ARALDI, Antonio
Gian Paolo Nitti
Nacque a Modena il 7 marzo 1819 da Gaetano e da Angela Magonza. Iniziò gli studi di ingegneria, ma, nel 1836, entrò come cadetto nel corpo dei pionieri di Modena. Congedato [...] però destinato dal commissario sardo in Modena al comando del I battaglione dei volontari modenesi e con questa colonna, dopo l'armistizio con l'Austria, riuscì a riparare in Piemonte. L'11 nov. 1848 fu nominato maggiore comandante il III battaglione ...
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Comune del Piemonte (103 km2 con 103.287 ab. nel 2020), capoluogo della provincia omonima. Sorta in posizione sopraelevata rispetto alla Pianura Padana (162 m s.l.m.), presso il torrente Agogna, si è prima [...] guerra d’indipendenza. Nonostante il valore mostrato, l’esercito di Carlo Alberto fu sconfitto; seguiroo l’abdicazione del re e l’armistizio di Vignale.
Provincia di N. (1340 km2 con 364.980 ab. nel 2020). Fino al 1992 (istituzione della nuova prov ...
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HAMMARSKJÖLD, Dag
Uomo politico svedese, nato il 29 luglio 1905 a Jönköping; figlio del giurista Hjalmar. Ministro senza portafoglio nel 1951, ha avuto parte attiva nell'OECE e nel Consiglio d, Europa, [...] voluto ad essa assegnare.
I punti salienti di natura politica dei primi cinque anni di carica sono dati dalla firma dell'armistizio in Corea (luglio 1953); dal viaggio a Pechino (gennaio 1955) per negoziare il rilascio dei prigionieri fatti in Corea ...
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Nacque ad Ajaccio il 15 ag. 1769, morì a Longwood, nell'isola di S. Elena, il 5 maggio 1821; figlio di Carlo e Letizia Ramolino. Collegiale ad Autun, Brienne, Parigi, fu poi luogotenente d'artiglieria [...] . Presa l'offensiva (9 apr. 1796), batté separatamente (Montenotte, Millesimo e Dego) gli Austro-Sardi, costringendo questi ultimi all'armistizio di Cherasco (28 apr. 1796), quelli, dopo le vittorie di Lonato, Arcole, Rivoli, e la resa di Mantova, ai ...
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Figlio (Torino 1726 - Moncalieri 1796) di Carlo Emanuele III e di Polissena d'Assia-Rheinfels. Tenuto dal padre lontano dagli uffici pubblici, salito al trono (1773), licenziò i migliori ministri di Carlo [...] e V. A., battuto a Loano (1795) e da Bonaparte a Montenotte e Millesimo (1796), separato dagli Austriaci, fu costretto a firmare l'armistizio di Cherasco. Con la pace di Parigi (1796) cedette alla Francia la Savoia e Nizza e si impegnò ad accogliere ...
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Storico e uomo politico romeno, figlio dello statista Ionel I. Brătianu, nato a Ruginoasa il 30 gennaio 1898. Studiò legge e lettere a Parigi, fu nominato professore di storia universale all'università [...] anni del regno di Carol II e durante il governo di Antonescu (1940-44) si mantenne appartato. Collaborò per l'armistizio del 23 agosto 1944 con la Russia, ma, al processo contro Antonescu, sostenne, insieme a Maniu, l'irresponsabilità personale del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Mario Toscano
Francesco Perfetti
Come storico, Mario Toscano ha fornito un contributo fortemente innovativo, anche sul piano della metodologia storiografica, agli studi sulle relazioni internazionali [...] volume pubblicato nel 1966 con il titolo Dal 25 luglio all’8 settembre, che aveva come sottotitolo Nuove rivelazioni sugli armistizi fra l’Italia e le Nazioni Unite e che era basato su una analisi puntuale delle fonti diplomatiche americane rese note ...
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PASQUINELLI, Maria
Giuseppe Parlato
PASQUINELLI, Maria. – Nacque a Firenze il 16 marzo 1913 da Archimede e da Caterina Mazzoleni.
La famiglia, di origine lombarda, dopo la sua nascita tornò a Bergamo [...] . Nel 1942 chiese di essere inviata a Spalato, nella Dalmazia allora annessa all’Italia, per insegnare italiano.
Dopo l’armistizio (8 settembre 1943) rimase a Spalato, occupata dai partigiani di Tito, e fu testimone del massacro dei soldati della ...
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Generale italiano (Filettino 1882 - Roma 1955). Dopo aver partecipato alla guerra del 1915-18, fu a lungo in Libia, dove condusse la campagna per la riconquista della Tripolitania e della Cirenaica. Generale [...] e nella carica di capo di S. M. (marzo 1941). Ritiratosi per circa due anni a vita privata, dopo l'armistizio dell'8 sett. 1943 assunse il ministero della Difesa della Repubblica Sociale Italiana. Consegnatosi agli Alleati (1945), fu poi processato ...
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Generale americano, nato il 14 ottobre 1890 a Denison (Texas). Frequentò l'accademia militare di West Point dalla quale uscì sottotenente di fanteria nel 1915; si distinse nella prima Guerra mondiale in [...] e dell'Italia; nell'agosto 1943 ebbe istruzioni per accogliere la resa incondizionata dell'Italia e firmò a Cassibile l'armistizio (3 settembre); il 5 dicembre 1943 assunse la responsabilità di tutte le operazioni nel teatro del Mediterraneo, dal 31 ...
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armistizio
armistìzio s. m. [dal lat. mod. armistitium, comp. di arma «armi» e tema di stare «fermarsi», formato sul modello di solstitium, iustitium]. – Cessazione delle operazioni di guerra tra eserciti belligeranti, e quindi anche l’accordo...