GIOVANNI da Salerno
Sergio Raveggi
Poco si sa circa la sua origine se non qualche cenno tramandato, in epoca molta tarda, da biografi d'ambiente domenicano, secondo i quali sarebbe nato, presumibilmente [...] di belligeranza tra i due Comuni e a minacciare la scomunica se non fosse stata stipulata la pace o almeno un armistizio. Benché le volontà di Gregorio trovassero in quell'occasione solo un formale rispetto - poi non confermato dai fatti -, la scelta ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] occidentale) e giordane (la città vecchia con i principali Luoghi Santi) e alla sua conseguente divisione di fatto, sancita dall’armistizio tra Tel Aviv e Amman (1949). Malgrado la riaffermazione da parte dell’ONU (1948 e 1949) del principio dell ...
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vescovo Nel cristianesimo primitivo e in molte Chiese cristiane non cattoliche, il capo di una comunità di fedeli, in posizione più elevata rispetto agli altri ordini del ministero ecclesiastico. Nella [...] . Gli Scozzesi, aboliti i v. a Glasgow nel 1638, armarono un esercito e costrinsero il re a concedere un armistizio. L’assemblea convocata a Edimburgo per dirimere la controversia confermò le decisioni di Glasgow, e la guerra riprese. Gli Scozzesi ...
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VITTORIA regina d'Inghilterra
Pietro SILVA
Nata il 24 maggio 1819 da Edoardo, duca di Kent, quartogenito del re Giorgio III e da Vittoria Maria Luisa figlia del duca Francesco di Sassonia-Coburgo; morta [...] impedire la politica favorevole allo sviluppo degli avvenimenti italiani e delle annessioni adottata dal governo britannico dopo l'armistizio di Villafranca e quando appariva evidente che il movimento italiano sboccava in una soluzione unitaria. Lord ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] conflitto, accettarono di buon grado la mediazione pontificia e il 31 genn. 1298 i loro delegati conclusero a Tournai un armistizio di due anni.
Subito dopo giunse a Niccolò, che si tratteneva ancora in Francia per visitare i conventi del suo ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] , aveva chiesto aiuto al papa Alessandro IV, che convocò le Repubbliche marinare e le obbligò a concludere un armistizio. Tuttavia i delegati partirono troppo tardi, quando ormai i Genovesi erano stati completamente battuti dai Veneziani al largo ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] . Nell'agosto 1943, richiamato alle armi, fu inviato presso il 5° reggimento alpini di Merano. Colto qui dall'armistizio dell'8 settembre e consegnato in caserma, rifiutò di aderire alle formazioni fasciste; prigioniero dei Tedeschi, l'11 settembre ...
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CAPPELLI, Ottavio
Marina Caffiero Trincia
Figlio di Giannantonio, pittore bresciano, nacque a Siena nell'anno 1736. Rimasto orfano a cinque anni, venne avviato da uno zio paterno agli studi sacerdotali, [...] , nel quale notizie più o meno false di ripresa del giacobinismo, soprattutto nella provincia, e di un preteso armistizio stipulato tra Francia e Austria, preoccuparono moltissimo la Giunta di governo di occupazione, che quindi dovette premere per ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] tregua conclusa da Clemente VII con il viceré di Napoli Charles de Lannoy a metà marzo a provocare un nuovo scenario. L’armistizio – molto criticato in città – fu ratificato anche per Firenze il 29 marzo 1527. L’esecuzione degli accordi per la tregua ...
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Bonifacio IV, santo
Paolo Bertolini
Originario della Marsica, nulla si sa della sua data di nascita. Fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre [...] nello sforzo bellico il re, che accettò di rinnovare per altre tre volte, tra il 611 e il 614, l'armistizio con i Bizantini. La prova dei fatti confermava in tal modo l'opportunità dell'atteggiamento conciliativo nei confronti dei Longobardi, che ...
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armistizio
armistìzio s. m. [dal lat. mod. armistitium, comp. di arma «armi» e tema di stare «fermarsi», formato sul modello di solstitium, iustitium]. – Cessazione delle operazioni di guerra tra eserciti belligeranti, e quindi anche l’accordo...