CARNEVALI, Antonio
Renato Giusti
Nato il 19 febbraio 1791 a Milano da Andrea e da Rosa Bastini, frequentò la scuola militare di Pavia, uscendone col grado di sottotenente il 3 giugno 1810; tenente nel [...] Il Governoprovvisorio…, p. 390).
Passato in Piemonte con le truppe lombarde al ritorno degli Austriaci a Milano dopo l'armistizio Salasco, tenne l'insegnamento presso il deposito degli ufficiali lombardi a Ivrea e poi ad Aosta e, dopo lo scioglimento ...
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BRIGNOLE, Nicolò
Maristella Ciappina
Nacque a Genova attorno alla metà del sec. XV, come si può dedurre da un documento del 10 luglio 1459 in cui il padre, notaio Silvestro fu Francesco, dichiara l'ammontare [...] arrivato il rifiuto di un tale permesso.
È probabile che non fosse estranea a questa decisione francese, oltre l'armistizio lionese appena concluso, la considerazione della carestia che si stava per abbattere, sullo scorcio di quel 1504, sulla città ...
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FIESCHI, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Genovese, vissuto tra la seconda metà del sec. XV e i primi anni del XVI, la sua attività pubblica è documentata per un periodo piuttosto limitato (dal 1492 [...] il re di Spagna. Le istruzioni sottoscritte il 4 febbr. 1494 insistevano sulla necessità di tradurre in pace l'armistizio con il re e di operare un rapido scambio di prigionieri, affinché si potesse procedere nuovamente al ripristino dei privilegi ...
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PECORI GIRALDI, Corso
Marco Gemignani
– Nacque a Pozzuoli in provincia di Napoli il 9 luglio 1899 dal conte Alessandro, all’epoca ingegnere capo presso la ditta Armstrong, e dalla baronessa Eleonora [...] in servizio, con la quale prese parte alle operazioni di guerra nel Mediterraneo e che, in seguito alla proclamazione dell’armistizio dell’8 settembre 1943, in ottemperanza agli ordini ricevuti, portò dapprima a Malta e poi in Egitto ai laghi Amari ...
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BARDI, Angelo
Roberto Cantagalli
Dalle scarsissime notizie biografiche del B. si sa che fu canonico della metropolitana senese, non solo perché così egli si qualifica nelle sue storie, ma anche perché [...] città, al tempo del cardinale di Burgos e all'inutile convegno in Val di Cava, presso Montalcino, per l'applicazione dell'armistizio stipulato tra il Soubise e il conte di Santa Fiora (ii apr. 1556) e non sembra affatto conclusa. È probabile che ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Corfù non ottennero che delle risposte generiche.
Il sovrano spagnolo aveva già autorizzato contatti con la Porta in vista di un armistizio. La tregua fu firmata due anni più tardi, il 21 marzo 1580, e dinanzi alla severa condanna di G. XIII, Filippo ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] per formare subito dopo, d'accordo con lo stesso Badoglio, un governo con i partiti antifascisti incaricati di dare attuazione all'armistizio e di guidare la lotta contro i tedeschi" (Lettere a Milano, p. 132). Riuscì a strappare a Badoglio l'impegno ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] cura di A. Omodeo IX (1853-1854), Firenze 1941, ad Indicem;C. Spellanzon, Discussioni gelosie contrasti in Piemonte subito dopo l'armistizio Salasco, Torino 1949, pp. 8-10; P. Guichonnet, L'affaire des "Voraces" en avril 1848, Torino 1949, pp. 16-18 ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] , Bonaparte invase lo Stato della Chiesa e occupò le Legazioni fermandosi a Bologna e trattando con i rappresentanti papali un armistizio (23 giugno) con il quale impose pesanti condizioni e contribuzioni, in denaro e in opere d’arte, l’occupazione ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] , n. s., IV (1968), I, pp. 3-17; Id., Vittorio Veneto, in Il Risorg., XXI (1969), 1-2, pp. 63-80; Id., L'armistizio e le sue conseguenze, in Storia e politica, XII (1973), 3, pp. 391-410. Per il dopoguerra rinviamo all'unico studio complessivo di G ...
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armistizio
armistìzio s. m. [dal lat. mod. armistitium, comp. di arma «armi» e tema di stare «fermarsi», formato sul modello di solstitium, iustitium]. – Cessazione delle operazioni di guerra tra eserciti belligeranti, e quindi anche l’accordo...