancite dal trattato di Villafranca, a tratti di euforia per la coscienza dell'aprirsi di nuove stagioni, dall'autunno 1859 ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] volendo, uno spazio d'azione alle forze antifasciste. Unica prospettiva militare possibile del 25 luglio era infatti l'armistizio; ma la sua maggiore o minore onerosità di condizioni diveniva irrilevante di fronte alla ineluttabilità di una scelta ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] dalla maggior parte de' suoi collaboratori e conterranei, il fusionismo carloalbertino.
Anche dopo i rovesci militari e l'armistizio Salasco, restò fermo sulle sue posizioni di moderato federalista e monarchico, persuaso, come Gino Capponi, che la ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] tutte quelle garanzie che assicuravano alla città le libertà conquistate, nonostante l'unione al Regno di Sardegna. La notizia dell'armistizio mise in pericolo l'incolumità del C. e del Colli, che assaliti dalla folla furono salvati da D. Manin, pur ...
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BARTOLOMEO da Neocastro
Ingeborg Walter
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIII con tutta probabilità da una famiglia, proveniente da Nicastro nella Calabria ulteriore.
Studiò diritto ed entrò [...] II d'Angiò che nel dicembre, dopo una serie di convegni, si conclusero con un accordo segreto: si trattava di un armistizio che prevedeva il matrimonio di Giacomo con Bianca d'Angiò, figlia di Carlo, e la restituzione della Sicilia alla Chiesa. La ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] governo Badoglio commissario dell'Associazione nazionale combattenti e il 9 e 10 sett. 1943, dopo l'annuncio dell'armistizio, fu tra coloro che tentarono invano di convincere il comandante della piazza di Milano a resistere all'occupazione tedesca ...
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BATTAGLIA Achille (Viterbo, 31 ottobre 1893-Roma, 21 febbraio 1960).
Una famiglia borghese
Secondogenito di Luigi e di Angela Ballarati, proveniva da una famiglia della borghesia viterbese che attraverso [...] , Battaglia tornò a collaborare al «Popolo romano» alla cui direzione era l’amico Corrado Alvaro. Pochi giorni dopo l’armistizio dell’8 settembre ’43, fu ricercato a Viterbo dalla polizia tedesca, che irruppe all’improvviso nella sua casa di campagna ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] di Mazzini e della Costituente. L'andamento della guerra contro l'Austria, la sconfitta di Custoza (27 luglio 1848), poi l'armistizio Salasco (9 ag. 1848) e la capitolazione di Milano, segnarono il declino della stella di Carlo Alberto.
In Toscana l ...
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armistizio
armistìzio s. m. [dal lat. mod. armistitium, comp. di arma «armi» e tema di stare «fermarsi», formato sul modello di solstitium, iustitium]. – Cessazione delle operazioni di guerra tra eserciti belligeranti, e quindi anche l’accordo...