(fr. Genève; ted. Genf) Città svizzera (179.971 ab. nel 2008), la maggiore della Svizzera francofona, capitale dell’omonimo cantone. Sorge a 378 m s.l.m., all’estremità sud-occidentale del lago omonimo [...] Gran Bretagna, Cina, USA, URSS, Cambogia, Laos, Vietnam e Vietminh (maggio-luglio 1954) si concluse con l’accordo per l’armistizio di cui i punti essenziali furono: spartizione del Vietnam lungo il 17° parallelo, con la parte settentrionale sotto il ...
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Dalla fine degli anni Quaranta ai giorni nostri, per m.c. si intendono in genere veicoli automobili, armati e protetti, in grado di muoversi più o meno agevolmente sia su rotabili sia fuori strada, e studiati [...] . L'armamento, sempre dotato di evacuatore di fumo, è passato dai 90 mm del P43 (ultimo carro progettato in Italia prima dell'armistizio) ai 135 mm del Follow-on Soviet Tank, come la NATO battezzò l'ultimo prodotto dell'Est, e che sarebbe in grado di ...
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WILSON, Thomas Woodrow
Augusto Torre
Presidente degli Stati Uniti d'America dal 1913 al 1921. Nacque a Staunton (Virginia) il 28 dicembre 1856, da famiglia originaria scozzese. Questa circostanza, insieme [...] a instaurare un'era migliore e più felice.
Il successo dei suoi principî sembrò assicurato quando le nazioni alleate sottoscrissero l'armistizio, impegnandosi a fare la pace in base a essi. Ora era venuto il momemo supremo di tradurre l'ideale nella ...
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SIAM (XXXI, p. 618 e App. I, p. 1002)
Lina LORE'
Massimo BRUZIO
Mario TOSCANO
Per la denominazione del paese v. appresso: Storia. Il governo ha deliberato nel 1943 di trasferire la capitale a Saraburi, [...] ). Il governo di Pétain finiva con l'accettare la mediazione ed il 31 gennaio 1941 Francia e Thailandia concludevano un armistizio alla presenza di una delegazione nipponica. Il 9 maggio 1941 - a conclusione di lunghi e laboriosi negoziati - le due ...
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Rovesciato il secondo gabinetto Baldwin alle elezioni del giugno 1929, rimase per un decennio in opposizione solitaria e pertinace.
Conservatore indisciplinato ed eterodosso, tanto meno poteva sperare [...] con Roosevelt escogitò l'infausta formula della "resa incondizionata"; le due conferenze di Quebec (agosto 1943 per l'armistizio con l'Italia; settembre 1944, per la questione polacca), le conferenze tripartite di Teherān (novembre 1943), Jalta e ...
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L'avvento al governo in Germania del partito nazionalsocialista (gennaio 1933) segnò l'inizio di una grande persecuzione antiebraica in Europa.
Dal 1933 alla seconda Guerra mondiale. - Un punto programmatico [...] vessatorie, meno gravi che in altri paesi. Dopo la caduta del fascismo (25 luglio 1943) ed il successivo armistizio dell'8 settembre, i Tedeschi occuparono l'Italia settentrionale e centrale. Subito cominciò la ricerca degli Ebrei. A Roma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] storiche (la «grande tetralogia») e La storia come pensiero e come azione.
Dopo la caduta del regime e l’armistizio del settembre 1943, Croce s’impegnò intensamente onde si prendessero misure che consentissero all’Italia di uscire dallo stato di ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] democratica avanzata.
Il disimpegno politico cessò nel marzo '49, con la rivolta di Genova, scoppiata per protesta contro l'armistizio di Vignale. Il C. fu tra i membri del governo provvisorio e capo dello Stato Maggiore della guardia nazionale, e ...
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LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] L. e a esso egli deve un ruolo storico. All'inizio del 1798 era a Rovigo, dove era di stanza il Wurmser. Profittando dell'armistizio tra Francia e Impero, nel febbraio 1798 fece un breve ritorno in Lombardia: il 14 era a Milano, da dove si portò ad ...
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GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] stesso G. in polemica col cognato S. Canzio.
Anche sul piano politico il suo peso era cresciuto. Alla firma dell'armistizio franco-prussiano e mentre il Municipio di Lione lo nominava generale comandante della guardia nazionale cittadina, il padre lo ...
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armistizio
armistìzio s. m. [dal lat. mod. armistitium, comp. di arma «armi» e tema di stare «fermarsi», formato sul modello di solstitium, iustitium]. – Cessazione delle operazioni di guerra tra eserciti belligeranti, e quindi anche l’accordo...